A2 - Playout, il verdetto: Roseto è salva, Cuore Napoli in serie B

A2 - Playout, il verdetto: Roseto è salva, Cuore Napoli in serie B

Gli Sharks espugnano il PalaBarbuto di Napoli e mettono fine al discorso salvezza in questa stagione chiudendo la serie subito in Gara 2 ( quindi niente “bella” ) dopo un match sofferto e sul filo dell’equilibrio per tutti i 40 minuti. Roseto vince meritatamente in Campania e si salva, tra mille difficoltà, tra  tante peripezie, dopo aver perso le prime 8 di regular season e dopo aver giocato due turni di playout: un grande applauso ai ragazzi, alla dirigenza, allo staff , ma soprattutto al nostro indomabile condottiero, Emanuele Di Paolantonio, bravissimo a far rimanere compatto tutto il gruppo anche nei momenti difficili e fare quadrato attorno ai suoi uomini, firmando un’altra stagione si sofferta ma splendida alla fine. Al PalaBarbuto l’allenatore biancazzurro ha perso subito capitan Casagrande per un problema muscolare dopo appena 3 minuti di gioco, Contento in panca solamente per onor di firma e con Marulli out a 1 minuto e mezzo dal termine: ci pensa un immenso e perfetto Andy Ogide, 40 punti e 16/17 al tiro per il lungo nigeriano, 27 e 5 triple per uno stoico Matt Carlino, 14 per un mai domo Di Bonaventura, bravissimo soprattutto nel secondo quarto, 9 per Infante e 3 per Marulli; dall’altra parte 34 per Turner, al rientro dopo due settimane di stop, 16 a testa per Mascolo e Caruso, 8 per Thomas.

Il match si apre con 4-0 fulmineo di Ogide ( 12 a fine parziale per il numero 6 ) , in due minuti Turner e Caruso portano in vantaggio Napoli sul 7-4, ancora Ogide con due triple di fila firma il +2 al 5° , 10-12; in 3 minuti però si accende Elston Turner, che ne mette 9 in un amen e complice un fallo antisportivo fischiato a Marulli e un tecnico alla panchina rosetana i padroni di casa scappano per la prima volta nel match sul 26-16, Infante e Carlino rintuzzano un po’ lo svantaggio ma Mastroianni chiude il periodo con una schiacciata. Da segnalare i 17 di uno stratosferico Turner. Ancora Turner mette l’ennesima tripla ad inizio secondo quarto, gli Sharks soffrono terribilmente in difesa l’attacco da oltre l’arco partenopeo, l’entrata in campo di Di Bonaventura scuote i suoi e ridà linfa ai biancazzurri, al 15° si è sul 41-39 con 5 consecutivi di un maestoso Andy Ogide . Timeout doveroso di Bartocci , Caruso per il + 4 ma ancora Di Bonaventura s’inventa il canestro della parità sul 43-43 e addirittura Carlino con un canestro da tre porta avanti gli squali,  con Marulli che chiude il primo dalla lunetta dopo un antisportivo di Caruso, 49-52.

Al rientro dopo l’intervallo lungo Roseto cerca di scappare, Ogide fa il bello e cattivo tempo dentro l’area scherzando i vari Caruso e Vangelov, anche se quest’ultimo nella metacampo offensiva è uno dei più produttivi in questo periodo. Carlini scaglia la bomba del +5, 59-64, ancora Turner, e poi una tripla di Mascolo allo scadere dei 24 per la parità, Vangelov porta in vantaggio i napoletani , con Caruso che inchioda per il 70-68 di fine periodo. Gli ultimi dieci minuti si aprono con 4 di fila di Ronconi, Napoli cresce d’intensità e il pubblico di casa ci crede ovviamente: Di Bonaventura per il meno 2, Turner infila la tripla e subisce il quarto fallo proprio del numero 11 biancazzurro,Ogide e Infante riportano Roseto sotto di un possesso e al 36° ancora Ogide firma il +1 con un’altra tripla 80-81. Coach Di Paolantonio incita i suoi, vuole chiuderla ora, Napoli però non molla e in un amen grazie al duo Mascolo-Turner torna a +6 87-81 ad 1 minuto e 40 ; sembra finita, gli Sharks mettono in campo le ultime forze, Carlino sigla il meno 3, Marulli subisce antisportivo e Ronconi va fuori per la doppia penalità, sul contatto però il play bergamasco ha la peggio e deve uscire, con Di Paolantonio che si affida a Contento per i due tiri liberi. L’ex Udine e Agropoli ne mette soltanto uno, e Carlino sul possesso successivo ancora con una tripla per il sorpasso rosetano, 87-88 ad un minuto. Napoli torna sopra con Caruso, ma Ogide mette dentro il “quarantello” con il sesto canestro da tre punti, il suo più importante della stagione per il controsorpasso degli squali; Mastroianni sbaglia e Carlino chiude definitivamente dalla lunetta, con Napoli che commette addirittura infrazione di 5 secondi sulla rimessa successiva, tra la gioia di tutto il Roseto Sharks e dei tifosi presenti al Pala Barbuto.

Coach Emanuele Di Paolantonio in sala stampa dopo la partita vinta: “ Innanzitutto volevo fare i complimenti a Napoli per la serie giocata, sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto noi , concludendo la stagione con questa partita vinta su un campo molto ostico, senza Casagrande, Contento e con Marulli che in caso di sconfitta non so quante probabilità avrebbe avuto di giocare. Un grazie vero ai miei ragazzi perché hanno fatto una partita solida, vera, senza paure, e con la lucidità giusta nel finale: è un anno poi che tutti ci danno addosso, che remano contro di noi, e giustamente siamo stati in silenzio dato che eravamo dietro a tutti, però siamo usciti alla fine, siamo riusciti a scappare da quel momento buio di 0 vittorie e 8 sconfitte iniziale, e ancora complimenti a tutti i miei ragazzi ed al mio staff che mi ha supportato soprattutto nei momenti duri e difficili.”

CUORE NAPOLI BASKET  - ROSETO SHARKS    89-94   (31-23, 18-29, 21-16, 19-26)                                       

Napoli:  Crescenzi  n.e.   , Mastroianni   4  , Zollo n.e.  , Mascolo   16  , Vangelov   7  , Ronconi 4  , Puoti  n.e.  , Gallo    , Thomas   8   , Caruso   16   , Turner   34    , Bordi   n.e.                               All. Bartocci

Roseto:  Carlino 27  , Ogide   40  ,   Lupusor       ,  Contento   1  ,  Di Bonaventura   14  , Lusvarghi      , Zampini      ,  Casagrande       , Marulli   3  ,   Infante    9              All. Di Paolantonio