A2 - Serie A2, la Virtus Roma si presenta contro Napoli: Thomas segna e convince

24.09.2017 20:05 di  Edoardo Caianiello   vedi letture
A2 - Serie A2, la Virtus Roma si presenta contro Napoli: Thomas segna e convince

Roma non si è costruita in un giorno. Ma alla vigilia dell'esordio ufficiale in campionato (Domenica 1 Ottobre il match d'apertura casalingo contro Legnano), il regalo di Natale la Virtus se lo fa con Aaron Thomas, se non altro per la maglia numero #25 indossata dallo statunitense. E' infatti il giocatore di Cincinnati a strappare i maggiori applausi del numeroso pubblico presente al centro sportivo Honey Sport City con una prova offensiva cinica da 20 punti. Duttilità tattica e istinto offensivo notevole coadiuvato da applicazione difensiva ed un fisicità a tratti dirompente.

Lee Roberts è attento e preciso, lotta sotto canestro e sembra proprio che la testa sia l'arma migliore del lungo di Corbani. Landi riprende da dove aveva lasciato ma prova ad aggiungere gioco spalle a canestro, Maresca difende e lo fa in maniera egregia prendendo nell'altra metà di campo quello che la partita gli concede.

Baldasso si misura con il ruolo di play titolare: nuove responsabilità ed un peso maggiore da sopportare, non manca il coraggio al ragazzo dei padroni di casa che dovrà avere pazienza e calma nel sapersi costruire in quest'anno importante per la sua crescita: non gli mancano doti ed attenzioni da parte dello staff tecnico.

Rimandato Benetti, evidentemente nervoso (rientra dopo quasi un anno di stop), promosso invece il giovane Lucarelli (provato questa estate) che gioca in maniera ordinata mostrando ampia capacità di tiro ed ottime doti atletiche. Male Vedovato nel primo tempo, cresce nel finale di partita.

Difficile giudicare Napoli, che si presenta tremendamente decimata, in una situazione paradossale per quanto sfortunata e che non si risolverà prima dell'esordio contro l'Eurobasket Roma. Bene Carter e capitan Maggio per la Cuore Basket, ci sono anche Fioravanti ed Ingrosso.

La partita.  Il punteggio si azzera quarto dopo quarto, ma nei primi dieci minuti il parquet è il regno dello stesso Thomas, finalizzatore principale della squadra di Corbani. Bene anche il giovane Lucarelli che segna dalla lunga distanza. Napoli si affida alle iniziative di Carter e Maggio, termina 26-9.

Punteggio azzerato e questa volta è Napoli a dettare il ritmo dell'incontro. Corbani prova a schierare Vedovato ma l'impatto del lungo romano non è quello atteso ed il tecnico lo richiama in panchina. I partenopei prendono fiducia, guidati dal solito Carter, ed i secondi dieci minuti terminano 23-15 per gli ospiti. Unica azione degna di nota per la Virtus Roma è un pregevolissimo alto/basso tra Landi e Roberts.

Si riparte (nonostante i punteggi azzerati) dal 41-33 per i padroni di casa che trovano in Landi e Maresca (e nella sua difesa) le risorse principali. C'è anche la schiacciata di Benetti che prova a riscattare un opaco primo tempo, Napoli risponde con i piazzati dalla media distanza di Ingrosso. Dopo trenta minuti è 22-12.

Cuore Napoli ma anche polmoni, allenati dal press schierato da coach Ponticiello in apertura di ultima frazione.  Baldasso segna, Fioravanti attacca il canestro ed alza il ritmo per i partenopei. Il ritmo non si abbassa e la partita, né quello difensivo e né tantomeno quello offensivo. C'è anche Vedovato nel finale, il quarto termina 20-17, il finale é: 85-64.