La Termoforgia Jesi si spegne alla distanza la Segafredo Bologna recupera e vince

27.02.2017 20:37 di  Davide Trebbi  Twitter:    vedi letture
La Termoforgia Jesi si spegne alla distanza la Segafredo Bologna recupera e vince

Seconda vittoria di fila per la Segafredo che vincerà a domicilio 98 a 88 e si porterà prima in classifica. Le due bolognesi saranno letali per la Termoforgia con appunto la seconda sconfitta consecutiva  che rimarrà sempre a 22 punti in graduatoria.  
 

Buonasera dal vostro inviato Davide Trebbi direttamente dall'Unipol Arena, dove per la settima giornata di ritorno del campionato Citroen Serie A2 per il girone Est, la Segafredo Bologna incontrerà in casa la Termoforgia Jesi.

Si corre subito e Bologna segnerà con i titolari italiani ma Bowers risponderà colpo su colpo aiutato da Maganza (8-7).
Jesi però in difesa metterà tantissima fisicità che però non piacerà al pubblico della Unipol Arena soprattutto perché quando ci proverà la Virtus verrà tante volte sanzionata con il fallo.
Però la Termoforgia non riuscirà ad approfittarne così la Segafredo cercherà con insistenza Umeh che risponderà presente insieme a Spissu dall'arco per un mini parziale di 6-0 interrotto dopo metà quarto dal timeout di coach Cagnazzo (16-9). 
I padroni di casa però saranno molto prolifici nella metà campo avversaria (75%) e nonostante i canestri di Janelidze e un ottimo rollante Maganza toccherà il 47% dal campo ma a fine primo quarto saranno sotto di 9 lunghezze (29-20).
Nonostante la fine del primo quarto la Virtus continuerà ad essere pericolosa con due bombe di Umeh e Michelori, ma Maganza non si riuscirà a fermare e dopo suoi 4 punti comsecutivi, sarà Ramagli a chiamare timeout al 14' (36-28). 
Jesi però a differenza di Bologna segnerà con più costanza e con tanto coraggio recupererà lo svantaggio con un 11-0 di parziale dopo la tripla di Bowers (36-36) e una buona zona 2-3 in difesa. 
Rosselli risponderà presente dopo un bel periodo digiuno realizzativo per le Vu Nere, ma Davis con la tripla porterà per la seconda volta davanti nell'incontro (38-39 dopo il 2-0 iniziale) e Maganza con i suoi centimetri non lo si riesce ancora a tenere, così a fine primo tempo il punteggio sarà 49-51.
Nella ripresa Rosselli cercherà di mettere il sigillo per un possibile sorpasso seguito da Spissu e Umeh, ma nonostante questo incontrerà la sorpresa Benevelli e il solito Maganza a tener in partita i marchigiani.
Il quarto fallo del lungo della Termoforgia rallenterà la corsa, ma la Segafredo non farà mai canestro dal campo e con qualche tiro libero guadagnato si porterà avanti fino al più 4 (68-62), subito fermato e rimontato dalle tre triple di Benevelli che insieme a quella di Janelidze faranno 4/4 nel terzo quarto e vantaggio a fine terza frazione sul 73-75.
L'ultimo quarto Spissu ormai ispirato si prenderà la partita sulle spalle e insieme all'ottimo Michelori che senza il lungo avversario dominerà nel pitturato, scapperà sul più 3 poi pareggiato dal solito Janelidze.
Ma l'ala passaportata nell'azione successiva commetterà il quinto pesantissimo fallo e Jesi tutto d'un tratto dovrà cercare altri interpreti per segnare al 33'.
Gli ospiti si metteranno a zona ma Umeh e poi Spizzichini da fuori riporteranno in vantaggio i padroni di casa, ma Bowers con la forza della disperazione terrà a galla i suoi.
Michelori continuerà a primeggiare sotto canestro così come Umeh con un canestro da sotto farà chiamare timeout a Cagnazzo al 36' (91-84).
La Termoforgia però perderà una palla sanguinosa con Davis trasformata in un cost to cost da Rosselli e dopo il canestro da tre di Spissu sarà quello della staffa per il punteggio finale di 98-88 Virtus.