L'Angelico Biella cade a Ferentino

L'Angelico Biella cade a Ferentino

Si ferma sui legni del Ponte Grande di Ferentino il momento magico dell'Angelico in campionato, colorato da cinque successi consecutivi. Contro una delle formazioni più quotate dell'A2 per solidità e livello tecnico - la FMC degli ex rossoblù Tommaso Raspino e BJ Raymond, ma anche dell'ex nazionale Angelo Gigli -, i rossoblù sbagliano completamente l'approccio al match: “l'assenza di Mike Hall – ha sottolineato coach Carrea al termine dell'incontro in sala stampa – andava colmata con una volontà e un'energia che la squadra non ha saputo produrre”. Ne è uscita così una sfida a senso unico per buona parte del tempo regolamentare.

Primo quarto. Coach Alsaloni schiera Gigli, Raspino, Imbrò, Bowers e Raymond; coach Carrea risponde con Ferguson, Infante, Venuto, De Vico e Pierich. Sfida complicata, avversario tosto, lo si capisce già dalle prime battute: due missili di Imbrò e nel mezzo un canestro da sotto di Bowers regalano l'8-0 ai ciociari e obbligano coach Carrea a chiamare il minuto. Al rientro sul parquet la FMC non frena la corsa: Raymond, Bowers, Raspino e Benevelli smuovono da ogni lato del campo, Biella centra l'anello solamente con Pierich (8-2 e tripla del 18-7) e capitan Infante. Al 10° è 20-7 per i padroni di casa.

Secondo quarto. Nel secondo periodo le difese provano a superare gli attacchi. Sul 26-9 per i biancoamaranto, coach Michele Carrea convoca i suoi in panchina per riordinare le idee e tentare di dare una scossa. La scossa biellese arriva ma dura il tempo di due triple (Svoboda per il 26-12 e Ferguson per il 28-15). Ferentino continua ad arginare con grinta le discese dei rossoblù, l'Angelico fatica a costruire pericoli e pecca di scarsa lucidità in fase realizzativa. Sul finale del quarto Infante conquista cinque punti: sua la replica, a un passo dalla sirena, con un 2+1 a un canestro e supplementare di Matteo Imbrò: 41-20 all'intervallo.

Terzo quarto. È un'Angelico con più energie fisiche e mentali quella in campo nella ripresa. Pronti via e Ferguson porta dalla sua quattro punti, i primi due con un'azione in contropiede: time out per coach Luca Ansaloni. Nei minuti successi però Ferentino torna a macinare ritmo e canestri, subendo nella metà campo opposta i guizzi di Pierich (43-26) e Ferguson (tripla a scrivere quota 33 per i lanieri). Il miglior marcatore per i rossoblù nella frazione è Luca Infante: cinque punti per lui. Alla terza sirena il tabellone del palazzetto di Ferentino si ferma sul 58-37.

Ultimo quarto. Il terzo periodo ha portato a referto 17 punti a ciascuna delle due formazioni, la quarta e ultima parentesi dell'incontro invece ne vale 20 a testa, per un secondo tempo almeno sulla carta in perfetta parità. Apre la FMC con due canestri pesanti firmati da Raspino e Carnovali. Superato un nuovo time out di coach Carrea, l'Angelico infila con Pierich e Banti ma deve fare i conti un BJ Raymond – che conosce molto bene – impeccabile dalla lunga. Banti costruisce la sua scia positiva raccogliendo rimbalzo su tentativo da tre di Venuto e canestro, poi Ferguson qualche possesso dopo replica dall'area a una nuova realizzazione di Benevelli. Nella parte conclusiva del match Biella colleziona un break di 12 punti a 1, trascinandosi fino al 76-57. Chiude la sfida Daniel Datuowei per il definitivo 78-57.

FMC Ferentino-Angelico Biella 78-57 (20-7, 41-20, 58-37).

FMC Ferentino: Bulleri n.e., Galuppi, Gigli 6, Raspino 12, Benevelli 6, Datuowei 2, Imbrò 17, Carnovali 3, Benvenuti 3, Bowers 14, Raymond 15. All.: Ansaloni.

Angelico Biella: Ferguson 19, Banti 4, La Torre 2, Infante 14, Venuto 1, Pollone, De Vico 5, Rattalino n.e., Pierich 9, Svoboda 3. All.: Carrea.

Arbitri: Beneduce, Triffiletti, Gasparri.