A2 - Assigeco Piacenza intervista a capitan Luca Infante

A2 - Assigeco Piacenza intervista a capitan Luca Infante

Abbiamo rivolto qualche domanda a Luca Infante per tracciare un bilancio della sua seconda stagione all’Assigeco Piacenza con uno sguardo al futuro prossimo.

Il capitano biancorossoblu ha chiuso la stagione con 6,7 punti e 4 rimbalzi di media a partita, confermandosi uomo chiave anche all’interno dello spogliatoio.

 

Potresti tracciarci un bilancio personale e di squadra di questa stagione 2017/2018?

Sicuramente non è stata una stagione positiva culminata con l’inaspettato accesso ai playout. Tutti potevamo fare di più, abbiamo tutti commesso degli errori e in un campionato di così alto livello gli errori si pagano a caro prezzo. Nonostante tutto siamo riusciti a uscirne bene ricompattandoci nel momento del bisogno e riuscendo comunque a centrare la salvezza.

 

Qual è la partita che ricordi con più piacere di questa stagione? E quella da dimenticare?

La partita che ricordo con più piacere è quella a Ferrara per la nascita di mio figlio. Ho fatto quattro volte il tragitto Ferrara-Codogno perché volevo essere presente anche in campo data l’importanza della partita. Una doppia festa dunque data la nascita di mio figlio e la grande vittoria conquistata sul campo.

Da dimenticare la partita dell’andata con Bergamo, rivelatasi decisiva col senno di poi, in cui dopo aver condotto per quasi tutti i 40 minuti siamo crollati nel finale incappando in una pesante sconfitta.

 

Quali sono i tuoi obiettivi e le tue prospettive per la prossima stagione?

Il mio obiettivo per la prossima stagione è quello di migliorarmi ancora, nonostante l’età che avanza, dato che in questo campionato sono andato troppo a corrente alternata, senza però far mai mancare la mia energia, la mia presenza e l’attaccamento alla maglia, tutte cose che reputo fondamentali.