A2 - Zanelli guida i Knights: Virtus Roma perde sotto una pioggia di triple e di palle perse

14.01.2018 20:54 di Edoardo Caianiello   vedi letture
A2 - Zanelli guida i Knights: Virtus Roma perde sotto una pioggia di triple e di palle perse

La battaglia di Legnano la vincono i Knights, guidati da un sontuoso Zanelli da 29 punti con 3/3 da 2, 7/11 da tre, 32 di valutazione e 17 di plus/minus. Ma se nella serata di Zanelli versione “americano”, ci si mette anche il solito Raivio da 24 punti (33 di valutazione e 22 di plus/minus), gli avversari  che tirano 13/28 dalla lunga distanza, una difesa “complicata” e soprattutto 20 palle perse, ecco spiegata la sconfitta della Virtus Roma.

Non basta Roberts che ancora una volta timbra un meraviglioso cartellino da 28 punti e 8 rimbalzi, Roma subisce la forte identità e l’ottimo gioco degli avversari e la conseguente costruzione e fiducia nei tiri (raramente contestati). La Virtus paga dei blackout, decisivi per la sconfitta finale, soprattutto nel terzo e quarto quarto, sommersa da una pioggia di triple a cui i capitolini non hanno opposto ombrello alcuno. Sono 23 i punti di Thomas anche se in possessi decisivi si lascia prendere da un istinto assolutamente da controllare che lo renderebbe ancor più "funzionale" alla causa romana, ci provano Landi e Maresca, bene Filloy in versione "playmaker", male Baldasso che non entra mai in partita, da registrare l'influenza che lo ha colpito in settimana.

Nota di merito per la produzione della partita in casa Legnano, viva e dinamica, un raggio di sole nel buio panorama italiano, probabilmente di tutta la Serie A2.

LA  PARTITA. Parte in quintetto Alessio Donadoni al posto di Tommaso Baldasso, rallentato in settimana da una brutta influenza che ne ha compromesso la continuità di allenamenti. Apre l’incontro un canestro di Martini ma segna subito Thomas che pareggia (2-2). E’ equilibrio al PalaBorsani con le due formazioni che si rispondono colpo su colpo ma è la maggior difesa dei padroni di casa ed i canestri di Raivio, Mosley e Toscano poi a regalare il primo vantaggio dopo dieci minuti: è 32-32.

Thomas e Roberts provano a caricarsi le sorti degli ospiti sulle spalle e riescono a suon di canestri a riportare i romani a contatto sino a trovare il pareggio (46-46), grazie anche ad una tripla di Chessa. Ma dopo la luce, ecco il blackout: Zanelli, Tomasini e Pullazi vanno a canestro (complice un fallo antisportivo fischiato a Filloy) e dopo venti minuti è 54-46.

Chessa segna dalla lunga distanza (60-53) e Roma che per ben due volte ha l’occasione di riportarsi a contatto spreca in maniera banale le possibilità offerte dalla partita. Legnano è cinica, Roma perde due palloni consecutivi sanguinosi e Zanelli per i padroni di casa non perdona: segna a ripetizioni e in men che non si dica è 70-53 con tanto di schiacciata devastante da parte di Mosley. Timido rientro di Roma, dopo trenta minuti è 72-57.

Altra schiacciata di Mosley, risponde Filloy con una tripla e Roberts sotto canestro (76-62). I Knights sembrano davvero averne di più, Tomasini pesca un jolly dalla lunga distanza (79-67), Thomas accorcia dalla lunetta. Roberts rinuncia a due triple aperte e Roma perde il pallone, Raivio punisce dalla lunga distanza (82-68). Piovono triple: segnano ancora i padroni di casa e Roma non ne ha più: termina 92-77.

VIRTUS ROMA – LEGNANO KNIGHTS 92-77

Legnano Knights: Martini 10, Tomasini 8, Toscano 3, Gazineo, Raivio 24, Zanelli 29, Gastoldi, Tosi, Biraghi, Pullazi 6, Mosley 12. All: Ferrari

Virtus Roma: Chessa 6, Maresca 5, Basile 2, Roberts 28, Landi 8, Filloy 3, Baldasso 2, Thomas 23, Lucarelli, Donadoni, Vedovato. All: Bechi.