Sassari batte la Reyer in un match tiratissimo e solo al supplementare

Sfida dal sapore di riscatto questa sera al Taliercio fra l’Umana Reyer Venezia e i campioni d’Italia del Banco di Sardegna Sassari.

Entrambe le squadre infatti non vivono un momento brillantissimo e la loro posizione in classifica evidenzia in modo implacabile le aspettative deluse di team e tifosi.

Ma mentre Sardara ha rivoluzionato la squadra (debutta stasera tra l’altro Akognon in regia dei sardi), Brugnaro ha confidato nella continuità provvedendo al solo innesto del serbo Savovic.

Prima parte di gara che gli ospiti affrontano in modo un po’ intontito, subendo le sfuriate orogranata targate Owens e Goss. La sveglia Sassari la riceve da Alexander (MVP) e con l’ingresso in campo del nuovo regista Akognon, capace di dare quella rapidità d’impostazione che era mancata ai sardi ad inizio gara. La Reyer perde progressivamente lucidità, dimezzando le sue conclusioni da 2 e venendo costretta a ripetuti tentativi da 3 (con percentuali realizzative imbarazzanti) per cercare di non perdere il contatto con i campioni d’Italia che dal canto loro passano da un 30% ad un 75% di realizzazione da 2.

La seconda parte di gara vede il ritorno di Venezia, trascinata da un Ortner sopra le righe e determinante in attacco e difesa (10p, 6r e 100% al tiro!). Sassari progressivamente si perde e consente agli orogranata di rientrare fino al 58 pari con cui si concludono i tempi regolmentari nel gioco del fallo sistematico.

Al supplementare la Reyer parte con grinta ma Sassari grazie ad un ottimo Stipcevic tiene alta la guardia e riesce a trovare quell'energia necessaria per spostare l'ago della bilancia a suo favore.

A far la differenza quindi le individualità: Ortner da una parte e Alexander prima, Stipcevic poi, per decidere un match in cui entrambe le squadre avrebbero meritato. Ma questa volta il fattore Taliercio non risulta decisivo e i 2 punti vanno a Sassari.

La partita:

Pubblico caldissimo al palazzetto veneziano, a dimostrazione che Venezia crede nel recupero dopo la bella ma infruttuosa prestazione contro lo Stelmet Zielona Gora di Eurocup. Le preoccupazioni pre-partita di Recalcati sembrano non aver attecchito nelle menti dei tifosi.

Reyer subito incisiva con Owens mentre Sassari sembra meno concentrata. Viggiano da 3 porta il parziale sul 5-0.

I primi punti di Sassari sono targati Logan. Goss e Mitchell si scambiano la cortesia da 3 e Owens decide di partecipare alla festa con una bella accompagnata a canestro. Le retine non hanno pace e Logan da 3 evidenzia che l'inizio di match è più che scoppiettante. Il parziale a metà frazione è 8:12 per Venezia grazie ai 2 liberi piazzati da Owens. L'americano orogranata è in serata positiva e si va a prendere il fallo di Mitchell per un 2+1 che porta Venezia sul +7. Sassari in attacco non riesce a sfondare e Calvani è costretto al time-out per riorganizzare i suoi. Nel frattempo la Reyer cambia configurazione con Bramos per Ruzzier. Ancora Owens con un gancio cielo punisce una Sassari che rimane costantemente imbrigliata nelle maglie difensive orogranata. Finalmente Alexander sblocca i suoi con 2 punti dalla media distanza. Entrano Sacchetti per Petway e Savovic per Viggiano e le squadre acquistano fisicità. Jackson, subentrato a Goss sfrutta i due tiri liberi e porta a 9 i punti di vantaggio veneziani. Nel frattempo fra i sardi entra Akognon. Ad un minuto dal termine del primo quarto Sacchetti fa 2 su 2, il rovesciamento di fronte Reyer non produce risultati ed Alexander ne approfitta per mettere altri 2 punti nel paniere sardo con una bella accompagnata. Bramos sulla sirena prova la bomba che però muore sul ferro ed il punteggio rimane sul 14:19 per Venezia.

