A2 Scafati vuol vincere a Cagliari per avvicinare la vetta

19.01.2018 21:44 di  Carmine Sorrentino   vedi letture
MARCO SANTIANGELI
MARCO SANTIANGELI
© foto di Scafati Basket

Nell'anticipo di sabato, la Givova Scafati approda a Cagliari dove incontrerà una Pasta Cellino vogliosa di riscattare il "cappotto" dell'andata (101 a 70).

In quell'occasione la vittoria della Givova ( 101 a 70) fu molto netta. Già dalle prime battute ci si rese conto che la gara era saldamente in mano ai padroni di casa che sfoggiarono, per l'occasione, ben 5 giocatori in doppia cifra ( Miles con 20 punti, Sherrod con 19, Crow con 18, Santiangeli con 15 e Ranuzzi con 12).

Tralasciando quella gara, dobbiamo dire che la squadra di Paolini, pur con un'intelaiatura fatta in gran parte di giovani promesse, sta giocando un buon campionato e si sta togliendo delle belle soddisfazioni, non ultima quella di battere la capolista Casale Monferrato. I ragazzi di Paolini, con le 6 squadre che occupano le prime tre piazze in classifica, fino ad oggi hanno perso solo a Scafati e in casa contro Tortona mentre hanno vinto al pala Pirastu la prima di campionato con Biella, poi sempre in casa sia con Legnano che con la capolista Casale. Nel mezzo hanno sbancato anche il palaConad di Trapani.

Cagliari quindi è sicuramente una buona squadra ed ha due stranieri degni di nota: Keene è un folletto da 18 punti a gara ed anche il lungo Stephens ha punti nelle mani ( 15,9) oltre ad essere un buon rimbalzista. Gli indigeni hanno enormi potenzialità e, se si eccettuano l'ala piccola, classe '90, Rullo che segna 13,6 punti a gara, ed il veterano Allegretti ( classe '81), il resto della truppa è formata da giovani di belle promesse che tra un paio di anni potrebbero fare le fortune della casa madre, Sassari .

Sul fronte opposto troviamo una Givova Scafati scaltra e combattiva che ha perso un paio di gare più per colpa sua che per la bravura degli avversari. Gli scafatesi sono davvero forti e se la possono giocare contro qualunque avversario perchè possono mettere in campo diverse formazioni e contrastare sia chi gioca in velocità che chi, avendo dei lunghi di qualità, fa girare la palla per sfruttare il gioco sotto canestro.

Tra gli scafatesi gli uomini in doppia cifra sono solo Lawrence ( 20,2 punti) e Sherrod (16,1 punti) poi ci sono 5 uomini tra i 8,9 punti e i 6,5 punti perchè la squadra segna comunque 78,4 punti a gara mentre i cagliaritani ne segnano 79,6. La differenza nel punteggio in classifica, la fanno sicuramente i punti subiti: 73,9 per Scafati ( seconda difesa del girone) contro gli 84,4 di Cagliari ( penultima difesa del girone) .

I padroni di casa, per vincere devono segnare tanto e difendere molto meglio ( devono subire meno di 80 punti) mentre Scafati deve riuscire a limitare, anche solo di qualche punto, l'attacco cagliaritano e, nel contempo, deve almeno mantenere le sue medie realizzative.

Alla fine, solo il campo ci dirà chi sarà riuscito a raggiungere questo obiettivo.

A noi non resta altro che passare ai commenti dei protagonisti.

Il primo a parlare, anche per dovere di ospitalità è "patron" Nello Longobardi: < Non avevo preventivato la mancata qualificazione alla Coppa Italia, perché ritengo che la nostra squadra sia attrezzata per potervi accedere, come ho sempre sottolineato a coach Perdichizzi. Questo obiettivo mancato ci ha danneggiato sicuramente sotto il profilo dell’immagine e delle aspettative, la cui unica attenuante è stata l’uscita di scena di Miles, che ha condizionato la partita giocata in casa contro Biella, che forse potevamo fare nostra. Quanto accaduto deve costituire uno stimolo in più a fare bene, già a partire dalla sfida di Cagliari, contro una squadra che, tra le mura amiche, finora ha fatto grandi cose, dispone di una coppia di americani di buon livello ed ha un giocatore molto pericoloso come Rullo, atleta che mi è sempre piaciuto molto per le sue caratteristiche. Inoltre, gli isolani hanno anche una buona guida tecnica, capace di mettere in mostra molti giovani, che hanno avuto un ruolo basilare nella conquista dell’attuale posizione di classifica, in piena zona play-off. Dovremo scendere in campo con convinzione e determinazione, per conquistare i punti in palio, fare classifica e riuscire così a chiudere la stagione regolare non più sotto del quarto posto, obiettivo minimo che ho più volte ribadito alla squadra e allo staff tecnico >.

