EuroLega: Milano soffre, poi rimonta. Ma non basta. Trionfo Fenerbahce

24.11.2016 22:54 di Alessandro Palermo   vedi letture
EuroLega: Milano soffre, poi rimonta. Ma non basta. Trionfo Fenerbahce

La nona giornata di EuroLega lascia soltanto le briciole all'Olimpia Milano. Al Forum vince il Fenerbahce, troppo più affamata rispetto alla formazione di casa. Squadra tosta, quella turca, plasmata dallo "scienziato pazzo" Zelimir Obradovic.

L'EA7 soffre per venti minuti, andando all'intervallo in svantaggio e con il morale a terra. Mentre il Fenerbahce di Gigi Datome sembra in pieno controllo del match, i padroni di casa danno l'idea di essere poco ispirati sia in attacco che in difesa. Nel secondo tempo, invece, tutta un'altra partita. Tutta un'altra squadra, l'Olimpia. Il terzo quarto finisce 27 a 14 per coach Jasmin Repesa, il quale può godersi - ancora una volta - un Rakim Sanders indemoniato e leader dell'attacco biancorosso. Rakim "The Dream", però, non basta a Milano. I quasi 13.000 di Assago sognano ma si svegliano dal sonno del Forum sudati e amareggiati, è un incubo. Un incubo chiamato Fenerbahce, ancora troppo per i sognatori di fede biancorossa. I turchi vincono, con pieno merito, portandosi ora a sei vittorie e tre sconfitte in graduatoria. Olimpia ferma al palo: 4 vittorie ma ben 5 sconfitte in campo europeo. Di seguito la cronaca LIVE del match:

EA7 Olimpia Milano-Fenerbahce Istanbul
QUINTETTI
MILANO:Gentile, Hickman, Dragic, Pascolo, Macvan
FENERBAHCE: Antic, Kalinic, Vesely, Sloukas, Mahmutoglu

RADULJICA OUT, CHE MAZZATA!
Olimpia Milano che, a poche ore dalla palla a due, ha dovuto rinunciare a Miroslav Raduljica per infortunio. Il centro serbo, presente al Forum in borghese e con una vistosa fasciatura al gomito sinistro, ha guardato i compagni giocare insieme a capitan Andrea Cinciarini (fuori per influenza). L'assenza del mastino della Sirmia - nonostante le tante critiche ricevute nelle scorse settimane - sarebbe servito come il pane all'EA7, costretta a fronteggiare colossi come Vesely, Antic e Udoh senza centri di ruolo.

PRIMO QUARTO 17-21
E' "Dada" Pascolo a sbloccare il risultato con due punti rapidi, dopo neppure quindici secondi. Il Fenerbahce, però, risponde con Kalinic, con quest'ultimo che al 3' porta gli ospiti in vantaggio (2-4). L'Olimpia segna prima una tripla con Macvan, per poi subirla in fotocopia da Antic, dall'angolo (5-7). Ancora Kalinic a segno, lo stesso fa Sloukas con due punti appoggiati al tabellone. Turchi, dunque, avanti 11 a 5 dopo quattro minuti abbondanti, Repesa chiama immediatamente time-out per fermare lo sprint dei gialloblù. Padroni di casa non escono benissimo dal time-out, Macvan segna due punti ma nell'azione successiva il serbo regala il pallone ad Antic. Due palle perse consecutive ed una tripla di Sloukas condannano l'Olimpia al -10. Dopo sette minuti di gioco il tabellone luminoso dice 17 a 7 per gli ospiti. Abass, poco dopo, prova a scuotere l'Olimpia con una tripla che consegna il decimo punto ai biancorossi. Tiro dell'ex capitano canturino giudicato da due. Vesely, nel pitturato, fa la voce grossa e riporta il Fener avanti di dieci (11-21). Finale di primo quarto meno amaro per l'EA7, con Sanders che pesca il coniglio dal cilindro da quasi metà campo. Bomba incredibile, sulla sirena, per l'ex Dinamo Sassari e -4. Al 10' è 17-21 per la truppa di coach Obradovic.

SECONDO QUARTO 36-44
In avvio stoppata fallosa di Datome su McLean, il lungo milanese va in lunetta e fa 2 su 2. Difesa di casa troppo morbida, Antic ne approfitta con due punti che fanno infuriare Repesa. L'EA7 reagisce con Simon, il quale segna prima e subisce un fallo poi. Il croato manda a bersaglio anche il libero aggiuntivo, completando il gioco da tre punti, riportando Milano sul -4 (22-26). Kalnietis prova a prendere in mano la squadra, due punti per il lituano. Brutto fallo della difesa ospite su McLean, lanciato in contropiede. L'ex Alba Berlino, questa volta, è meno preciso e segna soltanto uno dei due liberi. Dall'altra parte Bobby Dixon non perde tempo, piazzando la tripla del +7 (25-32). Terzo fallo per Datome, buone notizie per l'Olimpia. L'ex capitano della Virtus Roma fa ritorno in panchina al 5' del secondo quarto. Rimbalzone di Sanders su Kalinic, dall'altra parte del campo però Hickman prende "un palo" da oltre l'arco. Olimpia che fatica a trovare continuità nel tiro da tre punti. Sloukas, di cattiveria, due punti con fallo. Il play greco, miglior assist man della squadra, sbaglia però il libero aggiuntivo. Sanders scalda il Forum, tripla e gran boato dei quasi 13.000 di Assago. L'entusiasmo, però, dura poco: due canestri in fila dei turchi costringono Repesa al time-out. A 3' e spiccioli dall'intervallo, l'Olimpia è sotto di otto (31-39). Ottavo punto personale di Kalinic che carica ulteriormente i 200 tifosi turchi presenti nel settore ospiti. Ora sono i tifosi gialloblù a farsi sentire, il resto del Forum è un gelo. Squadra e sostenitori di casa abbastanza sfiduciati. Il Fenerbahce, di fermarsi, non ci pensa nemmeno: Kalinic punge ancora una volta la difesa biancorossa, Udoh anche. A sessanta secondi dal termine del primo tempo, il risultato dice 43 a 36 per gli ospiti. Piove sul bagnato per Milano, fallo tecnico per Macvan. Terzo fallo personale per il lungo di casa. Alla pausa lunga il Fenerbahce conduce 44 a 36 e, nel settore ospiti, lo spettacolo continua senza sosta. Tifosi turchi che meriterebbero una nota a parte, i dati dicono che sono duecento ma a decibel sembrano almeno il triplo. La coppia Sloukas-Kalinic fa ritorno negli spogliatoi con venti punti a referto (10 a testa).

