A2 - Biella è perfetta in casa: Trapani spazzata via

19.03.2017 20:16 di Riccardo Giordano   vedi letture
A2 - Biella è perfetta in casa: Trapani spazzata via

Poteva essere una partita insidiosa, ma alla fine Biella ha dominato la sfida con Trapani vincendo 79-55, ricambiando al meglio l'affetto ricevuto da pubblico e società che hanno voluto comunque omaggiare la vittoria sfiorata in Coppa Italia. La contesa non è praticamente mai stata in discussione, con l'Angelico che è subito scappata via nel primo quarto guidata dal solito Hall da 16+10 rimbalzi, da una difesa chirurgica e in generale un'intensità che ha letteralmente sovrastato gli avversari, incapaci di reagire se non nel secondo quarto, quando sono riusciti a chiudere il tempo sul -6. Trapani è apparsa slegata, una somma di buone individualità che contro il collettivo biellese, perfetto in attacco ma soprattutto in difesa, con i raddoppi sistematici sul post basso nei mismatch o in generale quando ad attaccare era Renzi, nulla ha potuto opporre, dovendo soccombere come tutte le squadre passate sino ad ora al Biella Forum, ancora inviolato. In una partita in cui Ferguson ha potuto tirare il fiato (comunque 8 assist), menzione d'onore la merita Venuto, suo infatti il break decisivo nel terzo quarto che ha chiuso la contesa con 10 minuti di anticipo. Per la sicurezza del primo posto, obiettivo ormai dichiarato, manca solo una vittoria per gli uomini guidati ancora una volta magistralmente da un Carrea che, dopo le prestazioni della Coppa Italia, riscuote apprezzamenti e complimenti (meritati) da tutto lo stivale.

1q. Carrea sceglie Venuto, Ferguson, Wheatle, Hall e Tessitori; Ducarello inizia con Tavernelli, Mays, Viglianisi, Crockett, Renzi, assente Ganeto invece. Il ricciolo di Ferguson e le triple di Hall e Tessitori fanno subito scappare una Biella scesa in campo aggressiva e concentrata, l'ex Renzi, subissato di fischi, risponde con la schiacciata, ma Hall è in una di quelle serate che valgono il prezzo del biglietto: prima segna dall'arco fingendo il consegnato, poi decide di attaccare la zona con un tiro fuori ritmo da 9 metri per il 14-4 dopo appena 4'. Ducarello chiama timeout ma l'Angelico è indiavolata, difende forte (3/14 al tiro per la Lighthouse) e segna altri 5 punti con la penetrazione e la tripla del giovane Wheatle, a cui fa seguito il roll di Tessitori. Renzi porta a 8 i punti personali e quelli di squadra, ma dall'altra Ferguson va ancora a segno dall'arco per il 24-8 all'8' minuto. Torna in campo anche De Vico, assente pesante soprattutto nel week-end infausto della Coppa Italia, ma gli ultimi minuti non regalano emozioni, con errori da ambo le parti e l'unico punto segnato da Simic che chiude il periodo sul 24-9.

2q. Tommasini forza ma riesce a trovare 2 punti a centro area, i problemi maggiori di Carrea però al momento sono i falli dei suoi lunghi, con Tessitori a quota 2 e Udom addirittura a 3: il quintetto piccolo forzato fatica immediatamente, andando sotto a rimbalzo e lasciando troppo facilmente il centro area agli avversari che si riportano a -9 sul 24-15. Neanche il timeout di Carrea aiuta, i due attacchi successivi costruiscono poco, Mays e Filloy ne approfittano e aprono il fuoco dal perimetro riavvicinando minacciosamente Trapani sul -5. Serve il solito Hall a rimettere in carreggiata i compagni: suo il canestro del post basso, suo l'assist per la tripla di Ferguson seguita da quella di Venuto; il canestro di Renzi contro un positivo Rattalino non cambia l'inerzia della partita, con Hall che al volo schiaccia il 34-23 al 16' con conseguente timeout di Ducarello. Biella decide di raddoppiare Renzi in post basso, ma ad accendersi sono i suoi compagni: Viglianisi dall'arco scrive -7, Biella risponde con Venuto e Hall ma Trapani è coriacea e con Crockett e ancora la bomba di Viglianisi riesce ad andare nello spogliatoio sul 38-32 grazie ad un secondo quarto da 23-14 di parziale.

3q. Il terzo quarto è una valanga rossoblu: De Vico dopo 5 errori si iscrive alla partita con la specialità della casa, il tiro dall'arco, Tessitori commette il terzo fallo rischiando anche il quarto; Mays dall'arco riporta Trapani a -6, ma dal tecnico per proteste di Hall non riesce ad avvantaggiarsi, segnando solo il libero con Renzi. Nel possesso successivo Renzi cala la mannaia su Tessitori, la panchina protesta e si prende anch'essa il tecnico, con Biella che sfrutta meglio il nervosismo degli avversari segnando i due liberi con Tessitori, il terzo di Hall e trovando la tripla dall'arco di Venuto per il 47-36 al 23' non voltandosi praticamente più indietro. Mays a rimbalzo ne scrive 2, ma l'Angelico ha preso ritmo con Venuto che dall'arco va ancora a segno, difende forte e nel possesso successivo manda a schiacciare Tessitori per il 52-38; il back door di Crockett, ben trovato da Tavernelli, scrive il -12, ma Venuto è on fire e segna ancora una bomba dall'angolo (14 punti finali). Trapani si schiera a zona, ma non è la serata giusta per scommettere sulle % da fuori degli uomini in maglia bianca (12 triple a segno), De Vico infatti sul giro palla punisce ancora la scelta difensiva avversaria, quando il tiro non entra la lotta a rimbalzo è impari (43-37 al 40', dato ritoccato nel garbage time), il tutto condito da una differenza di intensità abissale: emblematici l'air ball su un tiro in ritmo da 3 di Mays, il 32 % dal campo, il 54 % dalla lunetta e le 14 palle perse, mentre i quattro punti di Udom, due di Ferguson e cinque di un De Vico protagonista tutti propiziati da una difesa asfissiante fissano il punteggio sul 67-43.

4q. Si gioca per far arrivare la sirena, Renzi (14+11 rimbalzi) prova ad attaccare a testa bassa la difesa avversaria senza grandi fortune, Biella dopo un inizio comprensibilmente soft riaccende, difendendo, correndo, divertendosi e facendo divertire: i contropiedi chiusi da Tessitori e Wheatle scrivono addirittura il +30 sul 75-45 al 36', permettendo a Carrea di togliere in un mare di applausi i big e dando spazio a Massone, Matteo Pollone, Wheatle, Rattalino e Tessitori. Nel finale c'è gloria anche per Pasqualini, a segno con un long-two accolto dal boato del palazzo che fissa il punteggio finale sul 79-55.

TABELLINO

ANGELICO BIELLA: Ferguson 12, Hall 16, Massone 2, Venuto 14, Pollone L. 0, De Vico 9, Udom 6, Pollone M. 0, Wheatle 7, Rattalino 0, Tessitori 11, Pasqualini 2. All.: Carrea.

LIGHTHOUSE TRAPANI: Mays 9, Costadura 0, Renzi 14, Tommasini 4, Tavernelli 1, Simic 2, Nicosia n.e., Mengue 0, Viglianisi 8, Filloy 7, Crockett 10. All.: Ducarello.