Il derby piemontese parla biellese: Casale battuta

Davanti a 3300 tifosi caldissimi, la squadra di Carrea trova la terza vittoria consecutiva, prima volta in stagione, col punteggio di 80-61. Giocando un ottimo basket, guidata da un quintetto stellare, Biella è riuscita scardinare la temibilissima difesa di Ramondino, grazie alle letture di Hall e soprattutto di Ferguson, autore di una partita totale fatta di 25 punti, 5 rimbalzi, 4 assist e 3 rubate. L'assenza di Martinoni è stata sicuramente un fattore, vista la vulnerabilità mostrata vicino al canestro, ma la differenza l'ha fatta l'atteggiamento: l'Angelico ha giocato concentrata, non disunendosi dopo la rimonta a fine primo tempo degli ospiti, ma infilando un terzo quarto praticamente perfetto che ha chiuso la partita. L'immagine della squadra sotto la curva, abbracciata dai cori dei tifosi, è l'emblema di un legame che si è finalmente creato con la città: la prossima partita, a Barcellona, potrebbe essere il trampolino di lancio verso zone della classifica che più competono a questa piazza.

1° quarto. Carrea inizia con il quintetto classico, Venuto, Ferguson, De Vico, Hall e Infante, in campo grazie ad un'infiltrazione a causa di problemi alla schiena che si porta dietro da tempo. Ramondino, complice l'assenza prolungata del capitano Martinoni, risponde con Tomassini, Bray, Natali, Saunders e Fall. Casale apre le danze con la tripla di Saunders, Biella risponde con Ferguson e Hall, abili a sfruttare la pressione della difesa ospite sul perimetro. Tomassini pareggia in palleggio arresto e tiro, ma i padroni di casa trovano ritmo dal perimetro infilando un 10-0 fulmineo firmato Ferguson e Venuto che costringe al time out Ramondino sul 16-6 al 5'. I ritmi scendono, ma la Junior continua a tirare male (4/15 dal campo e 5 perse nel primo quarto), non riuscendo a ricucire il gap: segna Bray dall'arco, ma risponde immediatamente Hall; Saunders a rimbalzo offensivo tiene vicini i suoi, ma i liberi di Pierich siglano il 20-11 alla prima sirena.

2° quarto. Ferguson ruba palla su un cattivo ribaltamento dell'attacco ospite mandando a schiacciare Hall, ma lo schiaffo sembra risvegliare gli alessandrini, che alzano i giri in difesa e trovano il fondo della retina con Vangelov prima, abile a rollare dopo il blocco, e soprattutto con Blizzard, trovato libero sull'arco dopo una bellissima azione corale. Hall in post basso raggiunge la doppia cifra personale, ma Tomassini è una spina nel fianco della difesa biellese, segnando in 3 azioni consecutive e riportando Casale a -3 sul 24-21 al 14'. Biella è costretta ad eseguire 1 metro indietro rispetto alle abitudini: Ferguson sulla sirena dei 24'' segna dall'arco, ma Bray e Ruiu rispondono con la stessa moneta per il 29-27. La guardia biellese con azioni solitarie continua a marcare punti(18 a fine primo tempo), ma è in difesa dove l'Angelico non trova più le giuste misure, concedendo due schiacciate a Fall e due triple aperte ai tiratori Blizzard e Bray, che nel finale riescono ad acciuffare il pareggio sul 37 pari.

3° quarto. Biella prova a riportarsi avanti con i liberi di De Vico, la tripla di Ferguson e ancora la bomba di De Vico. Casale non trova ritmo in attacco, e Infante pesca il back door di uno scatenato De Vico che inchioda il 47-38 per il time out di Ramondino. Blizzard sbaglia un altro tiro forzato, anche Ferguson dall'altra parte non trova il canestro ma Infante sfrutta il tentativo di stoppata di Fall per appoggiarne due a rimbalzo. Biella domina anche a rimbalzo offensivo, guidata dal solito Hall (15+15 alla fine), potendosi permettere anche qualche errore: i canestri di De Vico e Infante firmano un 18-1 pesantissimo fermato solo dai liberi di Bray per il 55-40 al 27'. De Vico è inarrestabile, con il tredicesimo punto del quarto, Fall trova il primo canestro dal campo dei suoi a 2' e mezzo dalla fine, ma dall'altra pure La Torre riesce a bucare la difesa solitamente ermetica di Ramondino. Ferguson scollina oltre quota 20, Natali trova una tripla estemporanea ma i liberi di Pierich siglano il punteggio sul 63-46, frutto di un parziale di 26-9.

4° quarto. Biella sembra aver imparato a gestire i vantaggi dopo lo spavento con Siena, con un Ferguson che dispensa assist a tutti i compagni, trovando prima Banti e poi Hall; dall'altra l'unico a non mollare è Bray (20 alla fine) che ne segna 7 consecutivi per il 72-55 al 35'. Biella tocca il +20, Saunders prova a rendere meno traumatica la sconfitta ma il 2+1 di Infante ad 1' dalla fine è lo specchio della partita, con le difficoltà di Casale di difendere il pitturato: finisce 80 a 61.

Tabellino

ANGELICO BIELLA: Hall 15, Ferguson 25, Banti 4, La Torre 3, Infante 9, Grande 0, Venuto 3,4 Pollone 0, De Vico 17, Rattalino ne, Pierich . All.: Carrea.

NOVIPIU' CASALE MONFERRATO: Saunders 8, De Nicolao 0, Bray 20,Tomassini 9, Natali 3, Blizzard 8, Denegri ne, Vangelov 2, Ruiu 3, Fall 8, Valentini ne. All.: Ramondino