A2 - Movimenti importanti nella proprietà della Fortitudo Bologna

E' cambiato qualcosa nella composizione societaria della controllante Bologna 1932. Lo riporta il Resto del Carlino che spiega come la scorsa settimana SEB (Società Editrice Bolognese) – che da sola detiene il 50% delle quote di Bologna 1932 – si sia trasformata in una holding composta da cinque aziende: Innova (un consorzio di aziende edili, di fatto il proseguimento di Unifica, sempre facente capo a Gianluca Muratori), Cooperativa Dolce, la cooperativa sociale Ancora, la Farmacia Cooperativa e Cires, un consorzio di piccole e medie imprese nell’ambito del restauro. La nuova holding si chiama Effe Group, e come primo atto ha versato 350mila euro nelle casse di Bologna 1932, cifra che consentirà alla Fortitudo di terminare la stagione senza patemi ed essere in regola con i prossimi controlli Comtec per l’iscrizione al prossimo campionato. La somma dei fatturati delle 5 aziende è di oltre 250 milioni di euro, il che significa che la nuova holding potenzialmente ha le spalle larghe, anche per affrontare un prossimo campionato di serie A.
La prossima settimana – sempre secondo il Carlino – con atto notarile Effe Group dovrebbe assorbire il 100% delle quote di Bologna 1932. Questo significherà che la nuova holding diventerà proprietaria della Fortitudo e gli attuali soci usciranno di scena.