A2 - Assigeco, vittoria contro Ferrara per evitare i playout

A2 - Assigeco, vittoria contro Ferrara per evitare i playout

Dopo la sconfitta del PalaDozza con la Fortitudo Bologna e l’ennesima vittoria di Bergamo (sesta vittoria di fila), l’Assigeco Piacenza si ritrova costretta a vincere a tutti i costi nella sfida al PalaBanca con la Bondi Ferrara per scongiurare una volta per tutte lo spauracchio playout senza dipendere dal risultato tra Bergamo e Forlì.

La Bondi Ferrara 2017-2018, quasi del tutto rinnovata nel mercato estivo, ha deciso di ripartire da un coach di comprovata esperienza come Alberto Martelossi e da un nucleo di giocatori di esperienza e talento.

Dati i troppi alti e bassi dell’inizio di stagione degli estensi, la società ha deciso di esonerare Martelossi e di affidare la panchina al suo vice, l’ex Assigeco, Andrea Bonacina con il quale la squadra ha trovato nuove motivazioni sfoderando un grandissimo girone di ritorno culminato con la qualificazione ai playoffs, arrivata matematicamente con la vittoria nell’ultima giornata contro Jesi.

I punti di forza della formazione estense sono rappresentati dalla classe e dal talento di giocatori del calibro di Mike Hall (16 punti di media e miglior rimbalzista del girone Est con una media di 13,2 rimbalzi a partita), ala americana con un passato nella nostra Serie A con le maglie di Pesaro, Olimpia Milano e Teramo; Riccardo Cortese, miglior realizzatore di squadra con 17,1 punti a partita; Tommaso Fantoni ed Erik Rush, ala svedese fisica ed esplosiva.

In cabina di regia giostrerà Yankiel Moreno, miglior assistman della squadra con 4,4 assitenze a partita.

Dalla panchina sono sempre pronti a dare il proprio contributo, il centro Lorenzo Molinaro e il playmaker Alessandro Panni.

L’Assigeco Piacenza è ancora una volta pronta a giocarsi il tutto e per tutto per centrare l’agognata salvezza matematica potendo contare sul consueto calore dei propri sostenitori che anche in questa decisiva partita affolleranno le tribune del PalaBanca sostenendo i biancorossoblu dal primo all’ultimo minuto.

 

I ROSTER

Assigeco Piacenza: 1 Guyton, 2 Montanari, 3 Passera, 5 Sanguinetti, 6 Diouf, 8 Fontecchio, 9 Formenti, 10 Infante, 13 Seye, 20 Livelli, 21 Arledge, 23 Oxilia, 24 Amoroso, 44 Reati. All. Riva.

 

Bondi Ferrara: 2 Mancini, 3 Rush, 4 Drigo, 7 Hall, 8 Fantoni, 9 Carella, 11 Donadoni, 12 Molinaro, 13 Cortese, 21 Panni, 24 Moreno. All: Bonacina.

 

INFORTUNATI E INDISPONIBILI

Qualche acciacco nelle fila biancorossoblu: Oxilia all’alluce, Guyton all’anca, Passera al tallone ma tutti stringeranno i denti per esserci domenica.

 

DICHIARAZIONI DELLA VIGILIA

Cesare Riva, coach: “Le nostre belle prestazioni con Trieste e della scorsa domenica al PalaDozza non hanno portato però nè punti in classifica nè la salvezza matematica, visto lo straordinario finale di stagione di stagione di Bergamo. Sarà così decisivo per noi il match con Ferrara che giochiamo davanti al nostro pubblico e con il grande vantaggio di pensare solo a noi, senza attendere notizie da altri campi. Gli estensi hanno disputato un girone di ritorno da top team e hanno centrato con merito la qualificazione ai play-off al termine di un lungo inseguimento. E per questo mi complimento con coach Andrea Bonacina perchè all'esordio da capo allenatore ha dimostrato competenza, sangue freddo ed enorme passione per andare oltre ogni difficoltà. Ferrara è una squadra magari poco profonda ma molto ricca di talento individuale in tutti i ruoli e verrà al PalaBanca per continuare la serie positiva. Noi dobbiamo mettere sul campo tutta l'energia rimasta e la qualità che si è vista anche nelle ultime partite, nonostante le sconfitte. Vincere domenica avrebbe un sapore speciale e tutti ne siamo consci”.

 

Capitan Luca Infante: Quella di domenica sarà un partita decisiva per noi. Speravamo di non arrivare a questa situazione però stiamo lavorando bene questa settimana in vista di questo “dentro o fuori”, come si dice in questi casi. Sarò una partita tosta perché affrontiamo una squadra qualificata ai playoff mentre noi dobbiamo fare di tutto per evitare i playout. Dobbiamo guardare a noi stessi e buttare in campo tutto quello che abbiamo in corpo. Per noi sarà come una finale di Champions!”.