Serie B - Cerignola si arrende alla capolista San Severo

Serie B - Cerignola si arrende alla capolista San Severo

Esce a testa altissima l’Udas Basket Città di Cerignola che, nella sfida del “Dileo” contro San Severo, capolista del raggruppamento C di questa Serie B Old Wild West, lotta sino all’ultimo quarto contro la ben più blasonata compagine giallonera, ben guidata da Coach Salvemini che ha faticato parecchio contro i cugini biancazzurri per raggiungere la vittoria numero venti e la quota dei 40 punti. L’Udas tiene bene il campo e cerca in ogni modo, con Tessitore in primis (18 punti per lui alla seconda in maglia Udas), di mettere lo sgambetto ai “cugini” sanseveresi che, nonostante l’importante assenza dell’ultimo momento di Ciribeni, riesce a dimenticare la cocente sconfitta interna contro Bisceglie. I Cannibali, invece, sono rimandati alla insidiosa trasferta di Matera, ma se le premesse sono le stesse del derby di capitanata, i tifosi udassini possono stare tranquilli: la truppa di Coach Marinelli c’è.

 

Il match parte subito con Kushchev e Di Donato che si contendono la prima parte del tabellino, andando a canestro rapidamente uno dopo l’altro. Gli ospiti in giallonero, dopo un paio di minuti, cominciano a riscaldarsi anche dall’arco e, con Di Donato e l’ex di turno Scarponi, colpiscono la retroguardia udassina portandosi sul 7-13 cercando di già una mini fuga. I cannibali rispondono con veemenza, ma il Di Donato della prima parte di gara è incontenibile: ancora bomba dalla distanza per lui e vantaggio che si allunga sul +8 per la capolista, 13-21 San Severo con Coach Marinelli costretto al time out per frenare l’inerzia favorevole ai gialloneri. L’uscita dal time out è favorevole ai locali con Tessitore che in contropiede firma il quindicesimo punto udassino, 15-21 dopo la prima sirena. 

 

Alla ripresa della contesa, San Severo sempre con Di Donato colpisce dalla distanza, la risposta biancazzurra porta la firma di Ippedico, sempre con una tripla. La sfida si mantiene viva e bella da vedere, gli ospiti piazzano un importante vantaggio di otto lunghezze grazie al duo Rezzano-Malagoli, abili sotto le plance a far la voce grossa: 20-28 a metà secondo quarto, con Cerignola che non riesce a rispondere per le rime consente ancora alla capolista di colpire con Bottioni e Rezzano che, nell’ultimo minuto prima della pausa lunga, piazzano un parziale di 5-0 e si portano alla sirena del riposo lungo sul +12, 30-42 al PalaDileo. 

 

Al ritorno dagli spogliatoi Cerignola prova a rientrare grazie alla bomba di Gambarota, ma Bottioni è un funambolo instancabile che, coadiuvato benissimo da Scarponi e Rezzano, aumenta l’intensità offensiva ed a cinque minuti dalla sirena allunga il punteggio sul 37-51. L’Udas prova in qualsiasi modo a restare attaccata al treno del match negli ultimi minuti di terzo quarto, San Severo regge e chiude con il solito Bottioni dalla lunetta il periodo. 47-58 all’alba dell’ultima frazione di gioco.

 

Ultimo quarto che parte con gli ofantini letteralmente scatenati e desiderosi di riprendere la partita. Parziale di 8-0 (con un Tessitore “on fire”) che permette il rientro in partita di Tredici & Co. che vanno sul 55-58 a pochi minuti dall’inizio di periodo. San Severo costretta a rifugiarsi in time out per evitare guai peggiori, in un PalaDileo galvanizzato dalla rimonta udassina. I cannibali ofantini sono un fiume in piena e riescono anche a contenere numerose sortite offensive dei gialloneri, nonostante i tanti falli accumulati. San Severo, quindi, approfitta della situazione falli locale per colpire nel pitturato e con Smorto dalla media distanza che, ad un paio di lancette di orologio dal termine, sigla il +9 per la Cestistica. 61-70 con la compagine di casa che paga gli sforzi fatti per rientrare nel match. Gli ultimi minuti vedono trionfare la compagine sanseverese, con l’Udas che ne esce a testa alta e con l’onore delle armi dopo aver dato non pochi grattacapi ai primi della classe.  Termina con gli applausi di tutto il PalaDileo, dopo lo spettacolo offerto dalle formazioni sul parquet. Adesso testa alla prossima partita, la trasferta di domenica prossima a Matera, dove al PalaSassi i cannibali sono chiamati a confermare i progressi dell’ultimo periodo. 

Udas Basket Città di Cerignola - Allianz Pazienza Cestistica San Severo 67-74 (15-21, 15-21, 17-16, 20-16)

Udas Basket Città di Cerignola: Gennaro Tessitore 18 (2/5, 3/9), Oleksandr Kushchev 13 (6/9, 0/2), Gianluca Tredici 11 (2/2, 1/4), Mattia Marchetti 8 (2/10, 1/3), Giovanni Gambarota 7 (1/6, 1/4), Giuseppe Ippedico 6 (0/1, 2/4), Danilo Raicevic 4 (2/2, 0/0), Vito Simone Metta 0 (0/0, 0/0), Nikola Markus 0 (0/0, 0/0), Emanuele Grittani 0 (0/0, 0/0) - Coach: Luigi Marinelli

Tiri liberi: 13 / 16 - Rimbalzi: 29 7 + 22 (Giovanni Gambarota 7) - Assist: 21 (Gennaro Tessitore, Giuseppe Ippedico 5)

 

Allianz Pazienza Cestistica San Severo: Riccardo Bottioni 18 (3/7, 0/0), Emidio Di Donato 18 (3/5, 3/5), Massimo Rezzano 17 (4/5, 2/3), Ivan Scarponi 10 (0/2, 3/10), Riccardo Malagoli 7 (3/4, 0/1), Antonio Fabrizio Smorto 4 (2/3, 0/3), Vincenzo Ventrone 0 (0/1, 0/1), Luigi Coppola 0 (0/0, 0/0), Giuseppe Iannelli 0 (0/0, 0/0), Leonardo Ciribeni 0 (0/0, 0/0) - Coach: Giorgio Salvemini

Tiri liberi: 20 / 31 - Rimbalzi: 26 1 + 25 (Riccardo Bottioni 8) - Assist: 20 (Riccardo Bottioni, Massimo Rezzano, Antonio fabrizio Smorto 5)