EuroLeague - Blackout offensivo dell'Olimpia Milano negli ultimi minuti: terza vittoria in fila per Malaga

Milano spreca il +7 dell'intervallo e perde 74-69 sul parquet dell'Unicaja Malaga. Il migliore in campo è l'ex Sassari Jeff Brooks
22.12.2017 23:00 di Fabrizio Fasanella Twitter:    vedi letture
EuroLeague - Blackout offensivo dell'Olimpia Milano negli ultimi minuti: terza vittoria in fila per Malaga

Milano spreca una grande occasione e alza bandiera bianca sul campo di Malaga, che vince la sua terza partita consecutiva in EuroLeague e chiude al meglio il doppio turno settimanale. Tanto amaro in bocca per un’Olimpia capace di accumulare 7 lunghezze di vantaggio all’intervallo grazie a un secondo periodo da 22-9. L’Unicaja, però, cambia volto nella ripresa e riporta la situazione in equilibrio, approfittando poi di un incredibile blackout offensivo da parte dei ragazzi di coach Pianigiani. L’Armani Exchange, infatti, non segna neanche un canestro dal campo negli ultimi 4 minuti e 30 secondi di gara (eccezion fatta per l’inutile guizzo di un deludente Gudaitis) e gestisce male le azioni finali, perdendo la sua quinta gara nelle ultime sei uscite europee. Gli spagnoli, inoltre, dominano a rimbalzo d'attacco (15-7) e perdono sei palloni in meno rispetto agli avversari. Ai meneghini non bastano le prestazioni di Jordan Theodore (14 punti, 4 rimbalzi e 5 assist) e Andrew Goudelock (18 punti e 4 rimbalzi). Il migliore in campo è l’ex Cantù e Sassari Jeff Brooks, autore di 15 punti conditi da 11 rimbalzi (4 offensivi), 1 assist, 1 recupero e 1 stoppata.

 

IL PRIMO QUARTO – Augustine sfrutta le sue abilità da tiratore e porta Malaga sul 4-2, poi Brooks stoppa Kalnietis e Nedovic mette la tripla in transizione del 7-2. Brooks fa 1/2 dalla lunetta e realizza dalla media per il 10-2 Malaga: timeout chiamato da coach Pianigiani. In uscita, Nedovic penetra indisturbato nell’area milanese, M’Baye scrive 2 in entrata e Goudelock segna con il fallo per accorciare a -5 lo svantaggio biancorosso. Il break dell’Armani prosegue con l’and-one di Tarczewski, Shermadini risponde a metà frazione e Brooks mette un bel tap-in; Goudelock, nell’azione successiva, buca la retina con uno splendido canestro in sospensione, McCallum penetra e l’Olimpia è lì con la tripla di Theodore (-3). Micov replica al canestro su rimbalzo offensivo di Shermadini, ma McCallum segna senza difesa e Brooks schiaccia ferocemente in seguito a una palla persa milanese: 26-20 al decimo.

IL SECONDO QUARTO - Le squadre faticano tremendamente al tiro e Salin realizza dall’arco per il +7 Unicaja. Poi Cinciarini mette due punti preziosi a poco meno di 6’ dalla fine del secondo periodo (3-4 il parziale del quarto a metà frazione) e Bertans infila una bella tripla in uscita dai blocchi: 29 pari. Bertans, ancora, buca la retina dall’arco per il vantaggio biancorosso, ma il terzo fallo di Tarczewski (2/2 di Okouo) preoccupa l’Armani Exchange. Micov scrive 2 in penetrazione e Goudelock replica ai liberi di Nedovic. Quindi l’Olimpia, approfittando del tecnico di Nedovic, tenta la fuga sul +7 in seguito a un libero di Gudaitis e al layup di Micov, Suarez accorcia dalla lunetta a 17’’ dal termine e Goudelock segna quasi sulla sirena: 35-42 all’intervallo lungo.

IL TERZO QUARTO – Brooks apre la frazione con un tap-in, Waczynski punisce la zona milanese con una tripla e Nedovic segna in contropiede in seguito alla terza palla persa milanese nel periodo (parziale di 7-0 degli spagnoli). M’Baye, da tre, chiude il break avversario, Augustine segna i liberi del -1 Unicaja e Theodore allunga in penetrazione. Waczyinski buca la retina dall’arco e pareggia i conti a quota 47 (4’20’’ circa dalla fine del periodo), Malaga mette la testa avanti grazie al 2/2 di Nedovic e Goudelock risponde in transizione. L’Armani Exchange torna avanti in seguito al guizzo di M’Baye e al canestro in entrata di Theodore (50-53 con 1’30’’ sul cronometro), poi McCallum realizza con il fallo e Salin scrive 2 su rimbalzo offensivo. Il terzo periodo termina sul 55-53 per la truppa di coach Plaza.

IL QUARTO QUARTO – Theodore segna dall’arco e Bertans fa lo stesso: 55-59 per l’Olimpia. Salin risponde con una tripla solitaria, Tarczewski schiaccia (+3) e Goudelock fa 2/2: 58-63 a 6’47’’ dalla sirena. Brooks realizza cadendo all’indietro, Theodore replica dalla lunga distanza per il +6 milanese a metà frazione e Goudelock commette un antisportivo trattenendo i pantaloncini dell’attaccante. Quindi Augustine segna un libero e Brooks accorcia lo svantaggio dei verdi con un and-one (64-66), Diaz porta l’Unicaja con la testa avanti (tripla a 1’30’’ dal termine) e l’inerzia è degli spagnoli. A questo punto, l’Armani Exchange affretta un tiro e perde Nedovic che vola in penetrazione per il +4; quindi Goudelock dà ossigeno ai suoi con un paio di liberi a 46’’ dalla fine e Augustine prende un fondamentale rimbalzo in attacco, segnando il canestro del nuovo +4. Theodore fa un sanguinoso 1/2 con 15’’ rimasti, ma Nedovic sbaglia il primo e l’Olimpia può comunque pareggiare con 13 secondi. Bertans, infine, tira subito dall’arco e sbaglia, Diaz infila i liberi con 7 secondi sul cronometro e l’Unicaja vince 74-71. 

 

EuroLeague, Round 14: Unicaja Malaga – AX Armani Exchange Olimpia Milano 74-69 (26-20, 9-22, 20-11, 19-18)

Malaga: Okouo 2, McCallum 8, Diaz 5, Salin 8, Diez n.e., Milosavljevic 0, Nedovic 15, Shermadini 4, Waczynski 6, Brooks 15, Augustine 9, Suarez 2.

Milano: Goudelock 18, Micov 9, Kalnietis 0, Tarczewski 5, Cinciarini 2, Abass n.e., M’Baye 7, Theodore 14, Jefferson 0, Bertans 13, Jerrells 0, Gudaitis 3.