Serie A, 23^ giornata: una incerottata Grissin Bon stoppa l'entusiasmo della Granarolo

Derby della via Emilia nell'anticipo della 23ª di Serie A. Al PalaBigi una incerottata Grissin Bon Reggio Emilia è chiamata a gettare il cuore oltre l'ostacolo per tornare alla vittoria dopo il ko di sette giorni or sono a Roma. L'ostacolo i turno si chiama Virtus Bologna squadra che nelle prime sette gare del girone di ritorno ha conquistato 10 punti con 5 vittorie e due sole sconfitte sui campi di Caserta e Venezia affacciandosi prepotentemente in zona playoff.
Reggio Emilia parte con Mussini e Pechecek in quintetto. Il primo pallone è dei bolognesi che però lo perdono malamente. Sul lato opposto Kaukenas segna fuori tempo massimo. La Virtus si muove bene nel pitturato e trova i primi punti con Reddic e il pimpante Ray subentrato ad Hazell. La Grissin muove il tabellino con Pechacek Kaukenas, e Della Valle che al 5' si inventa un coast to coast guadagnando un gioco da 3 punti per l'8-8 che si trasforma in un 10-8 con una iniziativa di Polonara. La gara si fa sempre più maschia, la lunetta non sembra però essere la specialità dei padroni di casa ed alla prima sirena il vantaggio biancorosso è risicato (15-14).
Pini ben servito nel cuore dell'area felsinea sbaglia il più comodo degli appoggi. A segnare allora è Polonara che infila quattro punti consecutivi, due dei quali su un'azione che ha del circense passando prima per le mani di Mussini e Diener, la Granarolo non ci sta e controlla con Hazell e Ray. Al 16' il punteggio dice 21-19, su un fallo tecnico fischiato a Valli per proteste Diener non ne approfitta (fin qui 53% ai liberi). White dall'altra parte infila da tripla -2, Lavrinovic replica e con due transizioni offensive finalizzate da Kaukenas la Grissin Bon trova il +7 (29-22).Cinciarini perde malamente un pallone cercando di servire Delle Valle in angolo e commette successivamente una infrazione di 5 secondi su una rimessa in zona difensiva raccogiendo il brusii del pubblico amico. Kaukenas e Diener da una parte e White e Ray sulla sponda bianconera fissano il punteggio alla pausa lunga sul 33-27.
Nei primi 2' del secondo tempo regna l'imprecisione e l'unico sigillo è di Polonara dalla lunetta. La squadra reggiana fa girare palla con più pazienza e trova la tripla per mano di Kaukenas, un assist al bacio di Mussini per Lavrinovic sancisce il +12 al 23'. Passano 3' e la Granarolo si sblocca almeno parzialmente con White e Ray, Girandola di cambi per Reggio tra problemi di falli ed prevenzione di acciacchi, Lavrinovic colpiesce in post alto e Cinciarini fissa il punteggio sul 52-42 alla mezz'ora.
Tensione che sale con diversi errori da ambo le parti fino al canestro di Okaro White allo scoccare del 32', Mussini risponde con un arcobaleno coloratissimo che tiene i suoi sulla doppia cifra di vantaggio. Della Valle tutto solo sbaglia un canestro già fatto e lascia il campo a Cinciarini. Al 35' è 56-46 Grissin Bon. Reddic accorcia, ma una tripla di Cinciarini, un sottomano di Kaukenas, servito perfettamente da Mussini preconfenzionano un successo per il team di Menetti che viene definitivamente impacchettato al 40' sul 66-56.

GRISSIN BON REGGIO EMILIA - GRANAROLO BOLOGNA  66-56

GRISSIN BON REGGIO EMILIA: Mussini 2, Polonara 12, Lavrinovic 10, Della Valle 3, Pechaceck 4, Pini 4, Kaukenas 14, Diener 9, Strautins, Cinciarini 8.  Allenatore Menetti.

GRANAROLO BOLOGNA: White 16, Cuccarolo, Gaddy, Imbrò 3, Fontecchio 2, Mazzola 4, Benetti, Vercellino ne, Hazel 9, Ray 18, Reddic 4.  Allenatore: Valli.

Note: tempi parziali: 15-14, 18-13, 19-15, 14-14. Arbitri: Mattioli, Sardella, Attard.