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: Tezenis Verona troppo brutta per essere vera, Udine rimonta vincente

20.11.2016 19:48 di  Lorenzo Belli   vedi letture
LIVE: Tezenis Verona troppo brutta per essere vera, Udine rimonta vincente
© foto di P. Cotugno

A metà gara del live veniva naturale segnalare la prestazione incolore di Allan Ray che - puntualmente - pensa di smentire in toto l'autore di queste righe mettendo assieme i numeri per la vittoria friulana (21 e 6 rimbalzi) che accentua pesantamente le difficoltà di una Tezenis troppo molla e poco incline alla battaglia che si affida quasi totalmente alla voglia di fare di Frazier (20 e 7 rimbalzi) e al cuore ed orgoglio di capitan Boscagin (15), evidentemente troppo poco. Okoye (14 e 8) è la spalla di Ray per il blitz dei ragazzi di Lardo ma tutti portano il loro mattoncino - solo Truccolo al 40' ha la virgola nel tabellino punti - e nonostante una percentuale al tiro non di certo eclatante (36%) trovano la vittoria che tiene Udine agganciata al trenino per i play off

 

LA CRONACA LIVE:

AGSM Forum pronto ad accogliere il secondo derby triveneto stagionale della Tezenis, dopo l'agonica vittoria di un mese fa contro Trieste è il turno dei friulani della GSA Udine a presentarsi sul roseo parquet veneto. Verona è reduce dal ko in volata patito la scorsa settimana a Mantova – dove però coach Frates aveva evidenziato una crescita e l'utilizzo completo del proprio roster per la prima volta in stagione– e smaniosa di recuperare il 50% di vittorie prolungando la mini striscia casalinga (2 in fila); l'Apu Udine è una avversaria da prendere con le molle: la neo promossa ha vissuto un pre stagione decisamente turbolento dove sono stati persino rilasciati entrambi gli americani scelti in estate, fatto quadrare i conti con innesti importanti come quelli di Traini, Allan Ray e Okoye si è rimessa in carreggiata e con il medesimo record dei padroni di casa (3-4) si trova nel limbo di una affollatissima metà classifica.

Quintetto veronese composto da Robinson, Frazier, Boscagin, Pini e DiLiegro, la replica dei bianconeri è affidata a Traini, Ray, Castelli, Okoye e Cuccarolo

Okoye e  Boscagin aprono le danze dai 6,75 poi sono i lunghi di ambo le squadre ad andare a referto e si prosegue di pari passo, al giro di boa è 10-11 per gli ospiti. Robinson, Frazier e Totè accendono il palasport con il sorpasso gialloblu, la GSA non converte i numerosi rimbalzi ma basta un numero di Vannuzzo che si porta a scuola Totè per rimanere in scia; le schermaglie conclusive della frazione non variano la sostanza e al 10' è 20-18

Avvio sulla falsariga di quanto visto nel periodo iniziale, equilibrio con la Tezenis avanti grazie a Portannese (24-23) e gara in stallo sempre in attesa di una scintilla in grado di accenderla; Pinton da oltre l'arco, replica DiLiegro perfettamente imbeccato da Boscagin e tocca a Ray dalla lunetta a griffare la parità a quota 28 quando si entra nei 3' conclusivi del tempo. Una lunga processione ai tiri liberi consente a Verona di trovare il break proprio prima di entrare negli spogliatoi, grazie soprattutto alla linea verde Frazier - Totè e alla pausa il 38-28 premia i gialloblu autori di un gran finale di parziale

Portannese e Boscagin a quota 8 in migliori dei gialloblu, 6 per Castelli, Pinton e Cuccarolo per Udine che ha un Ray in serata oltremodo negativa (4 punti e 1/7 dal campo)

Retine inviolate i primi 2' del terzo quarto, quindi Ray prova ad accendersi con un tiro in avvicinamento e con due tiri liberi (38-32) ma Frazier dai 6,75 raffredda immediatamente le ambizioni di rimonta ospiti; Robinson cade ingenuamente in due rapidi falli che lo portano in panchina con 4 penalità, Ray trova un altro canestro e il match diventa una questione a due con Frazier (43-36). Traini e Castelli riportano in scia gli ospiti, Frazier è l'unico sbocco offensivo locale ma non basta e la GSA torna al minimo ritardo (46-45); due liberi di Boscagin a 8" dalla sirena mandano in archivio il terzo quarto sul 48-45 

Ferrari e Ray griffano il sorpasso poi Okoye dai 6,75 per il 48-52 che è in prolungata rottura offensiva dopo il quarto fallo fischiato pure a Frazier sul finire del precedente periodo, Frates deve chiamare time out dopo l'ennesimo attacco fallito poi punito da Vannuzzo (48-54). Frazier entra di nuovo sul parquet e ne mette immediatamente tre, Ray è lesto a rispondere (51-56); tanti errori da parte ospite e Verona non demorde trovando il pareggio con Boscagin dai 6,75 (56-56 -2'45")

Le triple di Okoye e Ray vengono inframezzate dall'errore di Frazier (56-62 -57") e il gelo cala su l'AGSM Forum, la Tezenis non ha nemmeno un sussulto d'orgoglio e per la GSA si tratta solo di amministrare il punteggio finale 56-62 con cui passa a Verona che ora è ufficialmente in crisi con un record di 3-5