Sprofondo rosso, la cura Caja non aiuta Varese. Venezia, settima sinfonia

27.12.2016 20:29 di  Alessandro Palermo   vedi letture
Sprofondo rosso, la cura Caja non aiuta Varese. Venezia, settima sinfonia

A Masnago ci si aspettava una reazione, cosa che non è arrivata. Il cambio in panchina non ha aiutato la Openjobmetis, caduta ancora una volta davanti al pubblico amico. Al "PalA2A" ad imporsi è la Reyer Venezia, con il risultato di 70 a 63. Ospiti troppo più squadra rispetto all'accozzaglia varesina, un gruppo di giocatori che - insieme - non riescono a trovare la propria identità. Neppure la cura Attilio Caja funziona, chiamato a fare meglio di Paolo Moretti. Per Varese - classifica alla mano - si mette davvero male, ora la salvezza non è più soltanto l'obiettivo minimo della stagione. Biancorossi al tappeto, lagunari in paradiso. Per coach Walter De Raffaele si tratta della settima vittoria consecutiva in Serie A, la settima sinfonia orogranata.

I padroni di casa pagano a caro prezzo l'assenza di Christian Eyenga, fuori per squalifica. Molto probbailmente l'esito finale sarebbe stato lo stesso ma, quantomeno, sarebbe potuta essere una partita più equilibrata. Emblematico il dato relativo alle triple: 14 su 32 per Venezia (44%), soltanto 6 invece le bombe a bersaglio di Varese (6 su 19, 32%).

QUINTETTI
VARESE: Maynor, Cavaliero, Johnson, Kangur, Anosike
​VENEZIA: Haynes,McGee, Bramos, Hagins, Peric


PRIMO QUARTO
​Anosike protagonista dei primi sessanta secondi, con un'ottima difesa su Hagins prima ed un gran canestro poi.
​1':
Cavaliero, dall'angolo, risponde alla bomba di Bramos arrivata pochi secondi prima.
2': Gli ospiti partono subito forte da oltre l'arco, tripla dell'11 a 5 messa a segno da McGee. Dopo tre minuti di gioco la Openjobmetis è già sotto di nove (5-14), Caja chiama immediatamente time out per curare la ferita.
3': Se Venezia non ne sbaglia una dalla lunga distanza, non si può dire lo stesso di Varese. Due triple sbagliate consecutive, da Maynor e Johnson, prese senza ritmo.
4': I padroni di casa, inchiodati ancora a quota 5, non riescono a sbloccare il risultato. Idee confuse, sia in attacco che in difesa. Soprattutto in difesa.
5': Amnesie difensive per Varese, una dietro l'altra, Bramos (specialista ex Panathinaikos) è sempre lasciato troppo solo.
6': La OJM finalmente si sblocca. De Raffaele toglie Peric, dentro Ejim.
7': Una tripla di Maynor prima ed una schiacciata di Pelle poi, portano lo score sul -7 (12-19).
8': Johnson, sulla sirena dei ventiquattro, non riesce ad andare a bersaglio da tre. Brutta palla persa da Varese, sul -9.
9': Tonut, a sorpresa, è della partita. L'ex Trieste buttato nella mischia nei secondi finali di primo quarto, nonostante una condizione fisica precaria. La Reyer doppia Varese, 24 a 12 per i lagunari.
Al 10' la Openjobmetis è già costretta a rincorrere, -12 e Caja è su tutte le furie.

​SECONDO QUARTO
​Brutto fallo in avvio di Benjamin Ortner, in ritardo su un rimbalzo conquistato da "O.D." Anosike.
​11':
Bulleri prova a dare la scossa, mentre nel frattempo fanno il loro ingresso nel settore ospiti i (caldissimi) tifosi orogranata.
12': Ancora Bulleri come un leone su Ortner, palla rubata con gli artigli dal veterano di Cecina.
13': Strapotere atletico di Ejim, il quale beffa in un colpo solo sia Kangur che Anosike.
14': Varese non segna più, soltanto due liberi di Kangur - dopo cinque minuti - schiodano la OJM dai 12 punti.
15': La Reyer vola (14-31) ma la curva nord del "PalA2A" non smette di incitare neanche sul -17.
16': Johnson finalmente a segno, prima tripla per il "pistolero" di Detroit. Il pubblico si scalda per un canestro annullato a Kangur, colpevole secondo la terna di aver fatto passi.
17': Salgono i decibel del palazzo, a Masnago però si sentono solo i tifosi ospiti. Pochi ma buoni.
​18': Canestrone di Maynor, senza equilibrio per un sospetto fallo. McGee esce dolorante dal campo, applaudito con grande sportività dalle tribune biancorosse.
19': OJM anche sfortunata, la tripla di Cavaliero viene sputata dal ferro due volte, mentre il ferro opposto - dall'altra parte del campo - premia la bomba di Filloy allo scadere del primo tempo.
Al rientro negli spogliatoi per la pausa lunga, Varese è sotto 38 a 23. Partita in discesa per la Reyer.

