La Sidigas si diverte con il Mega Leks

Tutto facile per la Sidigas che conquista il sesto successo mantenendo la vetta nel gruppo D di Champions. Il Mega Leks rimaneggiatissimo regge poco più di due quarti, Avellino è in assoluto controllo per tutto il match. Finisce in apoteosi con le due triple finali dell’avellinese Parlato e i primi punti del giovane Esposito.

LA GARA - Coach Milojevic non recupera in extremis Zagorac, deve rinunciare al play Novak, rispolverando con alterne fortune Milisavljevic in cabina di regia. Jaramaz è invece presente solo per onor di firma così come il centro francese Kaba, protagonista all’andata. Sacripanti smentisce gli spifferi della vigilia che volevano Ragland fermo ai box precauzionalmente. La Sidigas controlla con agio il match con buona distribuzione di responsabilità offensive. Gli acuti sono nelle penetrazioni di Ragland ed Obasohan e nella reattività di Cusin (13-5 al 6’). Le due triple di Glogovac tengono in scia gli ospiti al primo mini intervallo (21-15 al 10’). Un passaggio a vuoto, soprattutto difensivo, dei biancoverdi consente a Spasojevic di infilare sei punti di fila (23-21 al 14’). Il successivo time-out chiamato da Sacripanti restituisce lucidità ai biancoverdi che ritrovano le otto lunghezze di vantaggio. Come in chiusura di primo quarto, sono le triple (nelle circostanza quelle di Zagorac e Mushidi) a tenere in scia gli ospiti 37-33 al 20’. La prima tripla di Avellino porta la firma di Randolph, ma è il solito Ragland a confezionare la prima doppia cifra di vantaggio (51-36 al 26’). Un paio di squilli di Glogovac e Simeunovic anticipano il finale di quarto tutto di Avellino con Randolph e Fesenko protagonisti (59-43 al 30’). Avellino viaggia sul velluto nell’ultimo quarto: le triple di Thomas e Green chiudono il match con largo anticipo. Simeunovic e Spasojevic sono gli ultimi ad arrendersi in casa serba, ma la Sidigas è padrona del match. I biancoverdi si piacciono e si cercano, esagerando peraltro in qualche extra-pass di troppo, mentre Sacripanti trova un simpatico diversivo nel pulire il parquet davanti la propria panchina. Un paio di contropiedi di Thomas (19 punti, top scorer del match) e Avellino tocca le venti lunghezze di vantaggio (78-58). Sembra finita. Nella coda stavolta c’è il dolce: Parlato brinda all’esordio in Champions con due triple intervallate dal canestro dell’altro esordiente Esposito. 

SIDIGAS AVELLINO – MEGA LEKS SREMSKA M.: 85-61 (21-15; 16-18; 22-10; 26-18)

Sidigas Avellino: Zerini, Ragland 13, Green 3, Esposito 2, Leunen 5, Cusin 11, Severini 2, Randolph 10, Obasohan 8, Fesenko 7, Thomas 19, Parlato. Coach: Sacripanti

Mega Leks Sremska Mitrovica: Mushidi 12, Djokovic 4, Jaramaz n.e., Spasojevic 8, Milisavljevic 2, Glogovac 13, Kaba n.e., Zagorac n.e., Cancar 6, Simeunovic 10, Tejic 6, Novak n.e.. Coach: Milojevic.