L’Auxilium Cus alla ricerca del meglio possibile

Nessuno parte battuto, mai. Però, oltre alla distanza di classifica, le differenze attuali – di cifra complessiva, di esperienza e di talento individuale, e pure in termini di soluzioni praticabili – tra Auxilium CUS e Bakery Piacenza devono di necessità condizionare qualunque possibilità di previsione sull’esito dell’incontro in programma alle 20,30 al PalaCUS di via Panetti.
‘Ancora una volta dovremo fare il meglio possibile e giocare con la determinazione di chi ha tanto da portare a casa e poco da perdere, per quanto la situazione di emergenza permanga e continui a colpire in maniera secca il reparto che in questo campionato fa la differenza’, dice coach Antonello Arioli, che per l’occasione, smaltito il problema fisico che l’aveva costretto a disertare la trasferta di domenica scorsa a San Miniato, tornerà in panchina a guidare la squadra.
Gli infortuni continuano ad imporre le scelte: l’ultimo, di Murgia (menisco), priverà i gialloblu dell’apporto di un giovanissimo che, quando chiamato in causa in partita (oltre all’impegno quotidiano in palestra), come dimostra la gara di due settimane fa con Trecate, il suo lo aveva fatto e anche bene. E li priverà in un reparto che manca ancora e sempre di Bianco e Calabrese ma che dovrebbe avere un Pappalardo con una settimana di allenamenti in più rispetto al ritorno in campo di 7 giorni in terra toscana.
Di fronte Torino avrà una corazzata, che non potrà contare su Sanguinetti (frattura al piede) ma avrà Samoggia, uno dei grandi protagonisti un paio di stagioni fa della cavalcata vincente del Derthona di Arioli dalla B alla serie superiore, l’ex Mattia Magrini e soprattutto Teo Soragna, oltre all’implacabile tiratore Gasparin, per finire con gli espertissimi Dordei e Meschino.
Il successo a Forlì di due settimane fa la dice tutta sul potenziale piacentino. Coach Bizzozzi tiene alta l’asticella dei suoi e li invita a non fidarsi troppo della gioventù cussina: ‘Non possiamo permetterci di sottovalutare l’Auxilium CUS: dovremo avere il massimo rispetto, mostrarlo verso gli avversari vuol dire rispettare anche se stessi. Torino è una squadra di tiratori che ama correre ed essere molto aggressiva, dovremo difendere con attenzione fin da subito.'  All'andata vittoria della Bakery per 96-60, ma in quella circostanza, nonostante il largo passivo, i gialloblu non giocarono per nulla male, con Dello Iacovo in grandissima evidenza.