Colpaccio di Coelsanus Varese in casa del Valsesia (0-1)

Fonte: uff stampa
Colpaccio di Coelsanus Varese in casa del Valsesia (0-1)

Il Valsesia Basket si presenta alla prova playoff, davanti ad un pubblico che dimostra quanto la squadra abbia saputo emozionare durante la stagione. Un pubblico che si lancia addirittura in una coreografia, ricordando il nome Eagles, come segno di riconoscenza verso un gruppo che ha dimostrato sul campo che il lavoro paga, visto che i presupposti di inizio stagione erano totalmente diversi rispetto ai risultati ottenuti: il terzo posto in classifica, il premio per il maggior utilizzo degli atleti under vinto, una stagione fantastica di fronte a squadre con budget nettamente superiore e con giocatori d’esperienza e di qualità “teoricamente” superiore. I playoff sono un’altra storia, dicono tutti, ma non cancellano nulla di quanto accaduto in 8 mesi.

 Alla palla a due si presentano Quartuccio, Paolin, Laudoni, Gatti e Santarossa per il Valsesia Basket, mentre la Robur Varese (a roster completo dopo qualche giornata di “riposo cautelativo” di alcuni elementi) schiera Tourè, Bolzonella, Piccoli, Matteucci e Castelletta. Subito Tourè fa capire che è un caso che lui si trovi a Varese per concludere questa stagione (dopo il lungo infortunio) e segna da 3, dando i suoi però una dei pochi vantaggi di tutta la partita. Gatti reagisce e poi allunga, ben coadiuvato da un pimpante Laudoni che pare troppo veloce per Varese (due contropiedi in fila per lui). Il primo quarto manda il PalaLoroPiana in visibilio, con i ragazzi di coach Pansa che mettono grande energia in tutte e due le fasi, Varese è un po’ spiazzata, ma riesce a contenere i danni per il 27-15 finale.

Il secondo quarto vede la Gessi continuare su alti ritmi e grande intensità, Paolin fa dannare la difesa della Coelsanus con ottime incursioni, anche se qualche pallone viene un po’ sprecato dai ragazzi valsesiani e consente a Varese di continuare a rimanere in gara. L’area difensiva è presidiata in maniera ottimale, ma Varese affidandosi ai tiri dalla lunga distanza riesce a riagganciare gli Eagles (nel primo tempo i varesini tirano con il 71% da tre, trovando in questa soluzione l’unica arma per poter combattere). Sul finale di quarto la squadra di coach Passera riesce anche a mettere il muso avanti di un punticino, ma è comunque il Valsesia Basket ad andare all’intervallo in vantaggio, seppur di un solo punto.

Al rientro dalla pausa lunga (felicemente allietata da un’esibizione acrobatica del gruppo cheerleader “WildCats” di Gattinara) gli Eagles provano l’allungo con Laudoni ed Hidalgo a farla da padroni, mentre in difesa si lavora bene sui punti di riferimento di Varese, oltre che catturare molti rimbalzi: per due volte la Gessi mette 7 punti tra lei e la Coelsanus, ma manca sempre l’affondo decisivo, con conclusioni che escono per questione davvero di millimetri. Varese si affida all’esperienza di alcuni sui elementi ed ai frequenti viaggi in lunetta (34 tiri liberi totali, ben 13 in più del Valsesia Basket). Bolzonella e Rovera ricuciono lo strappo, riuscendo a concludere il periodo soltanto sotto di 4 punti, quando la Gessi avrebbe forse meritato di più, ma dove non è stata brava a capitalizzare il grande sforzo fatto.

Si arriva così all’ultimo decisivo periodo, con i giochi del tutto aperti. Hidalgo allunga, Bolzonella reagisce: per i primi 5 minuti si segna poco e il Valsesia Basket riesce a mantenere i 4 punti id vantaggio fino a quattro minuti dalla fine, con Quartuccio che risponde ad un gioco da 3 punti di Castelletta. La Gessi è in bonus, mentre Varese può tranquillamente mettere in campo ancora tutta l’intensità difensiva necessaria. I ragazzi di coach Pansa iniziano a far fatica in attacco, dove il pallone inizia a diventare molto pesante per la mani di alcuni ragazzi che non hanno ancora 20 anni. Sale in cattedra Tourè, che prima aggancia i valsesiani a quota 69, e poi segna un canestro di talento puro per il +3 a 20” dalla sirena. I ragazzi di coach Pansa cercano di invertire un trend che li vede in posizione negativa rispetto a Varese, ma gli ultimi tentativi si perdono sul ferro. Varese gestisce con calma questi momenti complicati, allungando nel finale fino al +9 a seguito di alcuni ingenui falli di frustrazione degli Eagles. Il risultato finale (70-79 ospite) risulta bugiardo, per un Varese che fino a 20” dalla fine era stata avanti solo 3 volte in tutto il match, con un massimo di 3 punti di margine soltanto (0-3; 36-37; 70-73).

GESSI VALSESIA BASKET  - COELSANUS VARESE    70-79 (27-15, 13-24, 21-18, 9-22)

GESSI VALSESIA: Renato Quartuccio 7 (1/1, 1/6), Andrea Chirio 2, Shaquille Hidalgo 11 (5/11, 0/1), Pierpaolo

Picazio, Stefano Laudoni 17 (5/11, 1/4), Francesco Paolin 13 (4/6, 1/3), Nicolo' Gatti 8 (2/2, 1/4), Michael

Sacchettini 4 (2/2 da due), Leonardo Meacci, Walter Santarossa 8 (4/5, 0/4)

Tiri Liberi: 12/21 – Rimbalzi: 32 24+8 (Renato Quartuccio 7) – Assist: 14 (Renato Quartuccio, Shaquille

Hidalgo, Walter Santarossa 3) – Cinque Falli: Nicolo' Gatti.

 

COELSANUS VARESE: Federico Bolzonella 12 (3/10, 0/1), Matteo Piccoli 4 (1/6, 0/1), Marco Santambrogio 3

(0/1, 1/2), Filippo Rovera 7 (2/2, 0/1), Silvio Innocenti, Giulio Castelletta 11 (4/6 da due), Martino Rovera 5

(1/2, 1/4), Luca Matteucci 19 (1/4, 1/3), Mohamed Toure' 14 (3/6, 2/4), Fabio Lenotti 4 (2/3 da due)

Tiri Liberi: 30/34 – Rimbalzi: 35 28+7 (Matteo Piccoli 9) – Assist: 4 (Federico Bolzonella, Matteo Piccoli 2) –

Cinque Falli: Giulio Castelletta.

ARBITRI: Sigg. Matteo Semenzato e Andrea Zangrando