Serie B - Fabiani Montecatiniterme nella tana dell'Enic Firenze

Serie B - Fabiani Montecatiniterme nella tana dell'Enic Firenze

La giornata numero 25 di campionato porta la Fabiani Montecatini a Firenze, per la sfida in programma sabato alle 18,30 al PalaCoverciano contro il Pino Dragons. Inutile nascondere l'importanza del match sia per i fiorentini che per la squadra rossoblù, chiamata ad ottenere un successo esterno che sarebbe oro colato, in una fase della stagione in cui vincere in trasferta è diventata una chimera (21% vittorie nelle ultime cinque giornate). La Fabiani non vince fuori casa dal 21 gennaio scorso (a Siena) e sulla carta la partita contro il Pino non è delle più difficili. Però i due punti contano molto per entrambe (soprattutto per i fiorentini, in lotta per evitare la retrocessione diretta) e con due partite in casa consecutive all'orizzonte (Oleggio e Bottegone) un blitz termale al Palacoverciano sbaraglierebbe le carte in tavola nella lotta playoff. 

L'AVVERSARIO - L'Enic ha 16 punti in classifica e dopo la partita di andata al Palaterme, vinta nettamente dalla Fabiani (85-52), ha vinto 8 delle 14 partite disputate, rilanciandosi nettamente nella lotta salvezza e con l'obiettivo di agganciare almeno i playout. I fiorentini hanno costruito questo cammino miracoloso (dopo nove giornate avevano zero punti in classifica) con un solido rendimento casalingo, se pensiamo che nelle ultime sette partite giocate in casa sono arrivate sei vittorie ed una sconfitta nel derby con la Fiorentina. Anche Omegna (ridotta per la verità ai minimi termini per gli infortuni) ha dovuto alzare bandiera bianca, ma l'Enic ha battuto essenzialmente avversarie dirette per la salvezza, tornando pienamente in corsa. Il giocatore più pericoloso è sicuramente il talentuoso pivot Galmarini, che viaggia a 13,1 punti di media e 8,6 rimbalzi, giocatore molto pericoloso in area, fisicamente impetuoso. Un grande apporto offensivo lo fornisce sicuramente Giovanni Rugolo, top scorer della squadra con 16,4 punti per gara, il 53% da due e il 40% da tre, oltre a subire 6,3 falli per partita che converte con l'87% ai liberi. Coach Salvetti lucra molto sulla capacità dei suoi ragazzi di sporcare il ritmo avversario con tante zone miste e difese adeguate, cercando quindi di mettere la gara in equilibrio e azzerare le forze in campo. E il fattore campo, nella "bombonera" di Coverciano quasi sempre esaurita, ha senza dubbio la sua importanza.

COSI' COACH CAMPANELLA - "Dovremo imporre il nostro ritmo, non farci sorprendere dai tatticismi avversari, essere pronti ad una battaglia agonistica sui due lati del campo. Rispetto alla partita di andata siamo due squadre completamente diverse, e noi dobbiamo dimenticare il risultato dell'andata. Il Pino ha una sua identità ben precisa e punti di forza ben definiti, dovremo essere bravi a disinnescare quelli ed a giocare una gara concreta. A questo punto della stagione una vittoria fuori casa sarebbe preziosissima, se vogliamo dare sostanza al nostro grande sogno".