A2 - Siena e Roma si decide nel finale. Ai toscani la vittoria, ai romani i playoff: ci sarà Ravenna

A2 - Siena e Roma si decide nel finale. Ai toscani la vittoria, ai romani i playoff:  ci sarà Ravenna

Siena senza nessuna motivazione se non quella di regalare una vittoria al proprio pubblico all'ultimo appuntamento casalingo, Roma con quella di inseguire i due punti che le avrebbero potuto regalare un migliore piazzamento ai playoff. Così non è stato per i capitolini che mollano la presa dalla partita solo nei secondi finali, al termine di una prova di grande orgoglio e carattere (e di tenace rimonta), terminando il campionato con la quinta posizione in classifica, mentre per i toscani è estate anticipata.

In questa seconda parte di stagione l'avversaria della Virtus Roma sarà Ravenna (sconfitta nell'ultimo turno da Mantova), quella degli ex Antimo Martino e Matteo Tambone, quarta nel girone est (complice anche la brutta sconfitta della Fortitudo) e che dunque dalla sua avrà il fattore campo. Il primo episodio della serie (al meglio delle cinque gare) sarà Domenica 30 Aprile nella città romagnola che allo stesso modo ospiterà il secondo atto Martedì 2 Maggio, orari ancora da definire. Gara -3 ed eventuale gara-4 in programma il 5 ed il 7 Maggio a Roma, gara-5 il 10 Maggio di ritorno a casa della OraSì Ravenna.

Chissà se il patron Toti vorrà fare e farsi un regalo per questo sprint finale: suggestiva la voce uscita sul portale "Sportando" di un interessamento per Bargnani (in fase di rescissione contrattuale con il Baskonia), ma l'imprevedibilità del presidente capitolino, nel bene e nel male, è un fattore con cui fare i conti. Ai posteri l'ardua sentenza, al campo la post-season, almeno per Roma.  

LA PARTITA. Parte bene Siena che guidata dai canestri di Tavernari si porta avanti per 10-6- Myers e Harrell segna consecutivamente ma è Brown il migliore per gli ospiti nei primi dieci minuti e proprio da lui arrivano le reazioni dei capitolini, prima per il 16-8 e poi per il 21-12. Baldasso dalla lunetta e Mascolo fissano il primo quarto sul punteggio di 25-14.

Raffa ed ancora Brown spingono Roma alla rimonta che raggiunge le sei lunghezze di distanza (28-22). Baldasso si mette in ritmo (33-28), Mascolo e Tavernari rispondo ma è Chessa a firmare il 42-35.  Myers ed ancora Maresca, il primo tempo recita 50-42.  

E' un terzo quarto bellissimo: Roma si affida a Sandri che riporta i suoi sotto di quattro lunghezze (55-51) ma Vedovato prima e Raffa poi siglano il pareggio (58-58). Si alza il ritmo della partita e lo stesso Raffa realizza il vantaggio ospite (58-60), vanificato da Harrell (63-62). Brown segna e Saccaggi risponde (65-64) ma è dall'arco dei tre punti che Chessa scaglia la freccia del nuovo sorpasso (66-67). Flamini, Tavernari, Vildera ed una tripla di Landi ed i trenta minuti terminano 74-73.

Maresca ed un doppio Mascolo aprono l'ultimo periodo (80-76), rispondono Chessa e Raffa all'offensiva senese ed a sei minuti dalla fine è 85-81. Myers appoggia a canestro l'87-81, Raffa prova ad accorciare dalla lunetta (87-83) ma Harrell è velenoso dai tre punti (90-83). Raffa non ci sta e con un taglio sulla linea di fondo sigla il 90-85.  La Mens Sana è brava a non sprecare il vantaggio acquisito, segna Vildera (96-88) ma Roma non molla la presa dalla lunetta. Brown stoppa e Tavernari in contropiede viene cancellato dal recupero di Sandri con una spettacolare stoppata. Quando Siena sembra oramai aver messo in cassaforte la vittoria, la Virtus si sveglia e con un ruggito torna a far paura: Daniele Sandri segna (con fallo) a tre secondi dalla fine il 105-103, punteggio impensabile qualche minuto prima. Griccioli chiama timeout per l'ultimo possesso, Vildera dalla lunetta segna un canestro su due e regala ai suoi la vittoria, termina 106-103.

MENS SANA BASKET 1871 SIENA - UNICUSANO VIRTUS ROMA 106-103

Siena: Masciarelli 3, Harrell 33, Mascolo 8, Neri, Vildera 15, Saccaggi 6, Flamini 6, Pichi, Myers 20, Tavernari 15. All: Griccioli

Roma: Brown 23, Raffa 27, Piccolo, Lentini, Maresca 10, Chessa 11, Sandri 11, Baldasso 12, Landi 5, Vedovato 4. All: Corbani