Eurocup: Reggio Emilia finisce la benzina, Strasburgo espugna il PalaDozza

Resta imbattuta la formazione francese di Collet in una partita dove le difese e il fisico dei francesi hanno avuto la meglio.
28.10.2014 22:12 di  Paolo Zerbi   vedi letture
Eurocup: Reggio Emilia finisce la benzina, Strasburgo espugna il PalaDozza

Ko Reggio Emilia. Il primo tra le mura "amiche" del PalaDozza. Passa Strasburgo, alla distanza, restando così imbattuta in stagione (otto vinte in altrettante partite). La squadra di Menetti illude con un ottimo secondo quarto ma alla lunga paga le scarse rotazioni e la fatica dell'Odissea di Varese. Deludono gli italiani Della Valle e Mussini (eroi proprio nell'anticipo di campionato), mentre la maggiore fisicità dei francesi permette a Collet la prima mini fuga in Eurocup. Decisive le triple di Toupane (dopo che Strasburgo aveva chiuso con un pessimo 0/9 dall'arco i primi due quarti) e i canestri da sotto dell'ex Virtus Roma Alì Traorè.

Grissin Bon Reggio Emilia - Strasburgo 59-66

Grissin Bon Reggio Emilia: Mussini 6, Polonara 4, Della Valle 3, Taylor 8, Pechacek, Lavrinovic K. 4, Kaukenas 13, Cervi 9, Rovatti ne, Cinciarini 12.

Strasburgo: Toupane 13, Diot 4, Leloup 2, Lacombe 2, Campbell 10, Labanca ne, Fofana 6, Traorè 16, Dobbins, Dragicevic 2, Howard 11.

 

Quintetto Reggio: Cinciarini, Kaukenas, Taylor, Pecachek, Polonara

Quintetto Strasburgo: Diot, Campbell, Leloup, Howard, Traorè

 

1° QUARTO

Avvio di partita punto a punto, di Kaukenas e Cinciarini (ai liberi) i primi punti reggiani ma Strasburgo tiene in difesa e tiene la testa avanti con Lelup ma impatta Polonara (6-6) molto attivo su entrambi i lati del campo. Liberi di Howard per il nuovo vantaggio ospite (6-8) mentre Menetti fa i primi cambi con l'ingresso di Cervi e Della Valle. Primo break Strasburgo con l'alley up di Fofanà (6-10). Reggio Emilia imbrigliata in attacco, Menetti lancia Mussini al posto di Kaukenas. Anche Reggio Emilia difende forte, altra palla recuperata stavolta per infrazione di 24''. Punteggi bassi e percentuali bassi, Cinciarini in penetrazione sblocca Reggio (8-10). Partita bruttina, difese che predominano sugli attacchi e percentuali che ne risentono: Reggio Emilia 3/12, Strasburgo 4/14. Kristof Lavrinovic da sotto replica al contropiede di Toupane e il primo quarto si chiude 10-12 per i francesi. Reggio Emilia bloccata e al momento incapace (per meriti francesi) di esprimere il suo basket. Per Strasburgo ottimo l'impatto di Fofanà sotto canestro (5 rimbalzi, di cui 2 offensivi).

 

