A2 - Kontatto, Boniciolli parla della trasferta a Verona e di Legion

A2 - Kontatto, Boniciolli parla della trasferta a Verona e di Legion

Le parole di Matteo Boniciolli alla vigilia della trasferta a Verona come riporta bolognabasket.it:

“Intanto ringrazio il mio amico e collega Luca Dalmonte. Non è facile tra allenatori, al di là delle dichiarazioni classiche, essere così sereni e lucidi nell’osservare gli avversari. E non è facile parlarne in pubblico come lo si fa in privato: quando commentava su Sky diceva, delle mie squadre, le stesse cose che ha detto di recente, ovvero che abbiamo una identità chiara e che siamo ancora incompleti. Giudizi che condivido, con la completezza che arriverà dopo la finestra di mercato. Poi, per quel che riguarda Verona, all’andata fecero una grande gara, con roster importante, cinque esterni grossi, maturi ed esperti, quattro lunghi alti, Diliegro che per la categoria è ottimo. Ma, come spesso succede, pur con questo roster e con ottimi allenatori, non puoi avere la garanzia di primeggiare, perché ci sono problematiche che intervengono in corso d’opera. Dalmonte ha fatto scelte diverse da Frates, che aveva un sistema di esecuzioni e letture, mentre Luca, notando mancanza di personalità, ha dato solo esecuzioni e margini di scelta limitate. E, come capita in questa stagione, dopo aver perso con Roseto hanno parlato di salvezza, e sono andati a vincere a Treviso, per cui adesso possono rilanciarsi. In questo clima, andiamo là consapevoli di aver fatto un passo in avanti, dopo tre partite (penso anche a Chieti) giocate con personalità, perso il derby come avete visto e perso di poco l’amicizia con Reggio Emilia. Il derby ci ha dato sicurezze, e ho fatto vedere alla squadra gli ultimi 2’ di quella partita, non per punirla ma per spiegare come dopo 38’ quasi perfetti basta poco per vanificare tutto. E abbiamo fatto 8 errori in quel finale. Mi auguro che la crescita continui, giocando una partita importante contro una Verona di livello, sperando di fare come contro la Virtus ma prolungando di 2’ la concentrazione.”

Le trattative per Legion? “Ci pensa Lamma. C’è un termine del calendario che è grottesco, lui verrebbe qui volentieri, la società farebbe uno sforzo importante e previsto, ora vediamo cosa dirà Reggio Calabria”

Gandini e Nikolic? “Gandini non si è allenato ma recupera. Poi, per Nikolic, devo dire che lui mi ha chiesto un colloquio a inizio settimana, mi ha detto che merita il taglio, ma ha garantito che fino all’ultimo minuto qua cercherà di dare il massimo. Sono cose che arricchiscono, perché il mio non è solo un mestiere di schemi, e un giocatore che è consapevole di non aver fatto bene poteva trovare scuse e non siringarsi per giocare con la Virtus. Aveva iniziato benissimo, poi si è eclissato, e questo è uno dei più grossi misteri della mia carriera, mai visto un calo così incomprensibile. Ma mi resta l’aver conosciuto un ragazzo di qualità, anche tecniche e non solo umane. Mi basta e avanza: la stagione finirà a maggio, anche se il vostro collega Selleri dice che posso essere tagliato tra due settimane.”

Il resto dell'intervista (qui)