TERZO QUARTO
​Gli arbitri correggono, errato il punteggio del tavolo che inizialmente segnava quaranta punti per gli ospiti.
​21':
Passaggio superficiale di Johnson, Peric ringrazia e segna due punti facili in contropiede.
22': Anosike stoppato, altro ribaltamento della Reyer che - dall'altra parte del campo è rapidissima a cercare sempre una conclusione semplice. E' Haynes ad andare a segno, la sua tripla vale il +20 (23-43).
23': Pelle sbaglia un facile tap in ma ha modo di rifarsi con una gran schiacciata nell'azione succesiva.
24': Ancora Pelle, questa volta non sbaglia l'appoggio al tabellone.
25': Per Varese è notte fonda, padroni di casa sotto 53 a 28 a metà del terzo quarto.
26': Pelle adesso è chirurgico e sotto al ferro non ne sbaglia una, trentesimo punto per la OJM. Adesso il clima al "PalA2A" è teso come una corda di violino, una parte della curva nord dedica un coro a Paolo Moretti, esonerato pochi giorni fa.
27': Peric in lunetta fa due su due, 57 a 30 per gli ospiti.
28': La curva di casa continua a protestare, volano addirittura alcui insulti tra ultras e tifosi sulle tribune.
29': Johson a segno, prima di subire un fallo che lo manda in lunetta. L'ex Alba completa il gioco da tre punti segnando anche il libero aggiuntivo.
Al 30' l'Umana Venezia è avanti 57 a 37.

​QUARTO QUARTO
Con ancora dieci minuti da giocare, qualche presente abbandona con largo anticipo l'impianto di Masnago.
​31':
Johnson prova a scuotere i suoi, tredicesimo punto personale per il 29enne americano.
32': Fallo di sfondamento fischiato a McGee, è il terzo per l'esterno ex Vanoli Cremona.
33': Antisportivo di Peric, che subisce una "schiacciatona" in faccia di Pelle poco dopo.
​34': E' ancora Johnson a tenere a galla Varese, anche se l'imbarcazione biancorossa sta per naufragare da un momento all'altro.
35': Scambio di triple: Bramos da una parte, Johnson dall'altra. Il risultato, però, non cambia, dominio Reyer (51-67).
36': La Reyer rallenta un po' e Johnson colpisce indisturbato, accorciando fino ad un inatteso -13.
37': L'effetto dura poco perché McGee riporta gli ospiti avanti di sedici lunghezze.
38': Reazione tardiva di Varese, che accorcia fino al -12, tanto per cambiare con Johnson. Bramos, però, non ne vuole sapere di fermarsi e piazza l'ennesima tripla della sua partita.
39': Un assolo di Avramovic rende il passivo meno impietoso, il serbo segna il sessantesimo punto biancorosso nei secondi finali.
Al 40' è la Reyer ad aggiudicarsi il referto rosa, espugnando Masnago 73 a 60.

​L'MVP secondo Pianetabasket.com:
Michel Bramos (Reyer). Il cecchino americano, naturalizzato greco, manda a bersaglio 6 bombe - quante quelle di tutta Varese - su nove tentate. Le sue triple si riveleranno fondamentali, per ricacciare indietro la Openjobmetis più volte.

VARESE: 23 Johnson (9/17 al tiro), 13 Pelle, 7 Maynor (7 assist).
​VENEZIA: 19 Haynes (5/8 da tre), 18 Bramos (6/9 da tre), 13 McGee.

Cronaca a cura di Alessandro Palermo,
​Inviato da Varese.