Lega A - La Dinamo Sassari domina e ridimensiona l'Olimpia Milano

Lega A - La Dinamo Sassari domina e ridimensiona l'Olimpia Milano

La Dinamo Sassari si rilancia, dopo la vittoria in Champions League, superando al Palaserradimigni l'EA7 Milano, e togliendola dalla testa della classifica in maniera autorevole.Vittoria iImpressionante prima di tutto nella resa di un giocatore fin qui discusso come Planinic, sfruttando bene i momenti migliori dei suoi atleti come Bamforth all'inizio e Pierre - autore dei suoi sette punti nei 5' finali con due schiacciate da urlo -; e poi nella capacità di tenere in difesa una Olimpia piccina senza Goudelock, con il nuovo fenomeno Gudaitis fuori per falli anzitempo. Per non parlare del turnover farlocco dello spazio agli italiani in campionato, che non si è onestamente visto (Pascolo 8', Fontecchio 10', Cusin 11'): la Dinamo ha vinto contro gli uomini di EuroLeague, contro i 29' di Theodore, i 34' di Bertans, i 22' di M'Baye.

La cronaca: Coach Pasquini manda in campo Bamforth, Randolph, Jones, Hatcher e Polonara, coach Pianigiani risponde con Micov, Cusin, M’Baye, Theodore e Bertans. È William Hatcher ad aprire il match con i primi punti, Milano risponde dall’arco con Bertans. L’asse Bamforth-Jones delizia i 5000 con l’alleyoop: le scarpette rosse piazzano il primo break con Cusin, Bertans e Fontecchio. Reazione biancoblu condotta da Bamforth e Jones, l’appoggio al vetro di Planinic riporta i giganti a un possesso di distanza. I sassaresi siglano la parità dalla lunetta con il duo croato Stipcevic-Planinic. La bomba di Polonara e il libero di Planinic chiudono il primo quarto 21-18.

Il gioco da tre punti di Planinic e la bomba di Polonara convincono coach Pianigiani a chiamare minuto. Polonara è on fire e infila la terza tripla consecutiva. Guidaitis domina nel pitturato e riporta l’Olimpia a un possesso di distanza. Abass sigla la parità: reazione dei giganti con 5 punti di Hatcher. Il play americano punisce dai 6,75 e monetizza l’antisportivo di Abass. Prosegue la cavalcata degli uomini di coach Pasquini: stoppata di Pierre su Cinciarini e la spettacolare schiacciata di Jones che fa esplodere il PalaSerradimigni. Il gioco da tre punti di Scott Bamforth manda le due squadre negli spogliatoi, il tabellone dice 43-36.

Al rientro dall’intervallo lungo il Banco prova a scappare via condotta dall’energia di Scott Bamforth e dalla concretezza dei lunghi nel pitturato Jones e Planinic. Abass e Theodore provano a condurre la rimonta dell’Olimpia, ma i giganti non ci stanno. Anche Levi Randolph si unisce alla causa con una schiacciata e la bomba che scrive il +10. Il terzo quarto si chiude 68-53, con ben quattro uomini in doppia cifra.

Due bombe di Spissu aprono l’ultima frazione, Gudaitis prova a condurre i suoi ma viene fermato dai falli. Planinic lotta in area come un leone. Il duo Pierre-Randolph mette in cassaforte punti alla causa, Bertans accorcia dall’arco. La bomba di Bamforth scrive 83-64 e fa esplodere il Palazzetto. Rimane solo di arrivare al 40' con il pubblico in piedi.

Dinamo Banco di Sardegna 90 – Olimpia Milano 69

Parziali: 21-18; 22-18; 25-17; 22-16.

Progressivi: 21-18; 43-36; 68-53; 90-69.

Banco di Sardegna. Spissu 8, Bamforth 19, Planinic 17, Devecchi , Randolph 9, Pierre 7, Jones 10, Stipcevic 2, Hatcher 7, Polonara 11, Picarelli , Tavernari. All. Federico Pasquini.

Milano. Micov 6, Pascolo 2, Fontecchio 2, Cinciarini 3, Cusin 2, Abass 10, M’baye 2, Theodore 6, Jefferson 6, Bartans 15, Gudaitis 15.  All. Simone Pianigiani