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Europeo Under 20: pazza Italia, ultima frazione da sogno e vola ai quarti!

20.07.2016 19:30 di  Lorenzo Belli   vedi letture
LIVE Europeo Under 20: pazza Italia, ultima frazione da sogno e vola ai quarti!

Lo si evincerà dallo scorrere della cronaca, al 30' pensare che l'Italia potesse accedere ai quarti di finale era pura utopia. Serbia avanti in doppia cifra, in totale controllo sotto i tabelloni anche grazie agli enormi problemi di falli dei nostri lunghi; insomma, anche il più ottimista dei tifosi avrebbe pensato a limitare i danni e concentrarci sul torneo di classificazione 9-16° posto. La magia della pallacanestro è soprattutto in questo: meno te l'aspetti e più diventa bello, con un parziale di 25-12 gli Azzurrini sconvolgono le carte in tavola e Sacripanti con la mossa - voluta, dovuta o forzata dai numerosi problemi di falli lo dirà lui - di un quintetto "piccolo" con Mussini, Moretti, Flaccadori, Donzelli e Totè da "5" ribalta totalmente l'inerzia della gara che si tinge di azzurro con le magie di Flaccadori (20 punti), alla solidità di Donzelli (16 + 9 rimbalzi), alla classe di Mussini (15) e agli attributi del più giovane del gruppo, Davide Moretti (10) che fa scattare la scintilla che scatena la tempesta italiana che spazza via Vucetic (14), Lazarevic (10 + 12 rimbalzi) e soci. Italia ai quarti, venerdì ci toccherà la favorita Turchia ma se i nostri Azzurri si "accendono" non ci spaventa nessuno

 

LA CRONACA LIVE:

Dopo una prima fase con più ombre che luci l'Italia è chiamata alla grande impresa: battere la Serbia per accedere tra le migliori otto rappresentative del Vecchio Continente; servirà grande energia, spirito di sacrificio ed attenzione specialmente sotto le plance - evidente tallone d'Achille delle prime uscite - per centrare l'obbiettivo. 

È buono l'impatto degli Azzurrini nel match con un Donzelli che riesce a rendersi utile in ogni zona del campo: dalle linee di passaggio in difesa per poi scattare in un solitario contropiede, a trovare la tripla piuttosto che a catturare un rimbalzo offensivo e con 10 punti personali ci permette di essere avanti (13-8) quando si entra nelle schermaglie finali del periodo che si rivelano un mezzo dramma sportivo con un break dei slavi di 1-9 propiziato da palle perse in serie dai ragazzi di Sacripanti. Al 10' è 14-17.

La Serbia arma a ripetizione sotto le plance Vucetic e rapidamente scivoliamo sino alla doppia cifra di ritardo (16-26), Flaccadori con la collaborazione Moretti guida la nostra reazione scaturita soprattutto da una difesa ben più aggressiva nella protezione al ferro (28-31); è Dokovic a frenare le nostre di ambizioni di contatto prima dell'intervallo ma il 30-36 con cui si entra negli spogliatoi lascia margine alle speranze Azzurre.

Donzelli a quota 12 e Flaccadori a 7 i migliori realizzatori tra le fila azzurre, nei serbi spiccano i 9 di Vucetic e il 12/19 da 2 compensato (per fortuna) da una certa imprecisione al tiro pesante (2/11)

Al rientro sul parquet sono Totè e Mussini a portarci a stretto contatto (34-36) ma i serbi non tremano affatto: Vucetic e soci tornano a fare la voce grossa sotto le plance mentre i falli fischiati ai nostri lunghi si moltiplicano – Severini e Guariglia già a 4 e Totè 3 – e viene aggiornato il massimo ritardo a -12 (36-48) che obbliga Sacripanti a fermare il gioco con un minuto di sospensione. Si alza la difesa azzurra ma nemmeno il pressing spaventa Dokovic e compagni che rimangono in controllo anche grazie alla nostra sterilità offensiva e al 30' il tabellone recita 43-53

Gli Azzurrini non demordono e con la scossa di Moretti coadiuvato dal sempre presente e combattivo Donzelli riemergono al -5 (50-55), gli slavi sbattono contro il nostro "small ball" difensivo ben arrocato a protezione del ferro: Mussini dai 6,75 e Moretti con una zingarata in penetrazione per la parità a -6' dalla fine, meraviglioso impatto in questa frazione dell'Italia. Dopo il time out serbo il nostro break prosegue con le triple di Mussini e Flaccadori inframezzate da un libero di Vucetic per un clamoroso 61-56 ; canestro dei nostri avversari ma il nostro show da oltre l'arco prosegue ancora con Flaccadori (64-58 -3'), Simiic e Mussini attaccano bene al ferro poi è una tripla di Marinkovic a rimetterli in scia (66-63 -2'13"). 

Incredibilmente il cronometro non si ferma più: errori in serie da ambo le parti e 21" dalla fine palla in mano alla Serbia sempre sul risultato di 66-63 per gli Azzurrini; il coach serbo decide di andare con un canestro da due di Lazarevic (66-65 -18") e poi giocarsela sui tiri liberi, tocca a Flaccadori: 2/2 -13" (68-65). Ripaghiamo della medesima moneta andando a fare fallo sistematico e Marinkovic spara uno 0/2 che ci mette a 7" dai quarti di finale, Flaccadori di nuovo in lunetta e non sbaglia e siamo ai quarti di finale - venerdì alle 13:00 - dove ci giocheremo un posto per la lotta alle medaglie contro la Turchia, grande favorita del torneo ma gli ultimi 10' dei nostri Azzurrini ci possono far sognare. Risultato finale 70-65