A2 - Latina, Jonathan Arledge: «Con Tortona servirà intensità e difesa aggressiva»

A2 - Latina, Jonathan Arledge: «Con Tortona servirà intensità e difesa aggressiva»


Prima trasferta del 2017 per i nerazzurri della Benacquista Assicurazioni Latina Basket che, domenica 15 gennaio alle ore 18:00 sul parquet del PalaFerraris affronteranno la formazione dell’Orsi Tortona in occasione della seconda giornata del girone di ritorno. Un altro importante impegno per i ragazzi di coach Gramenzi che stanno vivendo un momento positivo per via delle tre vittorie consecutive conquistate negli ultimi tre match disputati: in trasferta sul campo di Rieti nell’ultima giornata del girone d’andata, in casa con Siena, ribaltando anche la differenza canestri e sempre al PalaBianchini con Treviglio nel recupero della 14’ giornata andato in scena mercoledì 12 gennaio. Anche Tortona, reduce da un’ottima vittoria sulla capolista Legnano Basket, sta attraversando un buon periodo e, proprio come la Benacquista, si trova a quota 18 punti in classifica condividendo la quarta posizione in graduatoria anche con la Virtus Roma e la Lighthouse Trapani. In occasione della partita d’andata al PalaBianchini si imposero i piemontesi con il risultato finale di  66-75 mettendo a referto 20 punti di Greene e 18 di Cosey. Per la Benacquista vi furono 21 punti di DeShields e 15 di Poletti.


l numero 5 nerazzurro Jonathan Arledge, autentico show man nelle ultime gare della Benacquista con schiacciate, stoppate e punteggi in doppia cifra, evidenzia il grande valore dell’avversario: «La fisicità e il tiro sono le caratteristiche che hanno permesso a Tortona di vincere all’andata, hanno molti giocatori con un buon tiro e tutti i componenti del gruppo in campo giocano forte. Dobbiamo non solo avere la loro intensità, ma superarla, essere più aggressivi in difesa; credo che questo sarà il fattore determinante per il risultato finale». L’atleta statunitense esprime anche la sua soddisfazione nel raccontare dei progressi fatti dal gruppo e l’importanza dell’inserimento di Passera in cabina di regia: «Per quanto ci riguarda, la chimica di squadra  è migliorata notevolmente. All’inizio della stagione non era buona come ora, i compagni si fidano e credono negli altri. Sappiamo cosa sa fare ogni giocatore, quali sono le sue abilità e le sua posizione in campo. Cerchiamo di sfruttare al meglio le nostre qualità, come giocare forte in difesa e attuare il gioco in transizione perché siamo giovani e ci piace correre. L’inserimento di Marco (Passera) che è un giocatore molto esperto, ci fornisce un grande aiuto uscendo dalla panchina, e con la sua esperienza, conoscenza e capacità offensiva ci aiuta a controllare la partita. È qualcosa che ci serviva, lo avevamo già con Keron (DeShields) ma avere un altro atleta nel suo ruolo è ottimo per noi».