A2 - Carrea "Ottimo l'impatto difensivo ed emotivo" Dalmonte "Ora sappiamo cosa fare"

Carrea si presenta ai giornalisti con un'analisi lucida: “Sono estremamente soddisfatto dell'impatto e dell'approccio di una gara che era totalmente diversa da quelle giocate fino ad ora. Siamo stati precisi rispetto al piano partita, abbiamo giocato la difesa giusta e l'abbiamo messa subito sui binari giusti. Difensivamente siamo stati eccellenti, offensivamente invece siamo stati scadenti, perchè con una prestazione di Mike così si sono creati degli spazi che andavano puniti molto meglio; abbiamo sbagliato 6/7 tiri che nei playoff non vanno sbagliati, perchè le serie si vincono quando le prime opzioni vengono coperte si puniscono gli spazi concessi. Se non lo fai vinci una partita ma non una serie. Se ci sono tiri aperti questi devono diventare punti o falli.” Sullo sbilanciamento dei tiri dall'arco “Andare dentro può voler dire tante cose, tipo giocare il post-up, che ci viene difficile a causa degli accoppiamenti, tranne nei minuti di Udom da 3; con Tessitori e Hall non ha funzionato ma dobbiamo usare il roll e le penetrazioni, lì abbiamo fatto maluccio. Detto qua, se ci danno spazio sul perimetro dobbiamo prendere quello, Mike non ha mai giocato così poco post-up eppure ha giocato una gran partita.” Giudizio su Verona “Verona è la squadra che mi aspettavo, la differenza l'ha fatta la qualità difensiva e l'impatto ottimo che abbiamo avuto, ma rimane una squadra di grande qualità, abbiamo preso dei rischi su Robinson che nel primo tempo ci ha punito e dovremo aggiustare ma senza scoprirci troppo perchè ci sono giocatori come Brkic o Frazier che non hanno preso un tiro aperto. Ora dobbiamo mischiare le carte e fare molta attenzione perchè di là c'è un maestro nell'allenare le serie.” Sulla lotta a rimbalzo “Nel secondo tempo siamo cresciuti a rimbalzo per questione di energia, di punteggio e di falli, ma all'inizio hanno fatto moltissima attenzione tanto da reggere nell'arco della partita.” Sull'energia e sul minutaggio di Hall “Io ho tirato il collo ma è una gara1, era importante indirizzarla, per quanto riguarda Mike ho passato 3 giorni a Bologna ad aspettare che finisse le energie ma non le ha finite, quindi mi auguro che non le finisca nemmeno questa volta. Non posso stravolgere i minutaggi a questo punto della stagione, io comunque con lui parlo durante tutta la partita, siamo in contatto per vedere insieme se ci sono momenti della partita in cui può uscire, per ora si riposa nei timeout e compensa con le energie mentali quando finiscono quelle fisiche. Se troveremo altri modi per farlo riposare, oltre ai timeout, ai break naturali della partita li prenderemo, altrimenti mi auguro che il suo serbatoio di energie mentali sia bello profondo. Analogo discorso per Jazz.”

Dalmonte ai microfoni del Biella Forum: “Avevamo malgrado lo svantaggio avuto una discreta interpretazione iniziale, inquinata in modo pesante dalle 8 perse dei primi 20' che hanno fruttato 10 punti a Biella in contropiede. Siamo arrivati a un possesso a inizio secondo tempo, poi è successo di tutto ma ciò che mi fa più arrabbiare è che da lì abbiamo concesso 12/13 rimbalzi offensivi a Biella, specialità della formazione di casa. Abbiamo poi subito qualche bomba gratuita e abbiamo colpevolmente perso la traccia offensiva, probabilmente per la foga di voler recuperare in poco tempo il divario creatosi. Gara 1 è giocata, ora bisogna resettare, tanto vale sempre 1 punto come quelle successive, abbiamo toccato con mano cosa dobbiamo fare e cosa dobbiamo evitare e la capacità adesso è quella di non pensare a quello che è stato ma concentrarsi su quel che sarà. Dobbiamo far tesoro di questa esperienza e di essere più bravi nelle prossime.”