A2 - Leonis Eurobasket, Mitchell Poletti analizza il ko con Casale

A2 - Leonis Eurobasket, Mitchell Poletti analizza il ko con Casale

“Non abbiamo mai avuto il controllo della partita, siamo stati dominati fisicamente, atleticamente e tatticamente, senza mai essere capaci di prendere contromisure per arginare il loro impatto, ci dispiace, perché il palazzetto era bello e si percepiva un’aria frizzante per questa prima partita”, non ci gira attorno, Mitchell Poletti, nell’analizzare con la solita sincerità e autocritica il primo impegno casalingo della Leonis. L’ex lungo di Latina e compagni hanno dovuto faticosamente inseguire per tutta la partita una Junior pimpante ed organizzata, venuta al PalaTiziano con delle idee talmente chiare, da non lasciar percepire minimamente l’assenza del suo lungo titolare Marcius.

In difficoltà a metà campo, la Leonis ha trovato qualche beneficio quando è riuscita a correre in velocità, sopperendo, però, abbastanza nettamente, anche nella lotta sotto i tabelloni (48-30 il risultato finale): “Non siamo riusciti a contrastarli come avremmo voluto, abbiamo subito tanti canestri e questo ti condiziona nel provare a giocare in contropiede, quando l’abbiamo fatto siamo stati a tratti confusionari, sbagliando anche i pochi tiri che siamo riusciti a costruire bene: la conseguenza è stata che il divario si è dilatato ulteriormente”, prosegue Poletti.

Eppure, nel corso della partita, la Leonis ci ha provato in ogni modo, cercando di affidarsi ai suoi giocatori più in palla e provando a rimettere in discussione una partita che i piemontesi hanno controllato con grande autorità: “Ci stiamo provando, ho visto segnali incoraggianti da questo punto di vista e nessun tipo di scoramento, perché sarebbe allucinante dato che siamo solamente alla seconda partita. L’impegno non è mai mancato, ma non è bastato. La preparazione a singhiozzo non ci ha aiutato, ma direi che c’è poco da dire e tanto da fare nella consapevolezza di non essere diventati scarsi all’improvviso e che tutti dobbiamo continuare a lavorare per migliorare il nostro apporto, sia durante la settimana, che la domenica: solo così potremo arrivare pronti alle prossime sfide di Tortona e contro Scafati in casa”.