Serie B - Crema non riesce ad espugnare il PalaBattisti di Omegna in gara 2

Serie B - Crema non riesce ad espugnare il PalaBattisti di Omegna in gara 2

Non riesce alla Pallacanestro Crema l'impresa di espugnare il PalaBattisti di Verbania, tana dei lupi della Paffoni Omegna, imbattuta sul terreno amico.

I piemontesi si portano così sul due a zero nella serie e venerdì a Crema possono cercare di chiudere il conto ed approdare in finale.

Gli uomini di Salieri hanno tenuto botta per un tempo contro una formazione che sembra la versione extralarge di Crema, stessa ferocia difensiva ma netta superiorità in fatto di chili e centimetri, pagando lo sforzo nella ripresa.

Per tutto il secondo tempo infatti è parso di assistere ad un incontro di boxe tra pugili di diversa categoria, tanto è stata netta la superiorità della squadra di Ghizzinardi.

Partita con inizio fotocopia di gara uno. 

Crema non riesce a fermare Dip, che mette a segno sei punti consecutivi.

Come sabato, è un canestro di Poggi a mettere Crema in partita.

L'ala laziale si ripete poco dopo, replicando a Torgano per l'8 a 4.

Sembra l'inizio di un match equilibrato, ma nei successivi sei minuti Crema mette a segno un solo punto con Dagnello in lunetta, mentre Omegna scappa fino al 23 a 5.

Cinque punti consecutivi degli ospiti, con Ferraro che piazza una tripla, riportano il match su binari di maggiore equilibrio, con la prima frazione che termina 23/10.

Omegna piazza una altro allungo ad inizio secondo quarto, ma verso il termine della frazione si accende Paolin.

Il playmaker rosanero aggiunge sostanza alla tripla di Del Sorbo con tre centri consecutivi.

Crema si riavvicina fino al meno 7, ma il ferro sputa una tripla dello stesso Paolin che avrebbe aggiunto più pepe al secondo tempo e Dip, rientrato dopo una lunga sosta per problemi di falli, chiude sulla sirena per il 39 a 28 dell'intervallo.

Crema chiude praticamente qui.

Il secondo tempo è uno show dei piemontesi, apparsi formazione decisamente superiore. 

Mentre Crema fatica a trovare buoni tiri, la Paffoni scarica a terra tutti i cavalli del proprio potente motore e prende il largo.

Due triple di Fratto portano Omegna a distanza di sicurezza, e quando 

Crema trova una buona difesa Simoncelli piazza una tripla da 12 metri allo scadere dei 24".

È un segnale di superiorità che annichilisce I rosanero. Alla Paffoni riesce praticamente tutto, mentre Crema può solo limitare i danni.

Il quarto termina con i padroni di casa avanti per 62 a 42 e l'ultima frazione è puro garbage time, fino all'82 a 56 finale.

Unica nota positiva per Crema il ritorno in campo di Molteni, assente dal girone di andata.

Coach Salieri a fine match riconosce la superiorità degli avversari:"Siamo due squadre diverse. Noi siamo una cavalleria leggera, abbiamo fatto il massimo contro una squadra che è nettamente superiore a noi ed ha le potenzialità per arrivare fino in fondo. Hanno vinto meritatamente, sono stati superiori in ogni momento della partita. Abbiamo avuto un ottimo sprazzo a fine primo tempo ma un'ingenuità ha permesso agli avversari di recuperare morale.

Ora a Crema dobbiamo cercare di sfoderare una prestazione di orgoglio, per chiudere degnamente un'annata che resta straordinaria."

Venerdì alle 21.00 al PalaCremonesi gara tre, con Crema obbligata a vincere per allungare la serie.