La partita di Palermo rilancia l'Eurobasket

Il timore della prima doppia sconfitta consecutiva e il rischio di un’altra prestazione al di sotto degli
standard sono stati spazzati via in un attimo. Dall’orgoglio ferito di una squadra desiderosa di
riscattare la sconfitta di Palestrina e capace di spegnere sul nascere l’entusiasmo, l’attesa spasmodica
e la voglia di vincere la partita dell’anno da parte di Palermo.
In attacco l’Eurobasket è stata lucida e paziente, capace di cercare anche nei secondi finali dell’azione
il tiro migliore possibile, ma è nella propria metà campo che ha mostrato i muscoli (esemplare la
difesa di Righetti su Requena), capendo che sarebbe servito soprattutto togliere i migliori avversari
dalla partita per uscire con i due punti – pur faticando a comprendere come la direzione arbitrale
abbia potuto favorire una vittoria così netta – dal Pala Falcone e Borsellino.
“Difensivamente ormai siamo riusciti a trovare la giusta quadratura e siamo abbastanza costanti –
conferma Eugenio Fanti – e soddisfatti di aver tenuto anche in questa circostanza, così come a
Palestrina, l’avversario sotto i sessanta punti”(è l’undicesima volta in stagione, ndr). Stavolta, però, i
progressi sono stati evidenti anche in attacco, dove sembra essere sparita d’incanto la frenesia che
nella trasferta precedente aveva impedito alla Roma Gas & Power di completare la rimonta ed
affondare il colpo nei momenti decisivi.
“Abbiamo avuto qualche difficoltà nel primo quarto, perché comunque avevamo di fronte un buon
avversario e perché in questo momento della stagione il livello sale e le difese iniziano a conoscerci –
prosegue la guardia mancina – ciononostante siamo riusciti ad eseguire con costanza quello che
avevamo preparato ed i risultati, con l’allungo nell’ultimo quarto, si sono visti”.
Le ampie rotazioni operate da Bonora, infatti, sono state decisive soprattutto contro un avversario
abbastanza ridotto all’osso dalle partenze del mercato invernale e dall’infortunio alla spalla del
neocapitano Cozzoli, rispetto ad una capolista scesa in Sicilia al gran completo e nella quale ognuno si
è fatto trovare pronto al momento giusto: “Nella squadra c’è talento e possiamo stare tutti in campo, ma
dobbiamo essere bravi a non perdere la testa e stare concentrati su quello che prepariamo in settimana –
conferma l’ex Costa Volpino – e sarà un’arma importante per i prossimi impegni ravvicinati”.
Il ritorno sul parquet amico del PalAvenali contro Empoli apre infatti un trittico di partite da
affrontare, in una settimana, con la massima attenzione. Nell’infrasettimanale di giovedì la Roma Gas
& Power si recherà a Scauri, per poi ricevere, meno di quarantott’ore dopo, la visita della Stella
Azzurra: “Sarà importante arrivarci in forma perché anche se siamo tanti sarà faticoso affrontare tre
partite in sette giorni – conclude Fanti – ma vogliamo giocarle nel miglior modo possibile senza
sottovalutare nessuno, utilizzandole anche in vista della trasferta di Napoli, importantissima in chiave
primo posto”.