Trento senza sconti, per Caja è amaro l'esordio con Varese

Dolomiti Energia sempre in controllo e vincente 78-65 nonostante l'ultimo rientro biancorosso.
02.03.2015 22:00 di Paolo Zerbi   vedi letture
Trento senza sconti, per Caja è amaro l'esordio con Varese

Nessuna pietà, tutto come ampiamente pronosticabile. La Dolomiti Energia Trento doma l'Openjobmetis Varese (78-65) al termine di una partita sostanzialmente mai in discussione, con l'Aquila avanti anche di 21 punti sul finire del terzo periodo (65-44), prima che una reazione d'orgoglio di Varese riportasse i biancorossi addirittura fino al -8 (69-61). Un sussulto, uno sprazzo, che già Varese aveva avuto nel derby perso a Cantù. Prima, però, una partita sostanzialmente in mano all'Aquila, capace di mandare a referto tutti e dieci i propri giocatori. Così se i soliti Mitchell (14 punti, confronto impari con Kuba Diawara, il francese chiude con soli 3 punti e 1/9 dal campo) e Grant (12 punti) sono i migliori marcatori di Buscaglia, il tecnico trentino può sorridere per le prove positive di Flaccadori e Baldi Rossi, capaci di rispondere presente quando chiamati in causa. Perché quando Trento ha voluto spingere sull'accelleratore, aumentando in primis l'intensità difensiva, sono emersi tutti i limiti di una Varese dalla classifica più che mai preoccupante: 20-9 il parziale del primo quarto, 12-0 il break con cui si apre il secondo tempo dopo l'intervallo lungo, con il terzo periodo di fatto fatale alla squadra di Caja, capace di trovare i primi punti soltanto dopo sei minuti di gioco. Varese aggrappata a Maynor nel primo tempo (15 punti al riposo lungo, ma soltanto 4 nella seconda metà), capace di reagire ed addirittura di impattare a quota 32. Varese capace anche di rialzarsi dal baratro cui si trovava a fine terzo periodo, quando ormai sembrava pronta a sprofondare (la persa di Eyenga su 19 totali, con il passaggio dell'ala tra le gambe di Buscaglia, un segnale eloquente delle difficoltà ospiti). Eppure da parziale di 17-4, soprattutto con le triple di un Casella da 12 punti e 50% oltre l'arco. Ma i limiti ci sono e sono evidenti, perché in uscita dal time out Trento trova con Grant il minibreak di 4-0 che di fatto sgretola le comunque minime speranze di Varese. La conferma che Caja avrà da lavorare (e non poco), per migliorare soprattutto l'autostima di un gruppo capace di esprimere un basket decente soltanto per pochissimi minuti. Trento è lontana, anni luce, ed in questo momento Buscaglia non può far altro che coccolare il suo giocattolo, in cui ognuno sa farsi trovare pronto e metter lì il suo mattoncino. Per una casa da costruire, che porta il nome di "playoff".

 

DOLOMITI ENERGIA TRENTO - OPENJOBMETIS VARESE 78-65

DOLOMITI ENERGIA TRENTO: Mitchell 14, Sanders 8, Pascolo 3, Grant 12, Forray 5, Flaccadori 9, Owens 10, Baldi Rossi 6, Armwood 4, Spanghero 7. Allenatore Maurizio Buscaglia.

OPENJOBMETIS VARESE: Maynor 19, Casella 12, Jefferson 6, Lepri ne, Diawara 3, Okoye ne, Callahan 5, Kangur 8, Balanzoni ne, Pietrini ne, Eyenga 12. Allenatore Attilio Caja.

 

QUINTETTO TRENTO: Mitchell, Sanders, Pascolo, Forray, Owens.

QUINTETTO VARESE: Maynor, Jefferson, Diawara, Kangur, Eyenga.

