NBA - Nessun amarcord a Oklahoma City: i Warriors di Durant impongono la loro legge

NBA - Nessun amarcord a Oklahoma City: i Warriors di Durant impongono la loro legge

Brucia in casa Thunder, la terza sconfitta stagionale contro i Warriors di Kevin Durant. Maturata stavolta tra le mura amiche della Chesapeake Arena, tra trash talking, spintoni, e l'assordante pubblico tutto contro il suo ex-beniamino. Che ha potuto contare sull'apporto dei compagni, a cominciare da Curry e Thompson (26p cadauno)... Il piano partita di Golden State è sempre il solito, il primo tempo scrive sul tabellone luminoso 50-73, la rimonta nel secondo tempo non arriva con le solite troppe palle perse di Westbrook, uno 0/11 nel tiro da tre (6/24 totale gara) mentre i Warriors distribuiscono assist come caramelle e cioccolatini alla festa della befana. Nel finale, Thompson mano calda tiene a distanza Oklahoma City e Durant mette la ciliegina con la tripla in faccia a Westbrook.

Finisce 114-130. Boxscore: 47p+11r+8as Westbrook, 20 Oladipo, 13 Adams, 6p+11r Robertson per Oklahoma City (31-24); 34 Durant, 26 Curry e Thompson, 16 McGee per Golden State (46-8)