Serie B - Capolavoro biancorosso, il Teramo batte Bisceglie

Serie B - Capolavoro biancorosso, il Teramo batte Bisceglie

Una partita a dir poco commovente. Il Teramo Basket 1960 dopo la vittoria esterna sul campo di Matera conquista il secondo successo consecutivo battendo, dopo un tempo supplementare, la corazzata Bisceglie con il punteggio di 73-68. È stato un match avvincente, con tutto il Palaskà a sostenere dall’inizio alla fine i ragazzi di coach Piero Bianchi, bravi nel tenere sempre in mano il pallino del gioco e nel mantenere i nervi saldi quando gli avversari hanno provato a vincerla. È una vittoria che dà una fiducia pazzesca a tutto l’ambiente - ottenuta contro una squadra accreditata ad inizio anno come una delle favorite alla promozione - e che può essere la prima, vera svolta del campionato. Un applauso va fatto a tutti i giocatori scesi in campo, ognuno di loro ha dato il suo importante contributo non solo con le statistiche ma soprattutto con il cuore e con il carattere. Una dedica speciale per questa grande vittoria va fatta all’assistant coach Massimo Gramenzi e alla memoria di suo padre Giovanni, onorato prima del match con un minuto di raccoglimento. Adesso si può guardare con ancora più entusiasmo alla trasferta di Perugia contro Val Di Ceppo.

 

Entrambe le squadre si presentano ai nastri di partenza con un giocatore infortunato, Cicognani per il Teramo e Di Emidio per il Bisceglie. L’approccio dei biancorossi è ottimo sin dalle prime battute, una difesa arcigna ed attacchi razionali costringono coach Sorgentone a chiamare time out sul 13-8 al 6’. Il minuto di sospensione non ottiene l’effetto sperato ed una magia di Salamina chiude la prima frazione sul 20-15. Il Teramo gioca da grande squadra, forza pochissimo in fase offensiva e chiude la saracinesca in fase difensiva. I pugliesi fanno tanta fatica ed una tripla di Nolli regala il primo allungo sul 35-23, coach Sorgentone ferma il gioco con il minuto di sospensione ma i teramani continuano a controllare il ritmo. Una tripla allo scadere di capitan Lagioia manda le squadre negli spogliatoi sul 40-29 e con tutto il Palaskà ad applaudire.

La ripresa inizia ancora con una tripla di Lagioia che regala il massimo vantaggio (43-29), qui però si svegliano gli ospiti e, in particolare, Antonelli. Il centro pugliese trascina letteralmente i propri compagni di squadra e Bisceglie piazza un break di 9-0, tornando sul 43-38. Bianchi subito ferma il gioco ed avviene la reazione biancorossa, capitan Lagioia martella dall’arco dei 6.75 ed il Teramo chiude ancora avanti il terzo quarto (50-44).

Il Bisceglie però non a caso è una squadra di primissima fascia e lo dimostra nell’ultima frazione. Si accende letteralmente Diomede che, con una bomba, fa rientrare i pugliesi sul 54-49. Gli fa coro Terenzi che realizza il 54-51. Il Teramo va un po’ in affanno ma non si scompone e continua a restare in partita, Errera segna il canestro del 61-58 ma è sempre Diomede a firmare un break di 5-0 che dà il primo vantaggio ospite (61-63) ad un minuto dalla fine. Il gaucho Musso realizza dalla lunetta il 63-63 e la preghiera di Bedetti non viene accolta, si va quindi all’overtime.

I tifosi cominciano a spingere i giocatori biancorossi. Nel supplementare il Teramo è commovente e due triple – una di Staffieri, l’altra di Salamina – fanno letteralmente esplodere tutto il Palaskà. Per il Bisceglie è un “uno due” mortifero, i pugliesi vanno ko e Staffieri chiude i conti con due liberi, fissando il punteggio sul 73-68.

Con questa vittoria i ragazzi di coach Bianchi balzano al secondo posto in classifica, dietro la capolista San Severo. Il campionato comincia ad entrare nel vivo, il Teramo c’è e si vede.

Forza vecchio cuore biancorosso.

 

TERAMO BASKET 1960 – LIONS BASKET BISCEGLIE  73-68

Teramo Basket 1960: Milojevic 11, Ceci, Di Eusanio, Nolli 3, Salamina 10, Lagioia 19, Errera 4, Musso 10, Staffieri 14, Manente, Piccinini 2, Cicognani. Coach: Piero Bianchi.

Lions Basket Bisceglie: Lopopolo, Azzaro 5, Castelluccia 6, Antonelli 19, Papagni, Terenzi 5, Di Emidio, Bedetti 10, Thiam, Pucci 4, Diomede 19. Coach: Domenico Sorgentone.