 

PRIMO PERIODO

Penetrazione vincente di "Totò" Forray per il primo vantaggio di Trento. Varese fallisce i suoi primi due tentativi offensivi ma Eyenga in contropiede firma la parità. Pascolo e Diawara sbagliano da tre punti, ancora mani fredde da oltre l'arco, confermata anche con la tripla sputata dal ferro sul tiro di Forray. A sbloccarsi da tre punti è Varese, con la tripla di Eric Maynor. L'ex Oklahoma sembra partita col piglio giusto. Pascolo, però, accorcia subito (6-7). Momento confusionario della partit: Varese chiude bene il canestro, Kangur e Jefferson dicono no con due stoppate consecutive ma Pascolo subisce fallo e dalla lunetta (1/2) ristabilisce la parità a quota 7. Caja manda sul parquet Casella, con Varese che fatica a ritrovare la via del canestro: Jefferson blocca in movimento e per gli ospiti è palla persa. Trento, però, non fa di meglio, con Tony Mitchell controfigura di sè stesso. Buscaglia in passato ha già dimostrato di non avere troppi problemi a panchinarlo. Il miglior marcatore di Trento riporta avanti i padroni di casa (9-7) ma dopo l'ennesima forzatura. Varese però in attacco è deficitaria, Sanders in contropiede inchioda il +4 (11-7) e Caja ferma subito il gioco col primo time out. Al ritorno in campo, però, è persa per 24'' per Varese. Sintomo che la difesa trentina ha aumentato e non poco l'intensità. Owens inchioda il +6, Trento prova la fuga. Prima tripla della partita per Trento con Tony Mitchell che sembra definitivamente entrato in partita: +7 (16-9), con Callahan che sul fronte opposto sbaglia la replica da tre punti. Il numero uno allunga facendo 1/2 dalla lunetta. Incredibile contropiede fallito da Varese 3 contro 0, la fotocopia di questo primo quarto biancorosso. Grant sulla sirena invece trova la tripla del massimo vantaggio con cui si va al primo riposo: 20-9, +11 Trento. Padroni di casa con intensità difensiva e che hanno avuto buone percentuali, Varese tira con un pessimo 4/16 dal campo (1/7 da tre punti) e mai pericolosa in penetrazione (nessun libero tentato).

 

SECONDO PERIODO

Maynor parte con il possibile gioco da tre punti dopo il rischio persa. Il playmaker ospite costretto agli straordinari viste le tante assenze in cabina di regia. Fallito però il tiro libero aggiutivo. Varese a zona (pronosticabile), Mitchell perdona dall'arco ed un intraprendente Maynor conquista rimbalzo offensivo e due tiri liberi: 2/2, Varese prova ad accorciare ma è sempre a -7 (20-13). Tripla di Kangur, gli ospiti piazzano un break di 10-0 con la seconda tripla della partita di Maynor. Il playmaker già in doppia cifra e Varese che torna a -1. 5-0 però in uscita dal time out di Buscaglia, 2/2 di Armwood, tripla di Baldi Rossi dopo un errore sulla rimessa di Varese. Eric Maynor è caldissimo e riporta Varese a -3 (25-22), con 3/3 da tre punti. Spanghero, però, replica con la stessa moneta. Caja chiama time out, preoccupato dal fatto che la sua Varese abbia mandato a referto, finora, soltanto tre giocatori. Insomma, se non ci fosse un grande Maynor... Trento non punisce dall'arco gli errori di gestione, a tratti anche banali, di una Varese che sembra vivere fin qui di sprazzi isolati. Eyenga in coast to coast solitario firma il 28-24, Trento abbassa e non poco le sue percentuali dal campo. Bel canestro in transizione di Flaccadori, Varese per due attacchi consecutivi si lamenta per due mancati fischi arbitrali. Tripla dal lato debole di Diawara su assist di Maynor, la prima dopo tre errori per il francese. Altra tripla, stavolta di Casella, sull'ennesimo assist di Maynor (3). Varese torna a 2 (32-30), con gli ospiti che mancano la tripla del possibile primo vantaggio con Casella. Il rimbalzo premia i biancorossi che restano in attacco. Buscaglia chiama time out perché la sua Trento in attacco si è fermata pericolosamente. Sul quarto possesso offensivo consecutivo, Varese trova la parità a quota 32 con Eyenga dopo due errori consecutivi da tre punti. La tripla di un caldo Flaccadori, però, ridà il +3 ai padroni di casa. Bimane di Jefferson, ma Mitchell si fa perdonare lo 0/2 dalla lunetta precedente con il gioco da 4 punti con cui si chiude il primo tempo. 39-34 all'intervallo, Varese tenuta in piedi dai 15 punti di Maynor (sempre in campo) e dagli 8 rimbalzi offensivi (4 per Trento). Padroni di casa che hanno mandato molti più giocatori a referto: Buscaglia ha 18 punti dalla sua panchina contro i soli 3 (tripla di Casella) per Attilio Caja.

