La Tezenis inizia da grande, travolta Trieste

La nuova Tezenis soffoca senza alcun problema la giovane Trieste a domicilio e si presenta in forma smagliante al nuovo campionato; bastano pochi minuti del primo parziale per incanalare il match con un Cortese in serata di grazia (18 punti) poi Verona si limita a gestire ampliando il vantaggio in maniera costante grazie ad una difesa impermeabile dove spicca Chikoko autore di una doppia doppia (11 + 14 rimbalzi). Per la giovanissima compagine giuliana guidata da Dalmasson un avvio shockante in campionato ma – buon per loro – squadre come la Scaligera sono l'eccezione e non la norma per l'attuale Legadue.

LA CRONACA

Esordio al Pala Rubini per la Tezenis di Crespi, il quintetto è quello già visto durante tutto il pre campionato con Spanghero, Rice, Cortese e la coppia di lunghi formata con Da Ros e Chikoko.

Partenza sprint per la compagine giallo blu che arma bene Cortese e Chikoko (2-7), Dalmasson prova a fermare il gioco ma è ancora Verona a dettare i ritmi raggiungendo la doppia cifra di vantaggio con Da Ros (9-19). Nelle schermaglie finali i giuliani trovano le conclusioni dai 6,75 di Canavesi e Baldasso che dimezzano lo svantaggio: 17-21 Tezenis al 10'.

La Tezenis alza nuovamente i giri e mentre Chikoko spazza tutto ciò che transita nei pressi dei tabelloni arrivano i canestri “pesanti” di Spanghero e Cortese a respingere le ambizioni di rimonta triestina (20-31); Coronica prova un piccolo break personale di 4-0 (24-31) ma il successivo 0-7 veronese – Cortese raggiunge quota 14 punti – vuol dire massimo vantaggio sul 24-38. All'intervallo il tabellone è fermo sul 26-39, Verona in totale controllo.

Al rientro sul parquet sono subito Da Ros e Chikoko a dettar legge sotto le plance (26-43), la replica giuliana non c'è e Rice si iscrive pure lui alla festa (28-47); il match oramai sembra già in “garbage time” dato che Trieste ha il nulla assoluto dai due stranieri e al 30' il 31-53 pare una sentenza già eseguita.

La Tezenis nelle prime battute arriva sino al +24 (31-55) poi alza il piede dall'acceleratore e Trieste con la linea verde Baldasso e Landi mette un piccolo break di 8-0 che attenua leggermente il disavanzo (39-55). Ci si attende un muto accordo di non belligeranza ma i ragazzi di Crespi non la pensano così: difesa chiusa a doppia mandata e 0-13 finale, coronato da una tonante schiacciata in contropiede di Cortese, che manda in archivio la prima vittoria Scaligera per 39-68. I grandi favoriti del girone Est mandano subito un avviso al campionato, Verona anche quest'anno sarà protagonista ai massimi livelli.