Poi è la volta dell'allenatore degli isolani Riccardo Paolini:< Sono stati giorni tribolati perchè mercoledì si sono infortunati Stephens e Bucarelli per cui abbiamo dovuto fare ampio ricorso al settore giovanile e alle Serie C delle nostre società satelliti. Ovvio però che la qualità degli allenamenti si sia abbassata visto che è la terza settimana che lavoriamo a ranghi ridotti. Valuteremo domani (sabato, ndr) con lo staff medico il loro impiego così come quello di Matrone con la speranza di poter avere a disposizione almeno uno di loro tre. Chiaro che la nostra intenzione è quella di non correre inutili rischi, ma di fare di necessità virtù. Ritengo Scafati una delle formazioni più attrezzare dell’intera Serie A2 anche perchè dispone di un roster molto lungo con 10 giocatori >.

Ed infine la parola va al centro cagliaritano ed ex scafatese, "Nando" Matrone :< Veniamo da una brutta sconfitta a Biella dove fatti salvi i primi 15 minuti non siamo riusciti a esprimere il nostro gioco, e contro una squadra di quella caratura non ti puoi permettere di abbassare la guardia neppure per un minuto. Comunque in questa fase della stagione agonistica bisogna subito voltare pagina, rialzarsi e pensare alla prossima... Sabato al palaPirastu arriva una Scafati reduce da una vittoria roboante contro Rieti con un Lawrence sempre più integrato alla guida di un roster costruito per dare l’assalto alla vetta della classifica e candidarsi poi come pretendente alla promozione nella serie superiore. Bisognerà inoltre limitare al massimo i vari Sherrod, Crow e Santiangeli che hanno un ottimo potenziale offensivo e sono capaci di ottimizzare ogni vantaggio concessogli. Dal canto nostro stiamo lavorando duramente in palestra per farci trovare pronti alla palla a due nella consapevolezza di poter e voler dire la nostra >.

Infermeria: l'ex scafatese Nando Matrone, alle prese con guai muscolari, sarà sicuramente assente mentre sia capitan Lorenzo Bucarelli ( risentimento muscolare all’adduttore destro ), sia il lungo De’Shawn Stephens ( distorsione alla caviglia sinistra ) sono in forte dubbio per la gara di domani.

Media ed iniziative– La partita sarà trasmessa, oltre che in diretta video streaming dal sito internet della Lega Nazionale Pallacanestro (tramite il servizio “LNP TV Pass”), anche in diretta radiofonica sui 92,50 Mhz di Radio Sant’Anna (media partner della Givova Scafati) e in streaming da Radio Paradiso sul sito internet www.radioparadiso.it.

Inoltre, sarà possibile assistere al video della gara in differita su TV Oggi ( canale 71 del digitale terrestre) nei giorni di lunedì ( ore 15:00) e martedì (ore 21:00) .

Arbitreranno i signori: Mauro Moretti di Marsciano (PG) , Valerio Sallustri di Roma e Michele Centonza di Grottammare (AP).

Le formazioni in campo:

PASTA CELLINO CAGLIARI: Stephens, Allegretti, Rullo, Matrone, Bucarelli, Keene, Ibba, Rovatti, Ebeling, Angius. All. Riccardo Paolini

GIVOVA SCAFATI BASKET: Lawrence, Crow, Trapani, Spizzichini, Romeo, Melillo, Ranuzzi, Ammannato, Pipitone, Sherrod, Santiangeli. All. Giovanni Perdichizzi