TERZO QUARTO 63-58

McLean, in avvio, segna due punti di prepotenza. Il Forum esplode ma la scintilla, ancora una volta, dura poco. Kalinic, da tre, doccia gelata per l'EA7. Ci pensa Sanders a tirare fuori gli artigli, completando - in lunetta - un gioco da tre che sprona i suoi. Il Fenerbahce, però, risponde colpo su colpo, non dando la minima possibilità a Milano di rientrare in partita. Antic riporta i turchi sul +7 (42-49) ma l'Olimpia sembra tornata in campo con un altro piglio. Sanders e McLean, indemoniati, sono i protagonisti della rimonta biancorossa: -1 al 24' (48-49). Pandemonio al Forum: Sanders vola in cielo a stoppare Datome e Hickman, dall'altra parte del campo, fa esplodere Assago. Clima infuocato, Milano ha un alleato in più. Tripla del pareggio, siglata da Simon (53-53). Roba da tapparsi le orecchie e da diventarci sordi, sussulto del Forum. Bobby Dixon, però, fa il pompiere: tripla e acqua a calmare le fiamme biancorosse. Ma a 02:45 dalla fine della terza frazione, Gentile firma il sorpasso tanto cercato quanto meritato (57-56). Repesa richiama Sanders in panchina, standing ovation dei quasi 13.000 di Assago. Pascolo, a rimbalzo, è un leone. L'ex Trento scippa la carambola dalle mani del gigante Vesely, per poi segnare il +5 (63-58). Ora l'Olimpia vola. Difesa perfetta dei biancorossi, con i turchi che non riescono a concludere l'azione. Scadono i 24 secondi, altro sussulto del Forum.

QUARTO QUARTO 70-79
​Sloukas si carica il Fenerbahce sulle spalle, due punti da campione per l'ex Olympiacos. E' ancora Sloukas a guidare i turchi, 63 pari al 33'. Pessima uscita da time-out per i padroni di casa: Dixon, tutto solo, riporta gli ospiti avanti. Gentile risponde ma Dixon colpisce ancora, 65-67. Dall'altra parte del campo sempre Gentile protagonista, questa volta però in negativo: l'ex capitano di Milano palleggia per troppi secondi, perde tempo e serve un Sanders marcatissimo che non riesce a concludere nel migliore dei modi. Cross dell'americano, raccolto dalla difesa gialloblù con una certa facilità. Ora l'attacco dei locali sembra confuso e meno armonioso rispetto al terzo quarto. Nervosismo tra Sanders e Sloukas, fallo attribuito all'ex Sassari. Lo stesso Sanders prova a scuotersi ed a scuotere la sua squadra, con un tiro dalla lunga giudicato da due. A due minuti e mezzo dall'ultima sirena, gli ospiti sono avanti 71 a 67. Dopo pochi secondi, Fenerbahce costretto a rinunciare a Vesely per falli, espulso per averne commessi cinque. Finale di partita molto spezzettato dagli arbitri, i quali fischiano due infrazioni di passi consecutive, una per squadra. L'ultimo minuto e mezzo è di marchio gialloblù, con l'Olimpia che sembra aver finito anticipatamente la benzina. Ad Assago finisce 79 a 70 per il Fenerbahce. Milano paga le fatiche del terzo periodo, dove ha tenuto incollato il piede sull'acceleratore per rimontare gli avversari. Una reazione prima, forse, avrebbe permesso a Sanders e compagni di fare il colpaccio. Fenerbahce troppo forte per questa Olimpia.


MILANO: Mclean 15 e 8 rimbalzi, Gentile 5, Hickman 6, Kalnietis 2, Dragic 3, Macvan 5, Pascolo 4, Sanders 17 (7/16 al tiro), Abass 2, Simon 11
FENERBAHCE: Udoh 11, Mahmutoglu, Antic 7, Sloukas 18, Nunnally 2, Vesely 4, Kalnic 13, Dixon 14 (5/10 al tiro) e 3 assist, Datome 10

L'MVP secondo Pianetabasket.com: KOSTAS SLOUKAS, autore di una partita sontuosa. 18 punti (7/11 dal campo), 7 rimbalzi, 4 assist e 25 di valutazione per lui.

Cronaca a cura di Alessandro Palermo,
​Inviato da Milano