 

TERZO PERIODO

Trento comincia bene col canestro dal campo di Grant sulla sirena dei 24'', dall'altra parte Varese perde la dodicesima palla e Owens punisce con la schiacciata che sancisce il 4-0 ed il +9 Trento (43-34). Altra bimane di Owens dopo aver preso bene posizione sotto canestro. Trento tocca nuovamente il +11, massimo vantaggio della serata, e Caja dopo nemmeno due minuti è già costretto a chiamare time out. Tripla di Grant sull'extrapossesso di Trento, +14 e parziale che diventa di 9-0 al ritorno in campo dopo la pausa. Varese, invece, sembra ancora negli spogliatoi e non trova ancora la via del canestro, nè con le triple (Diawara), nè con le penetrazioni (Maynor). Trento costringe all'ennesima forzatura l'attacco varesino, dall'altra parte perfetto giro palla, tiro dell'uomo più smarcato e Mitchell timbra dall'arco il 12-0. Varese ancora a secco con lo 0/2 dalla lunetta di Diawara. I falli subiti l'unica cosa positiva per la squadra di Caja, con Trento già in bonus. Eyenga però sceglie il tiro da fuori ed è un'altra mattonata. Anche Eyenga dalla lunetta fa 0/2. Incubo Varese, ancora senza punti segnati dopo più di cinque minuti di gioco. 1/2, sempre dalla lunetta, di Callahan che vuol dire primo punto di Varese nel terzo periodo. Proprio Callahan sull'azione successiva trova anche il primo canestro dal campo. La difesa però è da brividi e Sanders firma 4 punti consecutivi per Trento, con i padroni di casa che volano sul +19 (56-37). Varese in questo quarto è solo e soltanto Callahan. Sanders però continua a martellare dalla media, la tripla di capitan Kangur per provare a ridar fiato ai biancorossi. Pronta la replica di Baldi Rossi sempre dall'arco. Varese ormai è in apnea ed il quarto periodo, di fatto, sarà soltanto garbage time. 2/2 di Flaccadori dalla lunetta, Maynor sbaglia la tripla aperta. Si chiude così il terzo quarto, sicuramente condizionato dal parziale di 12-0 con cui si è aperto il secondo tempo. Trento in pieno controllo sulla partita, ultimo periodo soltanto una formalità.

 

QUARTO PERIODO

Bimane di Eyenga dopo una recuperata di Varese, Flaccadori dall'arco fa capire però che Trento non scherza. Per Varese sarà difficile anche rendere accettabile lo svantaggio. Per Caja un esordio amarissimo, Buscaglia invece può sorridere perché tutti i suoi giocatori hanno saputo dare il loro contributo alla causa. Scarico di Eyenga nelle mani di.... Buscaglia. La fotografia di Varese è proprio questa, quattordicesima palla persa biancorossa, Trento al momento sembra non voler infierire su quel che rimane delle macerie varesine. Parziale di 9-2 chiuso dalla tripla di Casella dopo un buon giropalla su tutto l'arco da tre punti. Buscaglia chiama time out, non vuole cali di concentrazione da parte della sua Aquila. Spanghero sulla sirena dei 24'' dopo una buona difesa varesina, poi palla recuperata nella propria metà campo. Trento sembra tornata, la tripla di Casella dopo un'azione più che mai casuale tiene Varese sul pezzo. Maynor pestando la riga e la tripla di Casella dopo la stoppata in difesa. Il parziale del quarto dice 17-4 per Varese, i biancorossi sono tornati a -8 (69-61). Grant in uscita dal time out firma 4 punti consecutivi e Trento torna con la doppia cifra di vantaggio: +12 (73-61) e stavolta il time out è chiamato da Caja. Grant sbaglia il sottomano dopo la rubata, Owens sbaglia il tap in susseguente e dopo tanta confusione Varese recupera palla. Poco meno di due minuti alla sirena finale, Trento sempre avanti di 12 punti. Errore di Casella dall'arco, tripla di Forray che di fatto mette la parola "Fine" alla partita. Una gara sostanzialemnte mai in discussione, anche se Varese ha provato l'ultimo sprazzo di vita nel quarto periodo. Per Trento una vitttoria che la consolida in zona playoff, per Varese la quinta sconfitta consecutiva, prima dell'era Caja. Il nuovo tecnico avrà di che lavorare per invertire la tendenza e conquistare una salvezza che, al momento, sembra essere comunque complicata. Finale dal PalaTrento, Trento batte Varese 78-65.