Il secondo quarto inizia con Sassari arrembante grazie ad Alexander che piazza 4 punti in rapidissima successione, costringendo Recalcati al time-out sul punteggio di 18:19 per gli orogranata. La Reyer sembra perdere un po' di lucidità in attacco (i numerosi errori di Bramos da 3 ne sono prova evidente) ed in difesa subisce le incursioni sarde perdendo quasi metodicamente gli uno contro uno. Nella difficoltà è Savovic a prendersi sulle spalle il team con 3 punti importantissimi per il tabellino e per il morale. 18:22 il parziale a 4 minuti di gioco del secondo parziale. Akognon da 3 porta Sassari a -1, ma i capovolgimenti di fronte sono continui e De Vecchi è costretto al fallo su Goss che fa 1 su 2. Sassari è motivatissima e il tandem Akognon-Aleksander sembra funzionare alla grande: il numero 9 bincoazzurro piazza altri 2 punti seguiti da 2 di Mitchell. Bramos da 3 cerca di rialzare la Reyer ma ancora Alexander incuneatosi nella difesa orogranata punisce senza pietà e fa 27:26. Gli ennesimi 2 punti del numero 9 sassarese valgono il sorpasso degli ospiti. La Reyer si affida allora a Tonut che risponde presente rubando palla e schiacciando a canestro per il tripudio dei tifosi presenti al Taliercio, subito shockati dai 3 punti piazzati da Petway al capovolgimento di fronte che, a 28'' dalla sirena lunga fissano i led del tabellone sul 32:28 per Sassari. Gli ultimi secondi del parziale vedono l'azione insistita in attacco di Green non finalizzarsi, così come il contropiede di Stipcevic ed il punteggio al rientro negli spogliatoi resta invariato. Sassari avanti di 4 meritatamente, grazie ad una splendida prima parte di gara di Aleksander (14p, 2r, 1a).

Al rientro in campo Goss suona la carica con 2 punti in appoggio al tabellone, seguiti dal tentativo di Owens non altrettanto fortunato. Anche Goss da 3 cicca, e la fiera degli errori si arricchisce con Alexander e Bramos. A sbloccare il trend ci pensa Alexander con 2 su 2 dalla lunetta. Goss dimostra di essere in forma e va a prendersi il libero supplementare da Alexander, libero però fallito. Sassari sul +2 dopo 3 minuti di gioco del terzo parziale. La partita si scalda e prima Mitchell poi Savovic finalizzano incuneandosi fra le rispettive difese avversarie. Ancora Mitchell dalla media distanza piazza 2 punti importanti per gli ospiti. Il contrattacco orogranata non produttivo innesca il contropiede che consente a Petway di fare centro e portare  Sassari sul 40:34, Recalcati chiama time-out. Ancora Goss, questa volta da 3, prova a risollevare le sorti dei padroni di casa che sembrano ritrovare energia e anche in difesa dimostrano di poter reggere le sfuriate dei Campioni d'Italia. Il centro di Viggiano riporta Venezia sotto (40:39) e, grazie anche a Ress che in difesa fa la parte del leone, Venezia ritrova motivazione. I 2 punti di Ortner in appoggio valgono il sorpasso Reyer e a 3 minuti dal termine della frazione il punteggio va sul 40:41. Ma Sassari ha la risposta pronta con Stipcevic che approfitta dell'entusiasmo orogranata per piazzare un tiro facile da 2. Fra i padroni di casa Ortner è on fire e riporta Venezia avanti sfruttando i suoi centimetri e, dopo 2 secondi netti, è in difesa a prendere il rimbalzo. Sassari subisce la carica e perde concentrazione e punti, sbagliando tiri anche facili. Dall'altra parte Jackson va a prendersi il fallo e a realizzare 2 su 2 dalla lunetta. 42:45 per gli orogranata. Al rovesciamento di fronte tecnico fischiato a Mitchell che consente alla Reyer di guadagnare punto dalla lunetta e possesso palla, che muore sul ferro ospite e quando la sirena di fine frazione suona il tabellone vede il punteggio sul 42:46 per gli orogranata.

