A2 - Chieti, Coach Bartocci: “Ricaricare presto le energie, dobbiamo e vogliamo andare avanti”.

A2 - Chieti,  Coach Bartocci: “Ricaricare presto le energie, dobbiamo e vogliamo andare avanti”.

Raggiunto dai nostri microfoni dopo la sanguinosa sconfitta nel derby (100-110), coach Bartocci dichiara: “Abbiamo disputato il miglior primo tempo da quando guido questa squadra. Grande energia, grande attitudine difensiva che ci ha portato a tiri aperti in attacco, concedendo poco a Roseto su entrambi i lati del campo. Ci aspettavamo che loro in qualche modo sarebbero rientrati, puntando dai loro giocatori più importanti. Sicuramente abbiamo pagato tanto i pick’n roll di Fultz, molto bravo nel trovare sempre la soluzione giusta per i propri compagni. Perdendo la giusta intensità difensiva abbiamo perso anche il ritmo in attacco, siamo diventati statici e, girando poco il pallone, abbiamo facilitato l’esperienza della difesa rosetana. E’ chiaro che quando si perde ai supplementari si hanno mille episodi su cui recriminare, onestamente ci sono state tante cose negative e tante positive ma, quando perdi, pensi sempre e solo alle seconde. Penso non solo alla tripla di Venucci che ha fatto il giro sul ferro ed è uscita o al rimbalzo che è carambolato tra le mani di Sherrod ma anche tanti altri piccoli fattori. Golden è un giocatore in grado di prendersi responsabilità, abbiamo sbagliato nel finale a creare poco gioco e a cercare quasi sempre e solo lui come terminale offensivo. Riguardo ad Allegretti invece, dopo un primo tempo stellare nel secondo è un po’ calato e, per provare a contenere Amoroso, specie nel tiro dall’arco, ho provato a inserire Sergio. Purtroppo tutti, come ho precedentemente detto, sono stati assenti in fase offensiva nei momenti decisivi. Decosey poi, dopo due tre situazioni negative e una gara che in difesa lo ha visto non metterci tutta quell’energia che io mi aspettavo lui desse, è stato tolto in favore di Matteo (ndt Fallucca), che precedentemente aveva fatto bene. Ora, però, dobbiamo concentrarci su Recanati. Abbiamo dimostrato di essere vivi, giocando una buona partita, intensa. Ci è mancato il saper gestire l’energia nell’arco di tutti e quaranta i minuti, nel tener l’uno contro uno e i pick’n roll. Ora, sarà una frase fatta, ma ogni partita è una finale. Dobbiamo ricaricare le energie nervose e le batterie fisiche ma vogliamo e dobbiamo andare avanti”.

Marco Allegretti, visibilmente deluso, aggiunge telegrafico: ”Non aver portato a casa i due punti è stato un rimpianto grandissimo. Oggi abbiamo fatto vedere di tenere molto non solo a questa partita ma alle sorti di questo campionato. Siamo partiti benissimo, giocando una pallacanestro veramente buona ma purtroppo, dopo essere stati avanti quarantatré minuti, non siamo riusciti a reagire e nel finale siamo crollati. Quando subisci così tanto vanifichi tutto quanto di buono hai costruito e psicologicamente è dura. Peccato perché abbiamo lavorato molto bene in settimana, eravamo molto carichi e volevamo portare a casa questo derby. Quest’anno non siamo affatto fortunati, bastava anche un libero in più nei tempi supplementari e ci saremmo portati a casa quest’incontro. Perdere così fa malissimo”.