: Frates esonerato, Verona a caccia del nuovo coach

Fabrizio Frates non è più il coach della Tezenis Verona, sollevato dal suo incarico dopo una partenza deludente in campionato con un record di 3-5 – unico acuto la vittoria a casa della Fortitudo al secondo impegno stagionale - che non rispecchia certamente il valore del roster a disposizione dei gialloblu; già domenica dopo la sconitta interna contro Udine (56-62) si parlava di crisi per la Scaligera, il pensiero del cambio alla guida tecnica appariva ancora un pensiero remoto in virtù sopratutto del contratto biennale firmato da Frates in estate. Nulla di più sbagliato: come era stata rapida ad intervenire sul mercato prima delle partite ufficiali (Robinson per Canty e Brkic per supplire l'infortunio di Pini) la società veronese non ha esitato a dare temporaneamente in mano la squadra al vice Gandini mentre valuta altre ipotesi.

Il primo profilo che ha iniziato a circolare in riva all'Adige è quello di Luca Dalmonte, un altro “big” che si andrebbe a sedere sulla panchina della Tezenis ma in concreto il nome più gettonato riguarda Giorgio Valli che – ironia della sorte – potrebbe esordire proprio a Bologna contro la Virtus. Più defilate le ipotesi di Caja e Bechi mentre nel novero delle scelte a sorpresa potrebbe saltare fuori il nome di Sandro De Pol attualmente commentatore Rai con un lungo passato a Verona come vice coach. Nutre parecchia stima da parte del settore tecnico, conosce l'ambiente e potrebbe formare assieme a Gandini un duo giovane e voglioso di emergere andando in conflitto con le scelte storiche della società, sempre lesta a mettere sotto contratto coach di “nome” che – a conti fatti - in queste 6 stagioni dal ritorno nella seconda categoria nazionale non hanno mai portato al traguardo tanto ambito della massima serie