Sassari inizia l'ultima frazione con Kadji dalla lunetta dopo il fallo subito da Ortner, 1 su 2 per lui. Sul rovesciamento di fronte Ortner va a prendersi 2 liberi proprio dal numero 35 ospite e realizza 2 punti che sanno di morale. Petway appena rientrato sul parquet va a prendersi 2 punti smarcato, a cui risponde un Ortner ormai "spina nel fianco" con 2 punti in incursione. Sassari non è però doma e Sacchetti da 3  fa -2. La Dinamo dimostra stanchezza quando mancano 6 minuti al termine del match, subndo molto la velocità di Tonut e Green e l'ennesimo colpo di Ortner rischia di tagliare le gambe ai sardi, che si riuniscono in un time-out. Alexander è il primo a dimostrare che le parole del coach servono e va a schiacciare a canestro per il 50:52 e, in rapida successione, va a prendersi il fallo da Ortner e piazza un 1 su 2 che vale il -1. A ridare fiato e speranza a Venezia ci pensa Green con 2 punti dalla media distanza. Mentre il cronometro dice 2:30 minuti al termine Recalcati richiama in panchina Ortner che si prende una meritatissima standing ovation. La gara s'infiamma sui 3 punti di Stipcevic che valgono il 54 pari a 1:30 dalla sirena finale e mentre mancano soli 46 secondi alla fine la partita prende la piega inaspettata con Sacchetti dalla lunetta che fa 1 su 2 portando Sassari avanti di 1. Il capovolgimento di fronte è infruttuoso e la Reyer chiama time-out. 55:54 per Sassari a 28'' dalla fine. Sul contropiede di Stipcevic flo di Goss e 2 su 2 del numero 24 che vle per i Campioni d'Italia il +3. Green in contropiede s'incunea in area e realizza 2 punti importantissimi a 15'' dalla fine: 57:56 per Sassari. Sul possesso palla sardo fallo di Green su Stipcevic e 1 su 2 che nel gioco del fallo sistematico vale i tiri liberi per Green: 2 su 2 per l'americano e partita sul 58 pari a 6'' dal termine. Nell'attacco sardo errore sotto canestro di Logan e ci saranno 4'' per cercare di portare a casa i 2 punti per i padroni di casa. La conclusione di Goss non trova il canestro ed il match regolamentare termina 58 pari.

All'overtime Logan piazza una pesantissima tripla a cui risponde da par suo Bramos. Partita ancora in parità. Ci pensa Logan dalla lunetta a ridare la spinta a Sassari ma Bramos cerca riscatto e piazza altri 2 punti in appoggio al tabellone. Venezia +1 quando mancano 2 minuti al termine dell'overtime. L'americano dalla lunetta fa 1 su 2 ed il vantaggio Reyer si assesta sui 2 punti, subito annullati da Logn che fa 2 su 2 dalla lunetta per il quinto fallo di Ortner che cede il posto a Savovic. La stanchezza s'impadronisce dei veneti e Green non va oltre al 1 su 2 dalla lunetta. Per fortuna Savovic ha energie da spendere e sotto canestro in difesa il suo peso si fa sentire. A 1 minuto dalla fine Green piazza i punti del +3 per i padroni di casa con un tiro in sospensione dalla media distanza. La risposta sarda è affidata a Mitchell che di forza piazza 2 punti vitali per il proseguimento della gara. Al rovesciamento di fronte fallo su Savovic e 1 su 2 dalla lunetta per il serbo. A 43'' dal termine è Sassari ad andare dalla lunetta con Mitchell ed il suo 2 su 2 vale il 68 pari. A 9'' dal termine la finta di Stipcevic è magia pura e regala a Sassari 3 punti d'oro: 71:68 per gli ospiti. Green subisce fallo e realizza 2 punti che, con 7'' da giocare, sanno di disperazione. Il fallo sistematico vede dalla lunetta Alexander realizzare un 2 su 2 che materializza una vittoria quasi certa con 4'' da giocare, ma c'è Green dalla lunetta: il suo 0 su 2 è la resa Reyer. Il punto dalla lunetta di Mitchell è solo per i tabellini e Sassari chiude 74:70 un match tiratissimo ma meritato.

Banco di Sardegna Sassari - Umana Reyer Venezia 74:70

Sassari: Petway 7; Mitchell 14; Logan 11; Formenti 0; Devecchi 0; Alexander 21; D’Ercole 0; Marconato ne; Sacchetti 6; Akognon 3; Stipcevic 11; Kadji 1.

Venezia: Goss 12; Bramos 9; Tonut 2; Jackson 4; Green 11; Ruzzier 0; Owens 11; Ress 0; Bergamo ne; Ortner 10; Viggiano 5; Savovic 6.

Arbitri: Seghetti; Baldini; Ranaudo.