Una Reyer perfetta annichilisce l'Olimpia Milano e si porta sul 2:1

23.05.2016 22:38 di Marco Garbin   vedi letture
Una Reyer perfetta annichilisce l'Olimpia Milano e si porta sul 2:1

Esistono partite che restano nella storia. Quella di stasera al Taliercio è una di quelle per i colori orogranata.

Reyer ed Olimpia Milano arrivano in laguna per giocarsi gran parte delle probabilità di disputare le finali scudetto.
Per Venezia tutto grasso che cola, dopo una stagione non brillantissima che sta sorprendendo tutti: dai tifosi allo staff. Sempre con le quattro frecce Peric, Goss e Owens, Krubally preferito a Savovic che guarda il match dalla tribuna. 

Per Milano, che vede oggi Cinciarini sul parquet al posto di Sanders per il turn-over, una partita da vincere a tutti i costi per non ripiombare nel limbo in cui sprofondò in Gara 1.

Taliercio infuocato come mai, tanto da "seppellire" la presentazione della squadra ospite e far tremare le mura alla presentazione degli idoli di casa.

Ed il pubblico si rivelerà uomo in campo, facendo volare i beniamini di casa in Paradiso e rendendoli capaci di reagire con entusiasmo e forza anche nelle poche situazioni difficili di una gara condotta da inizio a fine. Coralità (11 assist a 5), precisione e carattere portano la Reyer ad un livello irraggiungibile per l'Olimpia che, orfana di Sanders e delle belle prestazioni dei soliti Gentile, Macvan, Lafayette e Batista, affonda fra errori e gioco prevedibile.

Fra gli orogranata splendide prestazioni di Green (MVP), Pargo ed Ejim.

La cronaca

Reyer che parte forte grazie alla tripla di Green seguita dai 2 punti di Ejim che finta e s'incunea in area. 5-0 dopo 1 minuto di gioco. Per Milano la risposta è di Kalnietis ma la Reyer è infuocata e con Tonut in posizione "impossibile" va ancora a segno. 7:2 il parziale. La pressione su Milano è molto forte da parte dei padroni di casa, che hanno nel pubblico sesto e settimo uomo. Di contro i lombardi sembrano un po' fermi sulle gambe e poveri in costruzione, affidandosi sulla forza dei singoli come nel 7:4 firmato da Batista a cui risponde con ben altra forza Green in percussione e poi con una bomba delle sue. 12:4 il parziale a metà frazione e time-out per Milano. De Raffaele decide di cavalcare l'onda e manda in campo Krubally e Pargo. Il numero 2 si produce presto in un tiro vellutato dal vertice sinistro che porta 2 punti che aumentano ulteriormente il nervosismo degli ospiti, che subiscono l'ennesimo duro colpo con la schiacciata in reverse di Ejim su palla persa da Gentile. Ancora Pargo in contropiede per  il 18:4 e Milano si attacca a McLean per uscire dall'incubo. 18:7 per la Reyer a 2:38 dal termine del primo quarto. Dopo l'uno su due dalla lunetta di Krubally Milano si affida al peso di McLean sotto canestro per provare un recupero "necessario" per non perdere il contatto da subito con la partita. A 1' e mezzo dal termine della prima frazione Reyer avanti 19:9. Ma tra il dire ed il fare c'è di mezzo Viggiano e la sua tripla dal vertice sinistro che entra docile e manda in visibilio il Taliercio. Dall'altra parte dalla lunetta Jenkins mette in paniere un libero su due e McLean approfitta del momento d'incertezza difensiva degli orogranata per piazzare una doppia importante. Prima dello scadere c'è tempo per il rimbalzo d'attacco di Krubally che conclude schiacciando a canestro e per altri 2 punti dalla lunetta di McLean. Il parziale si chiude con la Reyer avanti di 10, 24:14 su un'Olimpia Milano apparsa decisamente sottotono.

Il secondo quarto si apre con il bel canestro di Lafayette in gancio cielo seguito dalla tripla di Ejim dal lato sinistro. L'americano si prende altri 2 punti e nel tripudio generale Tonut in contropiede, su palla persa di McLean, va a schiacciare a canestro per il +15 Reyer. Milano continua nel suo tentativo con Kalnietis che piazza due punti ma Tonut, fra i migliori in campo, allunga grazie alla sua tripla dall'estremo vertice sinistro, lato debole milanese. La Reyer è energia pura in difesa come in attacco e allunga ancora grazie ai liberi di Green che porta Venezia sul +18. Kalnietis piazza la prima tripla dei suoi (imbarazzante l'1 su 7 dell'Olimpia) e a metà quarto fissa il punteggio sul 36:21. Gli rispondono in rapida successione Pargo e Ortner, zittiti da Macvan da 3. 40:24 a 4' dall'intervallo lungo. Ancora Macvan, che finta ed entra nell'arco per piazzare due punti facili, accorcia per Milano e induce De Raffaele a chiamare il time-out per riorganizzare i suoi. Ancora Pargo per la Reyer, dopo un'azione insistita, va a segno dal lato sinistro, innescando un break orogranata che con Green dalla lunetta giunge a 6 punti. Dopo l'errore di Lafayette la Reyer avanza ancora grazie allo splendido assist di Pargo che innesca la schiacciata di Ejim. A 2' dall'intervallo Reyer a +20, 46:26. Arrivano anche (incredibile ma vero!) i primi 2 punti di Gentile, che un secondo dopo di fa rubare palla da Bramos che vola a canestro in contropiede. 48:28 di Venezia a poco meno di un minuto dall'intervallo. Milano respira grazie al gioco da 3 di McLean e chiude il secondo quarto con il possesso di palla di Gentile che non si concretizza. Le squadre vanno negli spogliatoi con un clamoroso 48:31 per la Reyer, devastante in costruzione gioco (7 assist contro 4) e al tiro (65% contro 44%).

