Riparte la ristrutturazione del Carnera: si punta ad aprire a Capodanno

Fonte: udine.diariodelweb.it
Riparte la ristrutturazione del Carnera: si punta ad aprire a Capodanno

~Il nostro auspicio è che il Carnera possa finalmente essere inaugurato con una grande festa di Capodanno». Con queste parole il sindaco di Udine, Furio Honsell, ha partecipato, insieme all'assessore allo Sport, Raffaella Basana, alla consegna dei lavori per la completa ristrutturazione del palasport Carnera, il grande palazzetto che sorge a fianco dello stadio Friuli, inutilizzato da tempo a causa proprio della necessità di lavori di straordinaria manutenzione.

La ristrutturazione durerà 200 giorni
I lavori al Carnera, che costeranno alle casse comunali circa 2 milioni e 300 mila euro, dovrebbero durare 200 giorni. In poco meno di sette mesi, quindi, il nuovo palazzetto dello sport da 3 mila posti sarà nuovamente a disposizione delle società sportive, ma anche per organizzare, come in passato, grandi concerti o spettacoli. «Si tratta, infatti – ha continuato Honsell – di uno spazio importante perché servirà sì per lo sport, ma fungerà anche da grande teatro, certamente più spartano del Giovanni da Udine, ma in grado di ospitare comunque grandi eventi».
La necessità di intervenire sul Carnera è dettata dall'esigenza di ottenere il Cpi (certificato protezione incendi) e l'agibilità da parte della commissione di vigilanza pubblico spettacolo. Si interverrà anche per ristrutturare i bagni, alcuni spogliatoi e i locali di servizio, con un rifacimento di una parte delle gradinate, del manto di copertura e del parquet (quest’ultimo sarà dotato di un impianto di riscaldamento radiante). Il tutto nell’ottica di un risparmio energetico.
I lavori sono stati conferiti al raggruppamento temporaneo di professionisti costituito tra la società Conti e associati srl (capofila di un'associazione temporanea d'impresa), mentre a operare direttamente sul cantiere sarà l'impresa Riccesi di Trieste.

Un percorso intricato
«Finalmente – ha proseguito il sindaco, alla presenza dei tecnici del Comune, del progettista e dell'impresa Riccesi, che si è aggiudicata l'appalto – riprendiamo i lavori che avremmo dovuto effettuare già una decina di anni fa, ma che abbiamo sempre rimandato per permettere alle squadre di pallacanestro che qui giocavano di terminare i vari campionati. Quando, poi, non c'era più questa urgenza, ci siamo dovuti nuovamente fermare per far fronte a delle problematiche generali delle imprese. È stato senz'altro difficile – ha ammesso il sindaco – far rifar ripartire i lavori, ma il fatto di esserci riusciti è stato un grandissimo successo per il quale mi compiaccio con tutti i tecnici».