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A2: Verona inizio con il flop, Roseto è corsara

02.10.2016 19:35 di  Lorenzo Belli   vedi letture
LIVE A2: Verona inizio con il flop, Roseto è corsara
© foto di P. Cotugno

Basta una prima parte di gara oltre le righe a Roseto per fare il colpaccio a Verona, Smith (30 punti con disarmante facilità) e Amoroso (18 + 7 rimbalzi) sono i fari della compagine abruzzese che regala una grande soddisfazione al suo esordiente coach Di Paolantonio. La Tezenis per 20' non ci capisce nulla, spara a salve da oltre l'arco e crolla per poi abbozzare a più riprese una rimonta sempre condotta da un indomito Boscagin (13) con il prezioso supporto di DiLiegro (23 + 11 rimbalzi); non basta, Mei si unisce al sopracitato duo e gli Sharks violano l'AGSM Forum 

 

 

LA CRONACA LIVE:

Esordio stagionale nella ammodernata casa, ora AGSM Forum, per i gialloblu griffati Tezenis che ospitano gli squali di Roseto; per entrambe le squadre l'avvicinamento al campionato è stato piuttosto travagliato: Verona ha tagliato Canty, perso per infortunio Pini e dovuto per necessità accantonare il progetto giovani con le firme dei 34enni Robinson e Brkic. Nelle fila abruzzesi vi è da segnalare l'ingaggio di un altra faccia nota come quella di Valerio Amoroso ma anche la defezione di un americano dato che Lewis-Briggs non ha convinto ed è stato rilasciato.

Quintetti iniziali cosi composti: Robinson, Portannese, Boscagin, Totè e DiLiegro per i padroni di casa, coach Di Paolantonio – esordio in categoria per lui – sceglie Fultz, Smith, Radonjic, Amoroso e Paci  

Frizzante avvio e nei primi 90” difese inesistenti con DiLiegro e Paci a fare la voce grossa sotto i tabelloni (7-7), la compagine abruzzese si prova a barricare meglio nella sua zona e con Smith ed Amoroso tenta un timido allungo (11-17) quando si è girato da poco la boa di metà frazione. La grinta ospite in fase difensiva è perfettamente rappresentata dal tarantolato coach Di Paolantonio, poi in attacco ci pensa Smith e Frates chiama minuto (13-21); le schermaglie finali del periodo non cambiano la sostanza con Verona che trova il buzzer di Robinson per restare a -7 alla prima sirena: 18-25

Amoroso show in avvio di frazione ed è vantaggio in doppia cifra ospite (20-33) con otto punti in serie del lungo che si porta a spasso DiLiegro; la Tezenis è spenta, torna Smith e sono 17 di differenza (22-39) quando arriva un nuovo time out gialloblu. Momento di stallo per la gara con i punti che arrivano solo dalla linea dei liberi, gli Sharks sempre in controllo poi nelle battute che portano alla pausa Verona deraglia e Paci con Smith mettono assieme un inpronosticabile 26-49 con cui si entra negli spogliatoi.  

Smith 23 e Amoroso 11 sono le colonne abruzzesi, per Verona il solo DiLiegro in doppia cifra con 13 punti

Boscagin dai 6,75 suona immediatamente la carica per una versione small ball che con un 8-0 in 87" costringe Roseto al minuto di sospensione (33-49), la mossa di Frates con Boscagin lo premia e il capitano brucia ancora la retina da oltre l'arco mentre DiLiegro sotto canestro domina a rimbalzo; Radonjic frena la furia gialloblu mentre Smith viene accerchiato e pressato senza pietà ma quando trova la tripla è di nuovo +20 (38-58). Boscagin non ha intenzione di perdere ed è assoluto protagonista su ambo i lati del campo e Verona ha ancora speranza (45-60), gli Sharks non demordono anche se sbagliano qualche libero di troppo è Paci a griffare il 47-65 del 30'

Boscagin da tre punti, DiLiegro in tap in e la Tezenis aggredisce subito il parziale nel migliore dei modi (52-65), Frazier prova a fare l'uomo della provvidenza mentre nella sofferente Roseto è Mei ad ergersi uomo della provvidenza; una buona difesa ed un canestro di Amoroso impongono a Frates il time out per organizzare una disperata rimonta (59-75 -6'36"). DiLiegro e Portannese "rosicchiano" punti e Verona torna in singola cifra di ritardo (67-76) quando si entra nei 5' finali, Fattori la ricompone su assist di Fultz mentre DiLiegro spreca qualche occasione di troppo preziosa per provare a tornare a contatto; a -3'37" è 69-78 con palla in mano agli ospiti.

Amoroso si prende responsabilità e mette un tiro dalla media, Frazier in avvicinamento è puro ossigeno per Verona ma gli Sharks sono glaciali e si affidano a Smith che a 90" dalla sirena in lunetta insacca il 71-82. Risultato finale di 75-87, Roseto vince a Verona ed è la grande sorpresa della prima giornata