A2 - Martellossi presenta la prima fatica contro Agrigento

Senza il playmaker Carlo Fumagalli, la Dinamica Mantovana si accinge a cominciare i playoff ospitando la Moncada Agrigento. Le parole di Alberto Martelossi, allenatore degli Stings: “Noi siamo una squadra abbastanza esperta però proprio per questo motivo dobbiamo avere la curiosità di entrare in questa serie rispettando molto gli avversari e con grande umiltà, proprio perché gli avversari sono forti, temibili e rodati da grandi vittorie negli ultimi anni. Ci siamo cercati una situazione in cui sapevamo che avremmo incontrato il primo turno più difficile e così è stato, quindi, è da considerare come una finale immediata per noi e dobbiamo farci trovare pronti. Ferguson è un giocatore di pick&roll, rapido, un giocatore che va molto verso la point guard, dunque in queste gare più frenetiche dove c’è bisogno di maggior trattamento di palla, è chiaro che lui potrà essere un valore aggiunto oltre ad aver anche continuità di tiro e pericolosità. Entrambi i nostri lunghi stranieri sono efficaci: Simms è un giocatore più di posizione e di potenza, con meno tocco, mentre Ike Udanoh può avere doti di spicco in velocità ed atletismo. Faremo grande attenzione sul perimetro perché loro sono molto pericolosi sugli esterni; il loro assetto base prevede dei giocatori italiani con grandi responsabilità che sono quelli che poi li hanno portati
l’anno scorso a fare questa magica finale. Direi che l’idea è quella di non spendere aiuti e raddoppi perché la chiave sarà cercare che loro abbiano sempre un corpo vicino”.