Squadre di nuovo in campo e Milano sembra un po' più concreta, almeno in fase difensiva, della prima metà di gara. Ai primi punti di Tonut risponde McLean per il 50:33. Il bel fraseggio fra Gentile e Simon, che porta il croato alla realizzazione, galvanizza Milano, così come la tripla del croato che segue i 2 punti di Green. Ancora Milano con Macvan dalla lunetta per il fallo di Ejim. Il serbo fa 1 su 2 per il 52:39. Dall'altra parte Ortner gli fa eco grazie al fallo di McLean, ma l'austriaco si rifà poco dopo con un bellissimo canestro dal lato sinistro. La Reyer, al contrario di gara 2, è precisione pura e sulla sirena dei 24'' Bramos piazza la tripla del 58:39 che rende più concreto il sogno di una vittoria di prestigio contro la corazzata EA7. Ma il match è ancora lungo e Simon dalla lunetta riporta i padroni di casa con i piedi per terra. 58:41 a 4' e mezzo dal termine del terzo quarto. Ancora Reyer e ancora Ortner, smarcato sotto canestro per 2 punti facili, ma Simon pian piano sale in cattedra e i suoi 3 punti sono di quelli che pesano. Per fortuna degli orogranata il croato sembra fra i pochi ad avere in dotazione la precisione al tiro, per il buon gioco dei lunghi veneziani che a rimbalzo difensivo hanno vita facile. Il libero piazzato da Ejim e l'errore clamoroso sotto canestro di Kalnietis portano le squadre al time-out sul punteggio di 61-44 per i padroni di casa. Si entra nell'ultimo minuto e mezzo della frazione con i libero piazzato da Viggiano e l'ennesimo errore sotto canestro di Kalnietis, a cui fa seguito la bomba chirurgica di Pargo che fissa il punteggio sul 65:44 con cui si conclude il terzo quarto.

L'ultima frazione di gioco parte con Kalnietis questa volta efficace in fase di realizzazione, seguito da Macvan per un break di 4-0 che induce De Raffaele a chiamare il time-out. Spezza il break Pargo con una bella azione in solitaria che lo porta ad appoggiare a canestro dal lato destro. Milano è viva e prova il recupero e con Batista raggiunge i 50 punti, che Gentile porta a 52 dalla lunetta per il fallo di Ejim. Milano torna a giocare a canestro, difendendo ed attaccando con maggior intensità. Gentile fa 54 mentre la Reyer, ferma 67, manda alla lunetta Pargo che fa uno su due. La quota 70 per i padroni di casa è siglata da Bramos, a cui risponde McLean dal vertice destro. La Reyer perde di precisione al tiro ma varca la metà frazione con una netta percezione di poter mantenere il vantaggio accumulato. Il pubblico invita gli orogranata alla calma prima di esplodere alla tripla piazzata dal provvidenziale Jeremy Pargo, che a meno di 2' e mezzo dal termine porta i padroni di casa sul 73:57. Milano risponde con Jenkins, che piazza la bomba dal lato destro ma ormai manca un minuto al termine di un match quasi a senso unico. Per il tabellino gli ultimi punti gara di Lafayette dalla lunetta. La Reyer ottiene una vittoria spettacolare e va al match di mercoledì sera con la consapevolezza di potercela fare.

Umana Reyer Venezia - EA7 Olimpia Milano 73:62 (24:14) (48:31) (65:44)

Le squadre

Venezia

Pargo 17; Ejim 12; Bramos 7; Tonut 9; Jackson 0; Krubally 3; Green 14; Ruzzier 0; Antelli ne; Ress 0; Ortner 7; Viggiano 4.

Milano

McLean 17; Lafayette 4; Gentile 6; Cerella 0; Kalnietis 9; Macvan 8; Vecerina ne; Magro 0; Cinciarini ne; Jenkins 4; Simon 10; Batista 4.

Arbitri: Mattioli; Seghetti; Sardella.