Serie B - Campli Basket ingaggia il play Valerio Miglio

Serie B - Campli Basket ingaggia il play Valerio Miglio

L’Unione Sportiva Campli 1957, è lieta di comunicare l’ingaggio per la prossima stagione 2017/18 dell’atleta classe ’98 Valerio Miglio, ruolo play/guardia, altezza 1.90. Per la Società farnese, l’acquisizione di Valerio Miglio, rappresenta un punto di partenza, nel rinnovamento inerente l’organico, soprattutto nell’ottica del reperimento di atleti under, così come voluto dal nuovo ordinamento federale. Valerio Miglio è un’atleta che può ricoprire indifferentemente due ruoli, potendo essere schierato sia nello spot di play, che in quello di guardia. Ha mosso i primi passi seguendo il fratello Alessandro, nel vivaio del San Cesareo Basket. In seguito ha avuto la fortuna di essere seguito, da vari allenatori, sempre con la maglia del San Cesareo, tra questi: coach Cardarelli, Matteo, Sebastianelli, Kadir e Cupellini. A livello invece di addestramento regionale e nazionale da Enrico e Mauro Gilardi, Costanzo, Bocchino e Capobianco. Nello stesso periodo in maglia Eurobasket e Virtus Roma è stato seguito da coach Briscese, Lorenzo Ricci e Luciano Bongiorno. Poi, dopo il passaggio alla Soc. Lido Roma e Alfa Omega, l’approdo in quel di Palestrina, dove viene seguito e curato dai coach: Lulli, Cecconi e Bernassola . Al neo acquisto farnese abbiamo chiesto qualche considerazione, in merito a questo trasferimento. Allora Valerio, come è maturata la scelta che poi ti ha portato a Campli? “Guarda, sicuramente dal convincimento e dall’entusiasmo trasmessomi dal mio procuratore, il quale è parso subito entusiasta di questa possibilità, parlandomi molto bene, in primis di coach Millina e del suo staff tecnico, poi della società, nonchè dell’attaccamento del pubblico verso la squadra. So che Campli, vive essenzialmente di basket e la lunga storia della società, ne dà testimonianza”. Le tue caratteristiche tecniche, quali sono? “Posso giocare indifferentemente sia da uno che da due, però principalmente, amo mettermi al servizio della squadra e del coach in particolare, cercando di dare sempre il massimo in campo”. Questo Campionato e questo girone “C” in particolare, come te lo aspetti? “In verità, questo girone, dove è inclusa Campli, non lo conosco, perché ho sempre giocato nell’altro, però da quello che ho sentito, dicono che sia un girone altamente competitivo, livellato, ed in tal senso anche per noi cosiddetti “under” le motivazioni crescono, perché c’è possibilità di crescere e maturare.