Lega A - Leonessa Brescia espugna il campo della Virtus Bologna con un canestro di Vitali importanza nel posticipo

I Bresciani vincono fuori casa 76 a 74
12.11.2017 22:33 di Davide Trebbi Twitter:    vedi letture
Lega A - Leonessa Brescia espugna il campo della Virtus Bologna con un canestro di Vitali importanza nel posticipo

Vittoria di misura per la Leonessa Brescia, per il posticipo della 7 giornata di campionato contro la Virtus Bologna, senza il fuori rosa Rosselli. 

Settima vittoria di fila per la Germani dopo il colpo esterno 74-76, rimanendo saldamente in prima posizione.

Terza sconfitta di fila per la Segafredo che rimarrà a 6 punti in graduatoria

Più cinica e precisa gli ospiti nel corso dei 40 minuti, dopo le difficoltà nel terzo quarto, contro i padroni di casa apparsi sul finale nervosi e soprattutto stremati.

 

Buonasera dal vostro inviato Davide Trebbi direttamente dal Paladozza, dove per la 7 giornata del campionato di Serie A Poste Mobile, nel posticipo la Segafredo Virtus Bologna incontra in casa la Germani Leonessa Brescia.

La partita è sentita da entrambe gli allenatori nel pre-partita Andrea Diana infatti presenta il match con: “Una sfida affascinante” mentre coach Ramagli dirà: "Partita sentita che vogliamo vincere, serve equilibrio e attenzione" 

 

Inizio partita con gli stessi soliti quintetti per entrambe le squadre, Ndoja apre dopo due azioni la contesa con una tripla (3-0) mentre gli ospiti con due airball faticheranno in attacco. 

Gentile e LaFayette nel frattempo segnano in contropiede, Brescia trova la via del canestro con una gran schiacciata di Hunt e un libero segnato (7-3).

Slaughter fa in un amen il secondo fallo e viene messo in panchina, Brescia con la zona 2-3 mette in difficoltà Bologna ma dopo la tripla momentanea del vantaggio di Michele Vitali (7-8), Aradori con tre gran giocate in attacco (assist e due canestri) porta il primo vantaggio in doppio possesso (14-10) e timeout dopo 2 brutte perse sulla rimessa al sesto minuto.

Hunt in area senza Lawson domina il pitturato, il lungo bolognese punisce da sotto ma dopo il taglio di Sacchetti e le triple di Landry e Vitali in contropiede saranno i padroni di casa ora a interrompere il gioco con un minuto da giocare sotto di 6 lunghezze (16-22) ma non basterà per cambiare le cose a fine primo quarto.

 

 

 

Rientrati in campo, la Virtus continuerà a sporcare le percentuali e Lawson continuerà a faticare contro Hunt e non solo a rimbalzo con il facile canestro di Fall (16-24)da sotto. Alessandro Gentile accenderà  la Virtus con un canestro da sotto ma senza segnare l’aggiuntivo (18-24), nel frattempo però la Leonessa sarà molto più cinica in attacco con il solito Hunt e Bushati, nonostante il ritorno in campo di Slaughter (22-29).

I viaggianti ovviamente complice una rosa più profonda corre di più in campo e cambierà più giocatori, la Segafredo con le unghie con i fratelli Gentile accorcia fino a -5 (31-36). 

Ramagli si metterà anche a zona per la prima volta nella gara, 2-3 per la precisione, Vitali punirà dalla punta con un tiro da 3 punti però prontamente recuperato il gap da Umeh (33-39).

Questo canestro sveglierà la squadra di casa e così dopo i soli canestri di Sacchetti e Landry, segneranno due triple per riavvicinarsi fino al meno 4 dopo le due bombe di un ispirato LaFayette (39-43) e nuova sospensione ospite al 18’.

Sarà un toccasana perché negli attacchi successivi Vitali in lunetta e Ale Gentile dirà la stessa solfa 41-45 a fine primo tempo. 

 

È un altra VuNera nella ripresa: Ale Gentile il grande protagonista con un canestro in penetrazione e gran scarico per la tripla aperta di LaFayette riportando in vantaggio e con Diana costretto all’interruzione dopo solo due minuti di gioco (46-45) riportandosi subito a zona.

Nonostante la pausa continueranno i problemi per la Leonessa: Michele Vitali provandoci a guadagnare uno sfondo su Ale Gentile gli verrà fischiato un fallo tecnico e dopo la tripla di Aradori sarà massimo vantaggio Segafredo più 5 (50-45).

Virtus che continuerà a mettersi a zona anche dopo il libero segnato da Michele Vitali (50-46) dopo un altro 

La partita diventerà nervosa con tanti tecnici (Bushati e Aradori) e dopo un nuova fischiata  per simulazione stavolta in attacco al fratello Luca Vitali nel tentativo di lucrare tre tiri liberi, la Virtus punirà con la tripla di Umeh (54-46) e la schiacciata bimane di Slaughter (56-48) subito fermato da Michele Vitali con la bomba (56-51).

Ma Alessandro Gentile dopo l’ennesimo fallo tecnico fischiato dalla terna arbitrale si riscatterà e  sarà il protagonista di questo finale di quarto con cinque importantissimi punti per il primo vantaggio in doppia cifra Virtus (51-61).

Brescia sarà bella nervosa e dopo 1/2 di Sacchetti in lunetta sarà 61-52 al fine dei 30 minuti con soli 7 punti segnati nel quarto.

 

 

 

Ultimo quarto con Landry che segnerà cinque punti nelle prime azioni della gara accorciando fino a meno 6 (63-53) dopo il bel canestro di Stefano Gentile in step back.

Sacchetti a rimbalzo siglerà un gioco da tre punti (62-54) ma sarà sempre il fratello di Alessandro (in panchina per una botta in testa) a tenere in vantaggio i padroni di casa con un bel tap-in (63-54) ma sarà sempre Landry a siglare canestri insieme a Sacchetti (65-62) ma lo scorso MVP riceverà anch’esso per proteste un tecnico, siglato da Aradori (66-62)

Dopo il minuto di sospensione però la Segafredo faticherà e così il solito numero otto americano porterà la partita prima sotto di uno poi in vantaggio (69-70).

Dopo la tripla di LaFayette, sempre gli arbitri fischieranno l’ennesimo fallo tecnico stavolta a Stefano Gentile.

La Virtus non riuscirà a segnare dal pitturato ottimamente difeso da Hunt su Slaughter, quindi i tiri da fuori saranno sempre i soliti ma senza l’aiuto degli dei del basket sarà durissima, così un canestro in backdoor di Michele Vitali al 38 sarà interrotto da un timeout Ramagli sotto di una lunghezza (72-73).

La tensione si sentirà e nessuna delle due riuscirà a strappare l’inerzia decisiva, così due tiri allo scadere dei fratelli Gentile saranno più facili per allungare dopo il fallo speso su Luca Vitali 

Il numero sette però sbaglierà l’ultimo libero così i padroni di casa riusciranno a pareggiare con Slaughter da sotto con 6 secondi da giocare.

Nell’azione successiva interrotta da Brescia però si farà perdonare con un gran canestro in fade-away per l’incredibile più due (74-76).

Stesso esito poteva averlo Slaughter ma non designato per il tiro e ricevente dalla media, non avrà l’esito sperato.