2° QUARTO

Anche nel secondo quarto prosegue la serie di tiri sbagliati sia da Reggio che da Strasburgo anche quando le due squadre costruiscono buoni tiri. Alì Traorè dà il +3 ai francesi ma Donell Taylor si sblocca da tre punti e impatta a quota 15. Break Strasburgo 4-0 con il canestro da sotto di Howard e il contropiede chiuso da Lacombe dopo la persa di Cinciarini. 15-19 e Menetti chiama il mini time-out. Che dà i suoi frutti: Reggio riesce finalmente a correre e prima il canestro da sotto del "Cincia", poi il contropiede di Kaukenas riportano la partita in parità (19-19). Primo mini break e contro break ma la partita resta in pieno equilibrio. Dopo il time out di Collet, Reggio Emilia si mette a zona in difesa recuperando palla (passi di Leloup) e la seconda tripla di Donell Taylor dà il primo vantaggio ai padroni di casa (22-19). Continue rotazioni di Menetti mentre Reggio manca la prima vera fuga con Campbell e Howard che tengono Strasburgo a contatto (24-23). Polonara, però, sblocca subito (26-23). Quattro punti in fila di Kaukenas portano Reggio Emilia al massimo vantaggio (+6, 30-24). Penetrazione finale di Cinciarini e Reggio prima dell'intervallo crea il solco (32-25), trascinata nel secondo quarto (vinto 22-13) dai "vecchietti" Lavrinovic e Kaukenas e dalle due triple di Taylor. Per Strasburgo il dato sui tiri oltre l'arco (0/9) parla chiaro su cosa è mancato alla squadra di Collet, oltre ad un Antoine Diot ancora a quota 0.

 

3° QUARTO

Menetti riparte col quintetto "italiano": Cinciarini, Mussini, Kaukenas, Polonara e Cervi. Ancora tanti errori al tiro e ai liberi, sblocca Howard con quattro punti personali che lo portano a quota 11 (32-29). Reggio Emilia ricomincia come aveva iniziato la sua partita, poi Traorè fa 1/2 ai liberi e Strasburgo è a -2. Il "Cincia" sblocca con un libero ma manca ancora il canestro dal campo e Diot firma il -1 (33-32). Menetti chiama Donell Taylor. Dopo il parzialone francese (9-1), prima bella azione reggiana con il canestro e fallo di Cervi (errore al libero) su invenzione di Kaukenas (35-34). La squadra di Collet, però, è uscita forte dagli spogliatoi. Sull'ennesimo errore da tre degli ospiti, però, ancora canestro e fallo di Cervi dopo il pick&roll con Della Valle (38-35). Traorè croce e delizia di Strasburgo, Della Valle dall'altra parte si sblocca da tre punti (41-37), poi l'errore di Taylor in trasizione che avrebbe fatto volare Reggio. Traorè però riporta ancora ad un possesso di svantaggio i francesi. Primo canestro dall'arco di Strasburgo con Campbell ed è controsorpasso francese, Reggio invece sfrutta il bonus degli avversari e attacca il ferro per avere punti facili. Finale con il contropiede di Mussini dopo il no look spettacolare di Lavrinovic. Sarà ultimo quarto punto a punto.

 

4° QUARTO

Dormita di Reggio e affondata facile di Fofanà, Mussini replica in penetrazione e si sblocca dal campo (50-48). 0-5 di parziale francese tutto firmato Axel Toupane, prima con due liberi poi con la tripla (2/15 dall'arco). Difesa asfittica di Strasburgo ma invenzione dall'arco di Kaukenas e pareggio a quota 53, poi persa di Diot. Altra tripla di Toupane dalla stessa posizione precedente (53-56). Sono i liberi a tenere agganciata Reggio Emilia, ma il "Cincia" fa ancora 1/2 (55-58). Affondata di Cervi dopo la "grazia" da tre punti di Toupane. Reggio a -1 (57-58), poi però la tripla di Campbell la ricaccia a -4 cui segue la persa di Cinciarini che costringe Menetti al time out. La partita sta sfuggendo di mano ai biancorossi. Altro attacco difficile di Reggio, Menetti allora si rifugia in Taylor e Lavrinovic. Slalom di Diot e appoggino di Traorè che manda Reggio a -6 con il successivo errore di Lavrinovic da tre punti che sembra dimostrare che Reggio non ne abbia più. Altro canestro di Traorè che di fatto chiude la partita (59-66), Kaukenas perde il pallone e Menetti chiama l'ultimo time out per gestire comunque il finale in vista del prosieguo del girone. Traorè grazia ai liberi e la gara si chiude così sul 59-66.