A2 - Boniciolli "Noi? Ripartire dai nostri errori. La Virtus? Ripartire senza perder tempo a cercare colpevoli"

A2 - Boniciolli "Noi? Ripartire dai nostri errori. La Virtus? Ripartire senza perder tempo a cercare colpevoli"

Alla vigilia di gara 3 con Agropoli (domani al Paladozza h20.30, dirette canoniche Nettuno e LNP Pass), le parole di Matteo Boniciolli. Eccole, come sono state raccolte da bolognabasket.it:

“Abbiamo finito ora riunione video, nella quale si sono viste cose che non sono spiegabili, se non come sottovalutare le situazioni, e mi auguro sia un problema che non ci sia più. Con tutto il rispetto per i nostri avversari che sono arrivati secondi, che hanno un giocatore immarcabile, credo che tutto dipenda dal nostro atteggiamento. Abbiamo giocato gara 1 e inizio gara 2 come volevamo, poi però quando ci affidiamo solo all’attacco e non alla nostra difesa, anche 13 punti di vantaggio sono pochi. Nei playoff deve venire fuori il lavoro di 1 anno e mezzo e noi ce ne siamo dimenticati, poi, come ho detto nel post-partita, se ci avessero detto che saremmo tornati a casa con un 1-1 da Agropoli, avremmo firmato. Mi è piaciuta molto la dichiarazione di Popovich dopo avere vinto gara-1 di 40: ha subito detto “azzerare e guardare avanti”. Noi dobbiamo imparare da quello che è stato per evitare gli errori pacchiani della seconda parte di partita. Significativo che a 72 si sia vinto e 94 si sia perso.”

Ci sono stati segnali di risveglio da Montano. “È un giocatore di rottura, la sua crescita continua ed è ben inserito in questo contesto. Continuo a pensare che se riesce a trovare consapevolezza in ciò che deve o non deve fare, possa andare avanti, però se gioca al “chi segna di più” contro Agropoli, rischia di andare a fare compagnia a chi ha già finito la stagione tra tre giorni.”

C’è stato un problema di atteggiamento? “Completamente, al 100%. Abbiamo fatto video e visto come ci siamo comportati, nei due momenti. Abbiamo fatto 87 punti in 55 minuti e 77 in 25. Ho chiamato il secondo timeout a fine primo tempo per allertare, poi prima che finisse il primo tempo sono andato nello spogliatoio, perché che ci fossi o no, non cambiava nulla.”

Amoroso è stato meno incidente in gara-2. “Ha giocato più minuti di quelli che doveva giocare, perché Italiano ha preso un tecnico dopo l’espulsione di gara-1. E quindi ho dovuto ragionare sul tenere in campo un giocatore che rischiava di prendere un altro tecnico, essere espulso e saltare le due partite successive, oppure far giocare di più Amoroso. I tecnici che prende sono un danno a lui e alla sua squadra, quindi il minutaggio di Amoroso è dipeso solo dal pericolo che sentivo di correre, perché avevo paura che Nazzareno prendesse un altro tecnico.”

Un commento alla Virtus? “È retrocessa la Juve, il Milan, il problema non credo sia la retrocessione della Virtus, ma distribuire in egual maniera le responsabilità, ricordandosi il decoro che devono avere le grande società. Istintivamente mi viene da dire che stare per un mese a leggere di chi è stata colpa, sarebbe sbagliato, bisognerebbe star lì a lavorare per migliorare. Poi non sono nessuno per giudicare, io devo solo pensare di battere Agropoli”.