Alla Fortitudo non riesce la rimonta. Montichiari si impone 78-67 ed è capolista solitaria

Fonte: uff stampa
Alla Fortitudo non riesce la rimonta. Montichiari si impone 78-67 ed è capolista solitaria

La Fortitudo interrompe la sua striscia di risultati positivi, lasciando momentaneamente il primato ad una Montichiari capace di condurre il match del PalaGeorge per tutti i 40 minuti. Nel confronto che anteponeva le due squadre più in forma del campionato e davanti a moltissimi tifosi giunti da Bologna, i biancoblù sbandano nelle prime fasi, facendosi sovrastare in entrambe le metacampo e trovando due soli canestri su azione nei primi 10 minuti. Montichiari è fin lì infallibile da due (10/10) e, pur perdendo Stojkov per infortunio, trova in Perego e Cazzaniga ostacoli insormontabili per l’Eternedile. Al 12′ il tabellone segna un 32-12 che stenderebbe anche un toro ma, quando si tratta di Fortitudo, è risaputo che, nel bene e nel male, tutto è possibile. Ed eccola lì, la rimonta che in un amen (grazie soprattutto alla difesa a zona e ai canestri di Lamma e Raucci) consente alla Fortitudo di rientrare a-3, per poi ripiegare negli spogliatoi sotto di sette lunghezze. La tripla del capitano ad inizio terzo quarto sembra preludere al completamento della risalita ma sono Scanzi ed Infanti a diventare i protagonisti della contesa. Tre pesantissime triple scavano un nuovo solco che, a cavallo tra fine terzo quarto ed inizio dell’ultimo, riportano in doppia cifra il vantaggio dei padroni di casa. Iannilli è stoico e ci prova fino a quando resta sfiatato e la Fortitudo, tutelata fino ad un certo punto anche da un arbitraggio a tratti farraginoso, giunge con la spia della riserva accesa alle ultime curve del match. Escono per falli Genovese e Cazzaniga ma non basta, il 38% al tiro da due condanna i biancoblù e Montichiari vince 78-67, conquistando il suo ottavo successo consecutivo e adesso, a due giornate dal termine del girone di andata, le guarda tutte dal piano di sopra. La Fortitudo, però, è viva e l’occasione del riscatto arriverà sabato prossimo al Paladozza (ore 20,30) con la sfida all’Urania Milano.