A2 - Sfida inedita tra Legnano Knights e NPC Rieti

A2 - Sfida inedita tra Legnano Knights e NPC Rieti

Dopo due fortunati turni esterni, il Legnano Basket rientra al PalaEuroImmobiliare, giocando domenica una sfida inedita contro la NPC Rieti, squadra rivelazione del campionato in queste prime battute, che arriva con 2 vittorie e 2 sconfitte a Legnano, ma dopo aver giocato gare veramente convincenti.

La squadra di Luciano Nunzi ha trovato subito un ottimo equilibrio sfruttando il grande inizio di campionato di Dashawn Sims.
Dopo la carriera universitaria di ottimo livello con i Michigan Wolverines, Sims ha flirtato con la NBA giocando bene nella lega di sviluppo (con i Maine Red Claws), ma poi scegliendo l'Europa per iniziare la sua carriera.
Hap. Gilboa G.E. (Israele), Champville SC e Maccabi Kiryat Gat le sue tappe più importanti, prima di arrivare in estate a Rieti.
Nelle prime partite di campionato ha impressionato l'atletismo e la capacità di fare canestro in molti modi diversi.
Senza nemmeno doverlo dire, è il primo realizzatore della squadra con 23,5 punti di media e il miglior rimbalzista con 8.8

L'altro americano è Dalton Pepper, guardia già a Rieti nella scorsa stagione.
Cresciuto nella Pennsbury High School, Pepper ha trascorso i primi due anni di college alla Western Virginia University per poi trasferirsi alla Temple University, dove ha chiuso la sua esperienza universitaria nel 2014 con una stagione da 17.4 punti, 5.1 rimbalzi e 2.4 assist in 37.8 minuti di media nelle 30 partite disputate.
Il primo contratto da professionista lo ha portato in Polonia dove ha vestito la maglia del MKS Dabrowa Gonicza, squadra militante nel massimo campionato polacco, Nell’estate 2015 ha accettato l’offerta della NPC Rieti, con cui ha disputato la regular season a una media di 34.3 minuti in 30 incontri e ha realizzato 17.8 punti tirando con il 47% da 2 e il 32.9 da 3, 4.7 rimbalzi e 2.8 assist. Passato alla Virtus Roma nella scorsa post season, è rientrato a Rieti con cui oggi mette 13.3 punti di media, con 1.5 assist.

Tra i titolari, due avversari "abituali" dei Knights: Matteo Chillo e Alessandro Zanelli.
Chillo, nato a Bologna nel 1993, è un 4-5 di 203 centimetri, cresciuto cestisticamente nel vivaio della Fortitudo Bologna. Il primo anno da senior, nella stagione 2012/13 gioca all’Andrea Costa Imola in Legadue dove, nelle 28 presenze, colleziona oltre 7 punti di media e quasi 5 rimbalzi a partita, confermandosi uno dei più promettenti giovani del campionato. Da Imola si trasferisce all’Angelico Biella dove trascorre due stagioni. La scorsa stagione Chillo viene ingaggiato da Treviglio, per la quale gioca una buonissima stagione da 224 punti e 133 rimbalzi (7,1 punti di media, 4,8 rimbalzi). Segnalato tra i migliori giovani del campionato di Serie A2, viene convocato per l’All Star Game. Nel suo Palmares il titolo di Campione Europeo Under 20, avendo contribuito a portare la nazionale sul gradino più alto del podio nei campionati europei del 2013.
Zanelli è invece il play titolare, che segna 10,5 punti di media, con 5,8 assist e ottime percentuali al tiro: 67% da 2 e 50% da 3.
Originario della provincia di Treviso e prodotto delle giovanili della Benetton, inizia ad Anagni la sua carriera da professionista, per poi passare per 2 anni alla Sangiorgese con cui sfida in Knights in serie B.
Poi il salto di categoria in A2, dove Zanelli gioca ormai da 3 anni, prima con Recanati, poi con Omegna e oggi con Rieti.
Play con licenza per attaccare è pericoloso sia in penetrazione sia da fuori, con percentuali di tiro che ogni anno migliorano.

Per quanto riguarda l'esperienza ci pensa Juan Marcos Casini. Anche lui già avversario dei Knights con la maglia di Ravenna, è un un cestista argentino con cittadinanza italiana. Cresciuto nella fucina dell'Atenas Cordoba, esordisce in prima squadra nel 1999/2000, per poi trasferirsi in Italia dalla stagione 2002/2003.
Jesi, Cantù, Pistoia, Scafati, Napoli, Ferentino, Casale Monferrato, Viola Reggio Calabria, Ravenna e Recanati, le tappe prima di arrivare a Rieti, portando sempre con se una buona difesa e la capacità di entrare nei meccanismi delle squadre in cui ha giocato, trovando sempre il proprio spazio.
A Rieti segna 9.5 punti di media con 1.5 assist a gara

Dalla panchine entrano nelle rotazioni: Nicolò Benedusi, Federico Di Prampero, Gianluca Della Rosa e Giacomo Eliantonio
Benedusi è un giocatore ormai di casa a Rieti, infatti veste la maglia azzurro e granata da ormai 3 stagioni. Colonna portante della recente promozione della società, è tra i giocatori più amati dal pubblico per la sua grinta difensiva e la dedizione alla maglia.
Di Prampero, nato a Pordenone nel 1995, è una guardia che fa del tiro da tre la sua specialità, ma che sa anche mettersi a disposizione della squadra. Cresciuto cestisticamente tra Treviso e Casale Monferrato, dove si è trasferito a 17 anni per completare le giovanili ed entrare in rotazione in prima squadra, in Serie A1 il primo anno, e in Legadue nelle due successive stagioni. Lo scorso anno ha giocato ad Agropoli, contribuendo con 177 punti nella fase regolare e 35 nei playoff, alla bellissima stagione della società campana.
Della Rosa, invece, è del 1996, 180 centimetri, è pistoiese di nascita e di formazione cestistica. Cresciuto in una famiglia di cestisti (suo padre Stefano Della Rosa ha giocato da play fino alla serie A2 ed il fratello di tre anni più grande è il playmaker di Montale, altra squadra pistoiese di Serie C) è un atleta talentuoso, tanto da essere stato inserito da coach Capobianco nel gruppo della Nazionale Under 19.
In questa stagione si sta ritagliando 14.8 minuti a gara con 2.8 punti di media.
Eliantonio è, infine, un'ala grande di 206 cm, cresciuto nel settore giovanile della Montepaschi Siena.
Dopo la trafila giovanile ha iniziato la sua carriera a Jesi (con cui ha vinto una Coppa Italia nel 2008) ed ha sempre giocato in categorie tra la A2 e la B. Rimini e Recanati le esperienze più importanti, anche se ha avuto ottimo impatto anche con la maglia di Scafati, Forlì e Falconara. 

A completare il roster i giovani  Riccardo Trevisan, Andrea Auletta, Riccardo Finizii e Federico Quintili

SITUAZIONE KNIGHTS
Frassineti sarà in panchina e potrebbe già giocare alcuni minuti.
In recupero l'infiammazione al tallone di Martini, che sarà sicuramente in campo, con un minutaggio da valutare.