Lega A - Il derby del posticipo: Varese dà lezione di gioco a Cantù

Lega A - Il derby del posticipo: Varese dà lezione di gioco a Cantù

La Pallacanestro Cantù arriva a Masnago dimenticando nello spogliatoio di Desio le belle cose viste contro Cremona, e per Varese, come sempre ben organizzata da babbo Caja, è un gioco da ragazzi approfittarne. Giro di palla, esuberanza fisica, continuità di rendimento nell'arco dei 40' con singoli esaltati in ogni confronto individuale in campo. Una serata da sogno, da queste parti.

Parte meglio Cantù, in questo derby del lunedì a Masnago, che si ritrova 6-11 con la schiacciata di Culpepper al 5'. Ma Varese sembra più squadra, recupera riprendendo il controllo dei rimbalzi alzando la sua velocità e migliorando la coralità di gioco. Le triple di Waller e Ferrero rimettono le due contendenti in parità, poi Waller con cinque punti in fila porta il primo allungo 20-16 al 10'. La formazione di Sodini accusa l'inizio del secondo periodo andando sotto di 9: l'inerzia è tutta biancorossa, che si realizza compiutamente tra il 15' e 20' quando una pioggia di bombe (con Okoye protagonista) scava un solco pesante: all'intervallo è 48-35. Quello che impressiona è la differenza fisica, con un Pelle strabordante (alla fine collezionerà 5 stoppate), un Okoye irreale (in doppia doppia) e l'energia di gruppo (51-40 i rimbalzi).

Okoye comincia con una tripla il secondo tempo. Christian Burns ci mette tanta volontà ma sembra abbastanza fuori forma, mentre Varese è ancora efficace da tre. Culpepper, sull'orlo del -20, non chiude un gioco da quattro punti, e la squadra di casa arriva davvero sul 60-40. Smith al 25' si guadagna tre liberi, realizzandone 2; ma non c'è continuità nell'azione brianzola e Cain ribadisce il ventello di differenza. Sodini ci mette un timeout ma senza esito: al ritorno in campo praterie per Hollis e Tambone, col break 6-0 che provoca un'altro timeout canturino 68-42. Con 1'25" Parrillo trova una tripla che non rinfranca perché Cain replica schiacciando nel giro di pochi secondi. Il 4/18 da tre per i biancoblu consiglia Caja di intasare l'area, e i tentativi degli ospiti sono sempre più velleitari: al 30' è 70-45, la partita totalmente nelle mani di Varese.

Il copione non cambia nell'ultimo quarto, dopo circa 3' un antisportivo a Cournooh sono due liberi per Okoye e la tripla di Tambone. Varese vola a +32 a 6'30" dalla sirena finale (79-47) di fronte agli entusiasti tifosi di casa. Nulla da fare, i biancorossi giocano disciplinati come si fosse in parità, il canestro per i canturini sembra sigillato con la zip: Thomas realizza in mezzo a tre avversari 81-49, Crosariol stoppa Ferrero, poi la tripla di Cournooh e quella di Chappell restituiscono morale 81-55 prima della sentenza di Okoye dall'arco. Con 4' e la schiacciata di Pelle la partita si avvia alla conclusione.

Finisce 95-64. Boxscore: 22p+18 Okoye, 18 Waller, 17 Ferrero, 10p+11r Cain, 9 Tambone, 5 Hollis, Avramovic e Wells, 4 Pelle per Varese; 16p+10r Chappell, 16 Culpepper, 9 Burns e Cournooh, 7 Smith, 3 Parrillo, 2 Crosariol e Thomas per Cantù.