Il cuore di Milano non basta quando si va a Barcellona…

Milano eroica nonostante le assenze di Gentile e Moss, ma il talento dei padroni di casa, e alcune scellerate scelte arbitrali, premiano Pascual. Si decide tutto mercoledì, al Forum, contro il Bayern Monaco
28.11.2014 21:58 di Alessandro Luigi Maggi   vedi letture
Il cuore di Milano non basta quando si va a Barcellona…

Cuore Milano, volontà Milano. L'onore è difeso a Barcellona. Perchè la squadra di Banchi cade, per la quinta volta in sette gare, ma senza Moss e Gentile (e con Kleiza in campo solo 10') i campioni d'Italia lottano sino all'ultima sirena, toccando anche il +12 nei primi due quarti, e battagliando punto a punto anche quando tutto gira al contrario. Fantastico Hackett, 21 punti e 5 assist, saggio Brooks, con 11 quando servono, chirurgico Samuels, con 2 bombe macchiate dalla scelta finale. Il tutto senza dimenticare l'applicazione di Cerella, la volontà di Melli, e i problemi del Barca, che perde subito Navarro e Pleiss. Il resto è la furia di Banchi, contro un arbitraggio che, nell'ultimo quarto, fa male, malissimo ai suoi ragazzi. "Flopping" incomprensibile a Melli che vale un 4-0 al Barcellona, risposta di Nicolò con bomba e stoppata poi, quando Samuels manca il tiro del nuovo sorpasso a 17'', ecco il fallo antisportivo del numero 9 alla ricerca di un normale "stop" al cronometro. E' l'episodio che cambia tutto. Ma, forse, Barcellona era troppo. Perchè i catalani hanno perso solo 7 volte in casa dal 2009 (25 liberi a 8, altro dato). Perchè, alla fine, con il Cska sono l'unica squadra imbattuta in Eurolega. Si decide tutto, o quasi, mercoledì al Forum d'Assago: c'è Ea7-Bayern Monaco. Red in black.

Barcellona Doellman 6, Hezonja 13, Huertas 7, Abrines 11, Navarro 0, Satoransky 8, Pleiss 0, Thomas 7, Oleson 10, Lampe 2, Nachbar 2, Tomic 18 (7r)

Milano Ragland 6, Brooks 11, Cerella 8, Melli 8, Meacham 4, Kleiza 2, James 4, Hackett 21, Samuels 16

Milano Hackett, Brooks, Melli, Samuels, James

1° QUARTO

Una Milano particolare, che con tre lunghi in campo cerca fraseggi in area pitturata. Tre palle perse, ma anche i primi due punti di Brooks e la bomba di Hackett. Il Barca parte con 6 punti di Tomic, e una giocata di Huertas per Doellman vale il 12-7. Timeout Banchi con 4.39 da giocare. Non chiedono di meglio che correre i padroni di casa, Milano risponde con fiscità dove può, e con un gioco mai visto con Luca Banchi al timone, e questo può ingannare anche gli avversari. Simbolica in tal senso la giocata di Melli, che mette palla a terra attaccando il canestro dall'arco, e prendendosi un fallo di Tomic. In campo Cerella, che impatta bene con una palla recuperata, come Joe Ragland in fase di penetrazione. Hackett mette la freccia con 35'' (16-17), Ragland fissa il 16-19 in lunetta. Milano c'è, ma la rotazione è all'osso: dieci uomini, con Gigli e Meacham che chiedono spazio. 

2 ° QUARTO

Che avvio di Milano. Parziale aperto di 13-0 al timeout di Pascual con 8.30 da giocare (16-28). In mezzo (con Kleiza in campo), una bomba di Hackett, una giocata da tre punti di Cerella, e una tripla di Samuels. Il Barcellona trema proprio dall'arco: 0/7 con 0/2 di Abrines. Hezonja rompe il parziale da 2, e la dieta da 3 (8 punti per lui) con la bomba del 22-32 a 5.20. Prima, una stoppata di Samuels su Huertas (9 punti per il pivot milanese), e un tecnico a Banchi per prostese. I catalani si appoggiano a Tomic (10 punti) per rientrare in gara, -8 (30-38) a 2.04. 36-42 alla sirena. Bene per Banchi, che ha ben utilizzato la rotazione: 5' per Ragland, 11' per Brooks, 10' per Melli, 15' per Samuels e Hackett, questi ultimi i più utlizzati. Ma anche Pascual non è da meno: solo 3' per Pleiss, 7' per Navarro. 

3° QUARTO

Bomba di Hackett per cominciare, ma il primo parziale è tutto del Barcellona, è tutto di Deshaun Thomas: 5-0. Brooks colpisce da 3 alla terza azione consecutiva di Milano che si conclude con un tiro sulla sirena, Samuels lo accompagna per un controparziale identico (41-50). Banchi chiede e ottiene un innalzamento di attenzione difensiva, Hackett (13 punti) e Ragland (su recupero difensivo di Brooks) rispondono presente: 43-54 e timeout Pascual con 3.45 da giocare. Satoransky firma un personalissimo 6-0 con una bomba (la prima in Eurolega per lui) e una giocata da 2+1. Oleson firma sempre dall'arco il 52-56. Momento di difficoltà per i campioni d'Italia. Una bomba di Oleson vale il sorpasso: 57-56. Parziale di 8-0 aperto per i padroni di casa alla penultima sirena.

4° QUARTO

Il Barcellona parte con 3 palle perse, Cerella sblocca da 3 (57-59) e Tomic segna i primi due punti di casa dopo 2.30 (59-59). Incomprensibile "flopping" fischiato a Melli: 4-0 Barcellona con libero di Satoransky e bomba di Hezonja. Lo stesso Nicolò risponde con una tripla e una stoppata, Hackett riporta Milano avanti dall'arco (63-65) con 5.55. Milano entra in bonus con 5.16 da giocare. 70-70 dopo una bomba di Melli (millesima dell'Olimpia in Eurolega) compensata da Abrines: 70-70 con 4.23. Navarro, seduto da metà primo quarto, non rientra più. Gli arbitri sempre protagonisti, ma al contrario: "flopping" a Hezonja, Hackett per il nuovo vantaggio Milano, ma Abrines colpisce da 3. 75-73 con 2.40. Samuels mette cinque punti in fila, Abrines mette la freccia 81-80, e Samuels manca il tiro vincente con 17'' da giocare. Un forzato, ma è assurdo quel che rimane. Milano che non commette fallo sino all'intervento di Melli, che si prende un antisportivo. 82-80 e possesso Barcellona. Titoli di coda.