A2 - Fortitudo Bologna a Jesi senza Mancinelli, Cinciarini in forse

Fonte: via bolognabasket.it
A2 - Fortitudo Bologna a Jesi senza Mancinelli, Cinciarini in forse

Enrico Faggiano 20/01/2018

Le parole di Stefano Comuzzo alla vigilia della trasferta a Jesi.

“E’ strano preparare una partita per una settimana contro una squadra che, con l’arrivo di Green, cambierà molto rispetto ai video che avevamo. Lui è giocatore di grande esperienza, e che potrà essere determinante: Jesi era una squadra dal roster corto, ora avranno un quintetto base molto interessante. E sappiamo che un nuovo giocatore, davanti al proprio pubblico e contro la Fortitudo (con le voci che lo davano anche verso di noi), poi contro un coach che lo conosce bene, sarà molto motivato. Poteva essere partita abbordabile, ora diventa tosta: serve attenzione a trovare le misure a situazioni nuove, con lui che potrà innescare bene i suoi compagni, specie Hasbrouck, Marini e Rinaldi che all’andata non c’era. E noi dovremo capire al volo come cambieranno le cose. Infine, Jesi ha panchina non lunga: toccherà a noi metterla sul ritmo per stancarli”

Mancinelli sarà fuori? “Sì. Poi dovremo decidere quale sarà l’altro giocatore a stare fuori. Cinciarini sta bene: è fermo da due settimane, ma contro Green potrà esserci molto utile. Quindi dovremo decidere a breve”

Può essere la partita di Chillo. “E’ in buona condizione di forma, sa tenere il campo ed essere determinato, e avrà minuti per esprimersi”

McCamey potrà soffrire dietro, ma dovrà attaccare Green. “Tanti hanno provato ad attaccarlo andando in post basso, ma noi non possiamo stravolgere l’attacco adesso che abbiamo trovato degli equilibri. McCamey dovrà usare il fisico, ma tutti noi dovremo metterla sul ritmo e sulla difesa, contro una squadra che può segnare molti punti. Non dimenticando che Green ha l’esperienza per sapersi gestire.”

Perché spesso andate sotto nel punteggio? “E’ difficile da spiegare, in una stessa gara possiamo fare break positivi e negativi. Dobbiamo trovare continuità in attacco, dato che la difesa sta andando bene, e non è nemmeno un problema di quintetti specifici che non vanno bene, perché non abbiamo giocatori che tra loro non si accordino tecnicamente. Dobbiamo solo lavorare per evitare buchi, e Jesi sarà importante per capire se sapremo evitare di andare sotto di dieci punti, dato che la trasferta non è come giocare in casa. Quindi, servirà metterla subito sui ritmi che vogliamo noi”